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Onda anomala o tsunami |
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PERICOLO ONDA ANOMALA O TSUNAMI Amantea non abbassa la guardia | |
domenica, 19 gennaio 2003 E’ il tramonto di una domenica piovosa di gennaio. Il lungomare, i cui ingressi sono stati transennati da oltre dieci giorni, è desolatamente deserto. La statua di Padre Pio guarda verso l’orizzonte e sembra, anch’essa, vigilare sul pericolo che può, improvvisamente, venire dal mare. Continua lo stato di massima allerta per la possibilità che un’onda anomala si possa abbattere sulla costa, ma, ancor più, preoccupa il rischio tsunami qualora dovesse avvenire un improvviso sconvolgimento sottomarino causato da eventi sismici collegati alle attività vulcaniche. Le attività vulcaniche che più preoccupano non sono tanto quelle dello Stromboli quanto quelle del Marsili, il vulcano sommerso alto più di 3000 metri che attualmente sembra dormiente, ma sui cui versanti ha un’enorme massa di materiale lavico instabile che, franando, potrebbe provocare un vero e proprio maremoto. La macchina della Protezione Civile si è immediatamente attivata per far fronte a tali eventualità, per cui sono stati predisposti piani di evacuazione della città e i Comandi della Capitaneria di Porto, della Stazione dei Carabinieri e dei Vigili Urbani sono in collegamento diretto, 24 ore su 24, con la Prefettura e con i centri che raccolgono le informazioni dagli osservatori di vulcanologia e satellitari. Non c’è panico nella popolazione per il pericolo che sembra remoto, anche se possibile, ma ansia nell’attesa che cessi l’allarme e che il nostro mare torni ad essere l’amico col quale Amantea ed i suoi abitanti hanno sempre vissuto in simbiosi. In tutti la speranza e la certezza di poter presto ritornare a soffermarsi sul lungomare dove, a sera, s’intreccino ancora giochi di bimbi e voli di gabbiani e che lo Stromboli, nella maestosa cornice di splendidi tramonti rosseggianti, non rappresenti più una minaccia. Chi desidera avere informazioni più complete e dettagliate sui due vulcani citati può trovare molto materiale sull’argomento navigando in Internet. Noi vi proponiamo alcuni link a pagine che abbiamo visitato a scopo di documentazione: Il Mare Tirreno: un nuovo oceano in costruzione Gruppo Nazionale per la Vulcanologia Istituto di Geologia Marina (CNR) Rischio maremoto per le coste del Sud? (La Repubblica) Tregua sullo Stromboli ma la tensione resta alta (La Repubblica) Lo Stromboli fa ancora paura (La Repubblica) |
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