Home ] Su ] Photokina 2000 ] [ Fotocamere ] Accessori ] Obiettivi ]

 


REFLEX A PELLICOLA PENTAX "MZ-S"

protfilm1t.jpg (12448 byte)
cliccare per ingrandire

A prima vista può anche non piacere molto. Quello strano mix di linee rette e curve e soprattutto quella calotta superiore così rialzata ed inclinata, che quasi nasconde il pentaprisma, le danno una certa reminiscenza di Leica R-8, da molti considerata la più brutta reflex sul mercato oggi.
Dopo un po', visto quant'è compatta e quant'è più dinamico il suo design rispetto alla tedesca, uniti alla logicità dell'inclinazione dei comandi verso l'utente, si comincia ad apprezzarla veramente.
Lo scorso 19 settembre sono arrivato con largo anticipo allo stand Pentax, cosicchè ho avuto modo di prendere in mano la nuova reflex per alcuni secondi, subito prima che venisse posta nella vetrina.
Alla Photokina era esposta la sola versione nera. Le calotte in lega di magnesio hanno una finitura nera rugosa, come le più recenti realizzazioni professionali Nikon e Sigma. All'apparenza si tratta di una fotocamera funzionante (il pannello LCD si accende, l'autofocus focheggia, e così via), così penso che potremo forse vederla in vendita a partire dalla prossima primavera (e non da questo Natale come ottimisticamente stimato in precedenza).

Un'ultima curiosità: anche se in Photokina la denominazione commerciale non è stata rivelata, ho poi saputo che la sigla di progetto è KB266, dove KB significa K-bayonet Body (corpo macchina a baionetta K).Ora si sa anche il nome: MZ-S.

Caratteristiche:

Reflex autofocus 35mm MZ-S
Tipo: reflex autofocus 35mm
Innesto ottiche: montatura Pentax KAF2
Obiettivi utilizzabili: Obiettivi intercambiabili con attacco Pentax K, KA e KAF
Sistema autofocus: TTL a contrasto di fase con sensore autofocus a sei zone
Otturatore: tempo di posa più veloce 1/6000s 
Sincro flash: 1/180s
Esposimetro: TTL a tutta apertura a 6 aree di lettura e controllo automatico
Mirino: Pentaprisma fisso con regolazione diottrica
Flash incorporato: Flash automatico TTL estraibile
Altro: Possibilità di impressionare dati fotografici sulla pellicola, rivestimento in lega di magnesio.

Dimensioni: 136,5x95x64mm
Disponibilità: Primavera 2001

Detto questo, ho qualche altra osservazione personale da aggiungere; si tratta di buone notizie davvero. La fotocamera dispone di schermi di messa a fuoco intercambiabili (stesso sistema di aggancio/sgancio di MX, LX, ecc.).

protfilm2.jpg (23962 byte) La ghiera di sinistra ha le "solite" impostazioni di ISO e compensazione; serve inoltre per impostare il bracketing. La parte interna della ghiera è pure rotante e questo potrebbe avere a che fare con la possibilità di "spostare" il punto intermedio di bracketing.  Un simbolo rosso "PF" indica le "Pentax Functions", cioè personalizzazioni della fotocamera. Un altro simbolo bianco "D" dovrebbe essere in relazione con la sovrimpressione di dati di ripresa sulla pellicola.
protfilm3.jpg (38169 byte) La ghiera di destra imposta le modalità di ripresa, mostrate dall'LCD al suo interno. Non ho avuto modo di leggere e comprendere tutte le indicazioni che sono comparse per un attimo accendendo la fotocamera. Sulla destra della ghiera c'è un selettore a 4 posizioni: autoscatto, scatto singolo, scatto a raffica, esposizioni multiple. Un altro commutatore a tre posizioni riguarda l'esposimetro, sul quale può impostare la lettura spot, multizona o a prevalenza centrale. Un cursore denominato "hold" serve probabilmente a bloccare il pulsante di scatto per lunghe esposizioni, un pulsante AE-L memorizza la lettura esposimetrica, mentre un altro pulsante dovrebbe servire ad illuminare il pannello LCD.
protfilm4.jpg (42761 byte) Un ricevitore infrarosso permette di comandare la fotocamera senza fili. Un nuovo tipo di connettore rotondo per scatto flessibile di nuova generazione accetta tali accessori. Un simbolo di flash identifica un pulsante per inserire/disinserire il funzionamento automatico del flash.
Ci sono poi tre diverse opzioni di messa a fuoco: MF (Manuale), AF-C (Autofocus continuo), AF-S (Autofocus singolo). Il ritorno della selezione manuale dei modi AF è benvenuto!
L'interruttore principale prevede tre posizioni: Spento, Acceso, Controllo Profondità di Campo.
C'è anche una presa standard PC per flash non dedicati.
protfilm5.jpg (15476 byte)
protfilm6.jpg (12825 byte)
protfilm7.jpg (33569 byte) Mi è stato anche detto che la fotocamera permette di scegliere fra i sei segmenti delI'autofocus, ma pare che nessuno sappia come sono disposti questi sensori. Alla sinistra dell'innesto ottiche (guardando la fotocamera di fronte), dove la MZ-5n/MZ-3 ha il selettore AF, la nuova reflex dispone di più opzioni delle semplici "larga" e "spot". Dall'alto verso il basso, i simboli dicono: SEL, ^, L, A e qualcosa che sembra una barra di segmenti. Ci deve sicuramente essere una relazione con la scelta dell'autofocus. Forse SEL significa selezione e A significa auto, mentre non ho idea certa del significato della freccia e della L (lock=blocco?). Potrebbe forse essere che la singola riga di 5 segmenti con un sesto più in alto al centro rappresenti la disposizione dei sensori AF? Si, guardate qui la disposizione dei sensori autofocus! Ci sono inoltre diversi altri pulsanti qua e là: uno marcato AF è sul retro e potrebbe essere in relazione col menzionato selettore sul frontale.

mzsviewt.jpg (9008 byte)

Aggiornamento (20 novembre 2000):

Ecco il mirino della MZ-S
(cliccare sull'immagine a sinistra per ingrandirla)

REFLEX DIGITALE PENTAX "MR-52"

Questa invece era evidentemente un simulacro. Si, c'era un vero mirino, ma la maggior parte dei comandi non era funzionante. Anche lo schermo LCD sul retro sembra finto. Questa reflex digitale ancora senza nome (sigla di progetto MR-52) sarà il più possibile simile a quella tradizionale già discussa. Il fondo è di qualche centimetro più alto, ma tutti i comandi sono posti alla stessa maniera (salvo quelli specifici) e dovrebbero funzionare allo stesso modo.  Il CCD da 6 Megapixel ed il circuito DSP (Digital Signal Processor) sono forniti abbinati da Philips, mentre il software dovrebbe essere tutto Pentax. Niente tecnologia HP questa volta!

cliccare per ingrandire protdig1at.jpg (15329 byte)   protdig1bt.jpg (16374 byte) cliccare per ingrandire

Caratteristiche ufficiali:

Reflex Digitale "MR-52"
Tipo: reflex digitale ad obiettivi intercambiabili
Innesto ottiche: montatura Pentax KAF2
Obiettivi utilizzabili: Obiettivi intercambiabili con attacco Pentax K, KA e KAF. Possibile utilizzo di obiettivi dei sistemi  645 e 67 tramite apposito adattatore
Sensore immagine: CCD di formato 35mm con sei megapixel
Memorizzazione dati: Doppio connettore che può accettare simultaneamente una PC Card Tipo II (PCMCIA) ed una CF Card Tipo II (Compact Flash II)
Formati di registrazione dati: TIFF, JPEG, RAW
Display: Monitor LCD a colori da 2 pollici
Interfaccia: IEEE1394 (FireWire)
Altro: Nuovo chip per fotocamere digitali che include un sensore immagine da 6 megapixel ed un DSP, sviluppati congiuntamente con Philips.
Altre caratteristiche fotografiche e comandi: come la reflex 35mm AF

protdig3.jpg (40583 byte) Come si può vedere, la ghiera sulla sinistra è molto simile a quella della fotocamera a pellicola (mostrata più in alto). Manca la posizione ISO ed il simbolo quadrato bianco è rimpiazzato da una sinusoide azzurra. Forse esso serve per una trasmissione di dati (inviare le immagini al PC?).

Il simbolo rosso serve ad impostare le funzioni di personalizzazione (Pentax Functions).

protdig4.jpg (13069 byte) Sulla parte inferiore del frontale c'è la finestrella per il bilanciamento del bianco, il cui comando si trova invece sul retro vicino al pannello LCD aggiuntivo. protdig5.jpg (37219 byte)
protdig6.jpg (103974 byte) Gran parte dei comandi per l'immagine digitale si trovano sui lati del monitor LCD a colori da 2 pollici su dorso.

 

but01inde.gif (3235 byte)


Pagina aggiornata il 20 novembre 2000