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Quell' anno l' inverno fu durissimo, anche per l' eccezionale freddo e anche perchè mancava completamente il carbone.
Assediata, Roma appariva abitata solo da donne, vecchi e bambini.
Le donne ebbero un ruolo fondamentale : morirono nei combattimenti ( 27 ) mentre portavano soccorso ai feriti; conobbero la terribile esperienza del carcere e della tortura ( 122 furono le donne arrestate e portate a Via Tasso e a Regina Coeli). Alcune di loro vennero persino deportate in Germania; altre furono assassinate per le strade di Roma.
Furono le donne che si organizzavano per assaltare i forni più importanti come il De Acutis.
Anche Teresa Gullace, la donna immortalata dal regista Roberto Rossellini nel film "Roma città aperta", morì sotto il fuoco tedesco, il giorno 3 Marzo 1944, in viale Giulio Cesare, mentre manifestava insieme ad altre donne davanti alle caserme, dove i loro uomini, razziati erano stati rinchiusi.
La vita di tutti i romani, nei nove mesi di occupazione, fu dominata dall' incertezza, dal pericolo e dalla paura. La presenza femminile sarà notevole, coraggiosa e di elevatissimo livello anche in questo passaggio.
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