BRUCIARE MENO SOLDI IN CARBURANTE:
LE 10 REGOLE BASE
di Andrea Parola
I costi sempre più alti del carburante e la necessità di far durare la propria auto il più lungo tempo possibile, devono motivarci ad un uso più parsimonioso del veicolo, evitando le sgommate ai semafori e facendo attenzione ai consumi, senza dimenticare che una guida meno spericolata riduce le emissioni e aiuta l’ambiente.
Allora vediamo quali sono le dieci precauzioni più comuni da adottare, affinché si possa consumare meno carburante e rispettare di più l’aria che respiriamo.
1. Avviamento del motore: una volta avviato il motore portiamolo in temperatura nel più breve tempo possibile, partendo subito a velocità lenta. Evitiamo di farlo scaldare da fermo, anche al regime di giri più basso. In questo caso, infatti, il motore si riscalda più lentamente, con la conseguenza di aumentare le emissioni, consumi e usura delle parti meccaniche.
2. Fermi al semaforo: non acceleriamo a vuoto con inutili colpi di pedale, in questo modo provochiamo solo un aumento dei consumi di carburante e dell’inquinamento.
3. In caso di sosta o di fermata: spegniamo sempre il motore. E’ inutile e assolutamente deleterio, per i consumi e per l’inquinamento, lasciare la vettura in sosta con il motore acceso, anche solo per cinque minuti. Fra l’altro c’è una legge in vigore che vieta questa manovra (Art.3-bis del DL 3 agosto 2007, n. 117 del Codice della strada).
4. Utilizzo delle marce: non portiamo il motore ad un alto numero di giri con le marce basse, se non strettamente necessario. Questo evita, oltretutto, di usurare eccessivamente il motore. Ricordiamoci che la 1° marcia ci deve servire solo per muovere la vettura e percorrere i primi metri, per poi passare alla marcia successiva. In genere cerchiamo di passare alla marcia superiore appena possibile, rispettando la regolarità del regime di giri del motore.
5. Quando ci troviamo nel traffico: cerchiamo di mantenere una guida più regolare possibile ed una velocità uniforme. Evitiamo accelerazioni o frenate brusche. Per facilitare questo compito manteniamo un’adeguata distanza da chi ci precede e acceleriamo gradualmente.
6. Velocità: dobbiamo sapere che i consumi aumentano in modo esponenziale all’aumentare della velocità. Manteniamo sempre una velocità moderata anche nel rispetto dei limiti imposti.
7. Pneumatici: manteniamo la pressione delle gomme entro i valori raccomandati. Consumeremo meno se i pneumatici non sono “sgonfi”, preservando l’usura del battistrada.
8. Climatizzatore: sappiamo che l’aria condizionata, per essere prodotta, richiede energia al motore con conseguente innalzamento dei consumi di carburante. Limitiamone l’utilizzo per quanto possibile.
9. Carico: viaggiamo sempre con il carico più leggero, trasportando nel baule della nostra vettura solo gli oggetti indispensabili.
10. Portapacchi: rimuoviamo portapacchi e porta-sci quando non utilizzati per evitare di opporre troppa resistenza all’aria durante la marcia e richiedere al motore uno sforzo maggiore.
Fonte: “Guida sul risparmio dei carburanti e sulle emissioni di CO2 delle autovetture 2011” (Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell’Ambiente, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti)
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(31 Ottobre 2012)
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