fog. Un approccio tridimensionale

Frank O. Gehry nasce a Toronto da una famiglia non molto ricca, subisce molto l'influenza del nonno che aveva un negozio di ferramenta.
Successivamente si trasferisce a Los Angeles dove si iscrive alla facoltà di architettura.
Alla metà degli anni 50 lavora presso un architetto austriaco che gli consiglia di prendere un master in urbanistica .
Alla fine degli anni '50 si trasferisce a Parigi dove sta per uno, due anni.
Nel 1962 torna a Los Angeles e forma lo studio Gehry and Associates.
Nel 1972, a 40 anni, si afferma sulla scena americana.

1_ASSEMBLARE :
Gehry ha un interesse per l'arte ed è molto vicino alle ricerce degli artisti a lui contemporanei.
Intorno ai 50 anni ha una fase di cambiamento, divorzia, si risposa, chiude lo studio.
Ricerca artistica espressiva, rottura molto forte con quello che aveva fatto prima e con l'impostazione della sua generazione.
Casa Gehry, Santa Monica, 1978, materiali grezzi, aftershaft, interesse per un mondo artistico che ha una forte influenza sulla sua produzione, in particolare il ramo più espressionista della Pop Art (Roschenberg), predilezione per la teatralizzazione degli spazi interni.
Nelle case americane c'è una grande differenza tra il fronte e il retro che è sempre molto più informale, Gehry ribalta questa situazione creando un front con i materiali tipici del back, rompe una convenzione.
Casa Spiller, Venice. 1978-79 : due unità immobiliari, una bassa e un alta, quella più piccola può essere affittata così i proprietari possono pagarsi il mutuo (è una cosa molto usata negli USA). In questa fase Gehry comincia ad avere la consapevolezza della parola cheapscape, termine che è una metafora di paesaggio povero, secondario, delle periferie, tutto un mondo che non aveva avuto fino ad allora spazio nella ricerca architettonica.
La Pop Art ha aperto questo tipo di sguardo.
Nel 1966 un architetto scrisse un libro sul tema : Robert Venturi, "Complex and contradiction in architecture" e poco dopo scrive un altro testo importante "Learning in Las Vegas".
Non esiste solo l'architettura con la A maiuscola, ma anche un altro mondo.
I mezzi con cui l'architettura si realizza e l'idea di città e di paesaggio ideale che vuole evocare sono una prefigurazione che può anche non corrispondere al paesaggio reale in cui si colloca.
L'architettura di Gehry si colloca idealmente sempre nel paesaggio del cheapscape a prescindere dal luogo in cui si trova realmente.
Avviene un ribaltamento del tema del contesto inteso come nell'interpretazione post moderna ossia in maniera mimetica.
Gehry e Eisenman ribaltano il contesto : Eisenmann attraverso le stratificazioni e le giaciture, Gehry attraverso il cheapscape.

2_SPAZIARE
Casa per un Film maker, Los Angeles.
Divisione in più corpi, l'importante è lo spazio cha si crea tra le cose .
Creare uno spazio pubblico attraverso il movimento dei corpi.
Ribaltamento delle idee del postmodernismo, cioè ripresa dei temi barocchi, Gehry non lo lega però agli aspetti monumentali, ma li interpreta in chiave moderna, cioè in maniera dinamica e non statica scenografica.
Per fare questa operazione il volume deve essere riconoscibile, ridisegnabile.
Trasfigurazione delle fisionomie originali : Loyola Law School.

3_SEPARARE
Uffici Chiat
Operazone Pop Art, tecnica della separazione e inserimento di oggetti a reazione estetica, tecnica borderline al limite del kitsch.

4_FONDERE
Plastica futurista, scultura futurista, scultura anti piedistallo, la scultura non è un oggetto avulso dallo spazio ma lancia delle linee forza.
Boccioni parla della scultura in termini architettonici.
La scultura slancia da se linee dinamiche, le masse scultoree si fondono l'una con l'altra per slanciare queste linee forza all'esterno, capacità di dinamicizzare l'ambiente, parola chiave Traiettoria, lanciare un oggetto che lascia una scia nell'aria.
Rivince una certa monomatericità, riesce a creare innesti, punti luce, dinamicità.
Opera fondamentali del fondere sono l'Auditorium Walt Disney di Los Angeles e il Guggenheim di Bilbao. A Bilbao è Gehry che individua l'area dove realizzare il museo, perchè lui ha un paesaggio mentale in testa (intersezione urbana caotica) ; l'operazione ha a monte il concetto del cheapscape e a valle l'urbanscape, è molto attenta alla creazione di spazi pubblici, è lo spazio che conforma la città; i volumi si innestano per lanciare linee forza : tecnica dell'iperfunzionalità .
Cattedrale : torre che segnala l'opera, navata centrale.

 

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