MALOCCLUSIONI
In base alla posizione del mascellare superiore rispetto al mascellare inferiore, le malocclusioni si dividono in I - II - III classe.
La malocclusione di prima classe può essere considerata la meno grave in quanto si conserva il normale rapporto tra i primi molari delle arcate superiore ed inferiore, mentre l'intercuspidazione degli altri denti non è più fisiologica. La posizione del mascellare superiore rispetto al mascellare inferiore è corretta.
Nella malocclusione di seconda classe il mascellare superiore è più sporgente rispetto alla mandibola (o perché è cresciuto in eccesso o perché è più piccola la mandibola). Il rapporto tra i primi molari delle arcate sovrapposte è di tipo prenormale, ossia il primo molare superiore è spostato in avanti. La classe II a sua volta comprende:
divisione 1ª caratterizzata da denti incisivi in proclinazione
divisione 2ª caratterizzata da denti incisivi in retroclinazione.
Nella malocclusione di terza classe la mandibola è più avanti del macellare superiore per una sua maggiore crescita o per un minore sviluppo del macellare superiore. Il rapporto tra i primi molari è del tipo postnormale, ossia il primo molare superiore è spostato posteriormente rispetto al corrispondente inferiore. La classe III è la malocclusione più grave in quanto richiede interventi più radicali per risolverla.
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