AMANTEANI NEL MONDO

Ad Amantea e S. Marco Argentano si festeggia il Carnevale

Carri allegorici e spettacoli folk

AMANTEA – Entra nel clou dei tre giorni canonici il Carnevale amanteano. Nel programma allestito dal Comitato Brusco ieri sera è stata la volta del teatro con una rappresentazione a cura dell'Itc di Rogliano, ma nel centro tirrenico il Carnevale si è aperto domenica scorsa con la sfilata delle "Maschere d'Italia" realizzate dalla scuola media “Mameli” e la partecipazione della Banda musicale "F. Curcio", e si protrarrà fino a domenica prossima, quando ci sarà la premiazione dei carri vincitori decretati dalla votazione popolare e una grande festa in piazza Cappuccini. Il Comitato “Brusco”, organizzatore dell'evento, ottenuti i primi risultati positivi di una edizione che si presentava all'occhio dei più scettici sotto tono rispetto al recente passato (solo otto carri in competizione più quelli fuori concorso) è convinto che sarà egualmente una festa di altissimo livello. Si registrano comunque i mugugni di quanti hanno disertato anche per protestare contro la mancata erogazione in tempo utile dei contributi comunali relativi alla passata edizione. I carri iscritti a concorso quest'anno sono otto (Casper, Hallowen, Il mondo dei Saiyan Dragon Ball, Il Sogno, La Pace nel mondo, Natura...lizziamoci, Quest'anno non ce lo leva nessuno, Salveremo le Twin Towers; Uno per tutti, tutti per uno). La partecipazione alle precedenti edizioni della Scuola di Campora ha fatto proseliti. Quest'anno, infatti, anche la scuola media “Mameli” ha deciso la sua partecipazione con un carro e delle coreografie che sono diventati uno spunto per sperimentare attività manuali ed altri apprendimenti delle ore curriculari. La sfilata di domani è riservata ai gruppi di maschere; saranno premiati i gruppi che si classificheranno ai primi tre posti. (v.p.) … … …

(La parte omessa dell’articolo si riferisce al carnevale di San Marco Argentano)

Amantea / Il concorso per il miglior carro allegorico, a coronamento di una bella e partecipata edizione

Vince il carnevale.... la strega di Halloween

Vincenzo Pellegrino Amantea – Il carro realizzato dal gruppo “I Cacaturnisi” della vicina Belmonte Calabro, ispirato ad Halloween, ha vinto l'edizione 2002 del Carnevale di Amantea. La giuria tecnica, composta da 15 persone (perlopiù esterni ed operanti nel campo dell'arte e dell'artigianato), ha poi premiato “Natura... lizziamoci” (The friends) per i costumi, “Dragon Ball” (Gli appena nati) per le coreografie, e “La pace nel mondo” (Unitalsi) per la realizzazione (scelta del tema e messa in opera). «L'orientamento – ha chiarito Roberto De Luca. del Comitato Carnevale – è quello di far sì che al primo carro non siano attribuiti altri premi oltre al trofeo». Per quanto riguarda i gruppi in maschera, che hanno sfilato nella giornata di lunedì, il primo premio è andato alle “Maschere italiane” della scuola media Mameli; il secondo al gruppo della scuola elementare di Santa Maria e il terzo alla scuola materna di Cleto. Alla premiazione erano presenti il sindaco Franco La Rupa, l'assessore Giusta, il presidente della Provincia Acri e i consiglieri provinciali Tonnara e Bruno. Gli amministratori locali hanno rinnovato le loro congratulazioni ai carristi e ai protagonisti di questo evento ed hanno assunto impegni per un sostegno economico più congruo per la prossima edizione. Quest'anno, se inferiore era il numero di carri rispetto alle ultime edizioni, l'entusiasmo all'interno della sfilata e sui marciapiedi gremiti del percorso è stato adeguato alle aspettative. Favorito dalla splendida giornata e dalla diretta televisiva (Rai 3 è stata presente in città dalle 11 di martedì fino alle 18), il pubblico si è riversato in massa nel centro del Basso Tirreno Cosentino e ci ritornerà probabilmente anche domenica prossima quando ci sarà la sfilata conclusiva della manifestazione con la premiazione del carro più votato dal pubblico e una festa di piazza. Una delle novità introdotte dal Comitato organizzatore presieduto dal rag. Salvatore Colla è stata infatti quella della possibilità, da parte del pubblico, di votare il carro ritenuto più bello. Il carro cui è stato attribuito il trofeo 2002 rappresentava una strega a cavallo di una scopa mobile, con la classica zucca simbolo della festa del 31 ottobre; era quello più complesso, a livello di meccanica ma non solo, e la qualità è stata giustamente premiata. Questo comunque l'elenco dei carri iscritti a concorso (cui se ne sono aggiunti poi altri, tra cui uno di Longobardi a conferma della dimensione comprensoriale cui si orienta la manifestazione): Casper (gruppo Eredi del Condor) con nugolo di fantasmini al seguito; Il mondo dei Saiyan Dragon Ball (Gli appena nati); Il Sogno (Istituto Comprensivo Campora San Giovanni) con scolari impegnati a rappresentare l'auspicio di fratellanza fra i popoli; La Pace nel mondo (Unitalsi), un ideale che bisogna perseguire camminando uniti (il carro simboleggiava una colomba); Natura... lizziamoci (The Friends) che ha rappresentato la simbiosi con un ambiente rispettoso della natura; Quest'anno non ce lo leva nessuno (I ragazzi da Chiazza) ispirato al Campionato mondiale di calcio; Salveremo le Twin towers (I mitici); Uno per tutti tutti per uno (Aics “No limits”) con coreografia di moschettieri.