Casella di testo:

 

“SOFFUSO DI SENSUALITA’, APPASSIONANTE E ASSOLUTAMENTE IPNOTICO! CON I SUOI CONTINUI COLPI DI SCENA, VI LASCERA’ SOSPESI FINO ALLE ULTIME RIGHE E IN TREPIDA ATTESA DEL LIBRO SUCCESSIVO”

 

“A OCCHI BENDATI PUO’ ESSERE DEFINITO UNA TRA LE PIU’ GRANDI METAFORE SULL’AMORE GIOVANILE”

 

“LA TRAVOLGENTE STORIA D’AMORE SODDISFERA’ GLI AMANTI DEL GENERE ROMANTICO. LA PAURA E IL SOSPETTO APPASSIONERANNO TUTTI I LETTORI DI ROMANCE-SUSPANSE”

 

 

 

 

 

HIGHLIGHTS

 

 

... “Non vivo all’interno di un film dove, terminata la scena di lotta, la truccatrice mi toglie dal volto le macchie di sangue finto. Ho sempre paura… perché a me, nessuno mai dice di scappare.” ...

 

***

 

… “Le scelte che abbiamo fatto non ci portano ad essere migliori di altri e nessuno ci ringrazierà mai per quello che facciamo.“

“Mi chiedo solo se finirà.”

“No, non è mai finita. Non finirà, non finirà mai. Possiamo accontentarci di rendere più vivibile la nostra città. Ma non saremo mai dei vincitori.” …

 

***

 

… “Sei la mia più cara amica e da anni non faccio altro che proteggerti… Ed ora ti sto guardando, ma non riesco a vederti. Tu non sei Còrin. O almeno, non sei la Còrin che conosco.” ...

“Voglio che continui a chiedermi se ho bisogno del tuo aiuto, se ho bisogno di essere protetta. Perché dopo un’intera notte trascorsa a difendere gli altri, ho anch’io bisogno di qualcuno che si prenda cura di me. Perché da sola non potrò sempre farcela. Non sono un’eroina, non sono imbattibile, ma non sono nemmeno indifesa... sono Còrin. Còrin e basta!” …

 

***

 

… Lento e calcolato mi si avvicina. Il suo corpo, il suo sguardo, avvolgono completamente i miei pensieri e cerco dentro di me la forza per ascoltare almeno il suono della mia voce. Tutto di lui è inebriante e spiazzante. Nella mia mente riesco solo a capire che è sbagliato.

Sento il tocco delicato del suo dito medio salire impercettibilmente lungo il dorso della mia mano e ridiscendere sopra il pollice, passare sopra l’unghia smaltata di rosa e proseguire attorno al palmo, accarezzandolo con maggior pressione. Interpreto tutto questo come un invito e stringo le mie dita alle sue. Immediatamente fa un passo di lato per liberarsi dalla mia stretta e m’inchioda con un’espressione di assoluto disprezzo …

 

***

 

… “Perché provi piacere ad uccidere?“

“Non provo piacere. Da quando sono nato mi hanno detto di farlo ed io lo faccio.”.

“E non hai mai un rimorso?”

“Per cosa? Che c’è di sbagliato in quello che faccio?” …

 

***

 

“Se solo lo volessi potrei ucciderti e non ci sarebbe niente che tu potresti fare per impedirmelo. E se per puro caso dovessi salvarti, non esisterebbe un posto dove potresti nasconderti, perché ti troverei. Dovessi impiegarci anche tutta la vita, non mi darei pace finché non ti riprenderei. Te lo garantisco. Questa è la mia vera natura” …

 

***

 

“La prima volta che ti ho vista ero lì lì per ucciderti. Ho dovuto oppormi con tutte le forze al mio istinto, per non farlo. Ed ora, preferirei morire piuttosto che permettermi un’altra volta di farti del male. Ma se dovessi tentare, giurami che farai ogni cosa è in tuo potere per non rendermi tutto ancora più semplice di quanto già lo sia.”…

 

***

 

… “Se si potesse amare qualcuno più della propria vita… quel qualcuno saresti tu!” …

 

***

 

… “Conosco solo un lato del mio carattere. E quel lato è pericoloso e ingestibile” …

 

***

 

… “Certo che ti voglio. Il fatto che non sei morta dovrebbe dimostrartelo.” …

 

***

 

… “Guardami! Sono diverso da tutti voi. Invecchio più lentamente, il mio corpo è dieci volte più forte di una persona normale, posso stare sveglio otto notti di fila senza che il mio fisico crolli, posso saltare dalla finestra della tua stanza senza farmi del male. E non è straordinario… perché io sono un assassino.”

“Non lo sei veramente.”

“Ti stupiresti nello scoprire di quante persone sono morte per mano mia.”...

 

Recensione

Biografia dell'autore

Protagonisti

Scheda del libro

Spazio Lettori

Recensione