Vicki Genfan – Outside The Box 

Una chitarrista veramente particolare

 Testo di Alfredo De Pietra

Non si autodefinisce una specialista di melodie irlandesi o scozzesi, ma la sua versione di “Amazing Grace”, che potete ascoltare sulla compilation di questo mese, è una delle più belle che ci sia mai capitato di ascoltare.

 La soffiata, molto circostanziata, era arrivata da Berlino. Ne era autore il nostro amico Ian Melrose, chitarrista scozzese dei Clannad, ormai da anni residente in Germania: “È in arrivo dalle tue parti per qualche concerto Vicki Genfan…una grandissima chitarrista, ma anche una persona veramente speciale…se fossi in te, non me la perderei…”

Ora, onestamente dobbiamo confessare che questo nome inizialmente ci diceva veramente poco, ma d’altronde come si fa a non fidarsi di un consiglio che ti arriva direttamente dal chitarrista dei Clannad?

Contattiamo quindi Vicki via email: è particolarmente felice di venire a suonare in Italia – è la sua prima volta qui da noi – e per permetterci di fare in qualche modo conoscenza con la sua musica, ci segnala il suo sito web ufficiale (http://www.vickigenfan.com/Home_page_Vicx.html). E qui cominciano le sorprese.

Scopriamo infatti che la signora Genfan, americana del New Jersey, è innanzitutto endorser  (o se preferite testimonial) ufficiale della celeberrima marca di chitarre Gibson, e scusate se è poco. Scorrendo poi le varie pagine del sito, salta subito agli occhi l’imbarazzante definizione di “Jimi Hendrix of the acoustic guitar”, e a questo punto la curiosità di ascoltarla diventa veramente grande, a maggior ragione dopo aver ascoltato qualche file mp3 ufficiale “di assaggio”: la sonorità è veramente particolare, si avverte chiaramente l’uso di un’accordatura aperta, ma colpiscono essenzialmente “l’indefinibilità” di queste composizioni originali, in continuo equilibrio tra folk, jazz, musica latina, e un particolare uso percussivo dello strumento, che viene adoperato in un modo veramente poco ortodosso.

Queste sensazioni virtuali ci vengono confermate la sera dello spettacolo, in una Palermo semi-allagata da un inconsueto, violentissimo temporale estivo: alta ed esile, la chitarrista americana si trasforma appena sale sul palcoscenico in una furia, una vera forza della natura: solo lei e la sua Gibson acustica, niente altro, ma il suono che esce dagli altoparlanti si direbbe provenga almeno da due o tre chitarristi! Da non credere: la linea melodica viene contrappuntata da un walking bass pulsante, e grazie ad un sapiente gioco di colpi sulla cassa e a un incredibile uso del tapping a due mani, ecco servita anche la parte ritmica…

Vicki Genfan è in realtà una musicista completa, che ha fatto della propria curiosità e del proprio eclettismo la propria arma vincente: oltre che chitarrista eccelsa, è anche compositrice, cantante e arrangiatrice, e le sue doti sono ben note oltreoceano. La perizia tecnica spiega l’interesse della Gibson (e della fabbrica delle altrettanto celebri corde per chitarra D’Addario) nei suoi confronti, la sensibilità musicale è il motivo della sua presenza in molti album di artisti famosi anche nel campo del pop come Donna Summer, Sheena Easton, Melba Moore e Dee Carstensen. Poliritmia e accordature modali sono la costante della musica di Genfan, che riesce a fondere elementi provenienti dal jazz, dal funk e dal pop in una sorta di folk contemporaneo, figlio delle molteplici esperienze della nostra civiltà multietnica.

Il suo album di esordio – autoprodotto – risale al 2000, e si intitola Outside The Box. Un disco sorprendente per maturità e gusto, frutto di tanti anni di sperimentazioni “al limite”, trascorsi divertendosi a sconvolgere i canoni fondamentali della chitarra acustica.

Nel settembre 2002 Vicki Genfan è invitata a suonare all’International Open Strings Guitar Festival, in Germania: i consensi raccolti in quell’occasione sono unanimi, e la chitarrista incide la registrazione live di quel concerto nell’album Live, pubblicato dalla celebre Acoustic Music Records. Si tratta in un certo senso della consacrazione internazionale di questa interessante musicista, che vede il proprio calendario concertistico infittirsi di date anche in altri Paesi europei come Austria, Gran Bretagna e Ungheria.

D’accordo, penserà qualcuno dei nostri lettori a questo punto, questa Genfan è proprio un’ottima chitarrista, ma cosa ha a che fare con la nostra rivista? Lasciamo che sia proprio Vicki a rispondere:

“No, certo non mi posso definire una Celtic guitarist…anzi a dire il vero non ho neanche una grande conoscenza di questa musica. Questo però non vuol dire che non ami anche questo tipo di musica, al pari di tutte le altre. Così può succedere che un qualche brano tradizionale scozzese o irlandese mi affascini in modo particolare, e decida di riarrangiarlo a modo mio. È successo almeno in due casi, con “Amazing Grace” in Outside The Box, e con “Sí” nell’album Live. In entrambi i casi è stata la particolare atmosfera, tipica di questo mondo sonoro, a colpirmi.”

Ed è proprio con “Amazing Grace” che presentiamo Vicki Genfan sul sampler di “Keltika” di questo mese. La linea melodica della celeberrima canzone è abbastanza “stravolta” (altrimenti non sarebbe Vicki Genfan…), ma il risultato è veramente sorprendente per lirismo e gusto musicale. Suggerimento per i chitarristi che volessero cimentarsi in questa particolare versione: la chitarra va riaccordata in Si-Fa diesis-Do diesis-Sol diesis-La diesis-Do diesis (dalla corda più bassa alla più acuta); veramente inconsueto, vero? Dite la verità, da soli non ci sareste mai arrivati…

Outside The Box può essere acquistato presso il negozio online CD Baby: http://www.cdbaby.com/cd/genfan