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L'isola di Mana

L'isola di Mana (0,347 km2) ha la forma di un doppio boomerang. E' lunga 1500 m ed alta 77, molto stretta e asimmetrica. Dalle sue vette si estende un bellissimo panorama sugli scogli e sul mare circostante. Il versante interno dell'isola di Mana ha la costa leggermente inclinata con una meravigliosa insenatura protetta nella parte nord-occidentale dall'isolotto di Plescina.
Dirupo concavo di Mana
Dal versante esterno, invece, l'isola di Mana ha un pauroso strapiombo a forma concava che precipita nel mare quasi dalla cima dell'isola ("la Mana Spaventosa"). Questo dirupo semisterico inclinato verso Il mare aumenta l'impressione dell'altezza. Le ondate dello scirocco sbattendo contro il dirupo si arrampicano fino alla vetta dello strapiombo infrangendosi in miriadi di gocce e "salano" quasi tutta l'isola.
Dirupo concavo di Mana
Dirupo di Mana con i resti del villagio cinematografico
A prima vista da lontano l'isola di Mana da l'impressione di un'enorme roccia priva di ogni vegetazione, ma non è così. Nelle insenature protette dell'isola cresce una specie di euforbia (Euphorbia deandroides) molto rara e l'olivo spontaneo imbozzacchito (olea oleaster) come anche cespugli formati dalla simbiosi di salvia e stipa. Per questa singolare flora l'isola di Mana è una località caratteristica. La Mana è una delle isole più conosciute e più fotografate di tutto l'arcipelago delle Kornati. Nel 1961 su quest'isola è stato girato il film "Il mare infuriato". In questa occasione un'equipe cinematografica costruì proprio sull'orlo del dirupo un villaggio greco. Quindi non si tratta di ruderi di un antico insediamento come potrebbero sembrare ma di una struttura artificiale costruita per uno scenario cinematografico.
Villaggio Cinematografico

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