MISTERI della GLORIA
Mercoledì, Domenica
Il regno dei cieli è simile a un
tesoro nascosto in un campo...
Matteo 13, 44
Santo Rosario:
Il Rosario è una corona di rose celesti
che vengono poste sul capo di Gesù e di Maria.
San Luigi Maria Grignion de Montfort
Il Rosario è preghiera dal cuore cristologico,
concentra in sé la profondità dell’intero messaggio evangelico,
per lasciarsi introdurre alla scuola di Maria,
alla contemplazione della bellezza del volto di Cristo
e all’esperienza della profondità del suo amore.
Giovanni Paolo II
Primo Mistero Glorioso: La risurrezione di Gesù.
Passato il
sabato, all’alba del primo giorno della settimana, Maria di Magdala e l’altra
Maria andarono a visitare il sepolcro. Ed ecco che vi fu un gran terremoto:
un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si
pose a sedere su di essa. Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito
bianco come la neve. Per lo spavento che ebbero di lui le guardie tremarono
tramortite. Ma l’angelo disse alle donne: Non abbiate paura voi! So che
cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto come aveva detto; venite a
vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: È
risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io
ve l'ho detto. Abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande,
le donne corsero a dare l'annuncio ai suoi discepoli. Ed ecco Gesù venne loro
incontro dicendo: Salute a voi! Ed esse avvicinatesi, gli cinsero i piedi e
lo adorarono. Allora Gesù disse loro: Non temete; andate ad annunziare ai
miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno. (Mt 28,1-10) «Il primo giorno dopo il sabato, di buon mattino, si recarono alla tomba, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro; ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato"» (Lc 24, 1-6). «"Se Cristo non è risuscitato, allora è
vana la nostra predicazione e vana anche la nostra fede" (1Cor
15, 14). La risurrezione costituisce anzitutto la conferma di tutto ciò che
Cristo stesso ha fatto e insegnato» (CCC, 651). La meditazione e la
contemplazione nella preghiera del primo Mistero della Gloria ci porta alla
conoscenza della forza vitale dell’amore che nutre il corpo di Gloria e
supera la morte attraverso la Risurrezione. Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Mistero), Gloria al Padre, Preghiera di Fatima. |
Secondo Mistero Glorioso:
L'ascensione di Gesù al cielo.
Gesù condusse
gli Undici fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li
benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi dopo
averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; stavano sempre nel
tempio lodando Dio. (Lc 24,50-53) «Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio» (Mc 16, 19). «Quest'ultima tappa rimane strettamente unita
alla prima, cioè alla discesa dal cielo realizzata nell'incarnazione. Solo
colui che è "uscito dal Padre" può far ritorno al Padre: Cristo» (CCC,
661). La meditazione e la contemplazione nella preghiera del secondo Mistero della Gloria ci mostra l’Ascensione di Gesù al Padre Celeste ricordandoci che ognuno di noi può fare ciò che Lui ha fatto e cose ancora più grandi, proprio in virtù di questo Mistero Glorioso. Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Mistero), Gloria al Padre, Preghiera di Fatima.
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Terzo Mistero Glorioso: La
discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo.
Sta scritto:
Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di
uomo, queste Dio ha preparato per coloro che lo amano. Ma a noi Dio le ha
rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti scruta ogni cosa, anche
le profondità di Dio. Chi conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito
dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai potuti
conoscere se non lo Spirito di Dio. Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito
del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere tutto ciò che Dio ci ha donato.
(1Cor 1,9-12) «Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro cinque lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere di esprimersi» (At 2, 1-4). «"Spirito Santo", tale è il nome
proprio di colui che noi adoriamo e glorifichiamo con il Padre e il Figlio.
La Chiesa lo ha ricevuto dal Signore e lo professa nel Battesimo dei suoi
figli» (CCC, 691). La meditazione e la contemplazione nella preghiera del terzo Mistero della Gloria ci mostra la discesa dello Spirito Santo che è forza penetrante e fluente all’interno degli elementi per rinnovarli e rigenerarli vivificandoli interamente. Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Mistero), Gloria al Padre, Preghiera di Fatima. |
Quarto Mistero Glorioso:
L'Assunzione di Maria al cielo.
Allora Maria
disse: L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le
generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e
Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si
stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha
disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai
troni, ha innalzato gli umili. Ha ricolmato di beni gli affamati, ha
rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi
della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla
sua discendenza, per sempre. (Lc 1,46-55) «Tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente» (Lc 1, 48-49). «La santissima
Vergine Maria, dopo aver terminato il corso della sua vita terrena, fu
elevata, corpo e anima, alla gloria del cielo, dove già partecipa alla gloria
della risurrezione del suo Figlio, anticipando la risurrezione di tutte le
membra del suo corpo» (CCC, 974). La meditazione e la contemplazione nella preghiera del quarto Mistero della Gloria ci mostra l’Assunzione di Maria al Padre Celeste, segno profondo e testimonianza di una vita perfetta vissuta nella Fede, nell’Amore e nella Speranza. Grazie all’esempio vivente di Gesù e di Maria, possiamo dirigere e migliorare la Vita. Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Mistero), Gloria al Padre, Preghiera di Fatima.
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Quinto Mistero Glorioso:
L'Incoronazione di Maria Regina del cielo e della terra.
In quel tempo,
Gesù disse: I re delle nazioni le governano e coloro che hanno il potere su
di esse si fanno chiamare benefattori. Per voi però non sia così; ma chi è il
più grande tra voi diventi come il più piccolo e chi governa come colui che
serve. Infatti chi è il più grande, chi sta a tavola o chi serve? Non è forse
colui che sta a tavola? Eppure io sono in mezzo a voi come colui che serve.
Voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove; e io preparo
per voi un regno, come il Padre l’ha preparato per me, perché possiate
mangiare e bere alla mia mensa nel mio regno e siederete in trono a giudicare
le dodici tribù di Israele. (Lc 22,35-30) «Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle» (Ap 12, 1). «Infine,
l'immacolata Vergine, preservata immune da ogni macchia di colpa originale,
finito il corso della sua vita terrena, fu assunta alla celeste gloria col
suo corpo e con la sua anima, e dal Signore esaltata come la Regina
dell'universo, perché fosse più pienamente conformata al Figlio suo, il
Signore dei dominanti, il vincitore del peccato e della morte» (CCC,
966). La meditazione e la
contemplazione nella preghiera del quinto Mistero della Gloria ci mostra
Maria vestita di Sole, la Regina del Cielo con la Luna sotto i suoi piedi e
sul capo una corona di dodici stelle. La corona della Gloria copre Maria e
avvolge il Cristo di Paradisiaca Luce che brilla per sempre. Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Mistero), Gloria al Padre, Preghiera di Fatima.
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Si recita la Salve Regina.
Si recitano le Litanie Lauretane
Si fa il Segno della
Croce.
Preghiere:
Io credo in Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo
unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da
Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede
alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi,
la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.
Per CONTATTI: antoniob64@libero.it
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