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Kilbride: Sidan Chiunque, negli ultimi trenta anni,
si sia interessato al panorama della musica tradizionale della parte meridionale
del A partire dagli anni ’90 il testimone della musica folk gallese è stato affidato da papà e mamma Kilbride ai loro tre figli maschi, Daniel, Bernard e Gerard Kilbride, il cui ultimo album, Sidan, vi presentiamo in questo numero di Keltika. Per l’esattezza il più anziano Daniel (nato nel 1962) suona la chitarra, mentre Bernard e Gerard sono due valenti violinisti. A causa del grande “entusiasmo musicale” della famiglia Kilbride il loro appartamento, in una semplice casa popolare di Cardiff, era divenuto progressivamente una sorta di “mecca del folk gallese”, una specie di punto d’incontro per musicisti, hippy e appassionati di folk della regione, e a casa Kilbride concerti improvvisati e session si susseguivano tutte le sere praticamente per tutta la notte. E oltre a collezionare musica e musicisti di passaggio, i genitori Kilbride raccoglievano anche – ovviamente – strumenti musicali di ogni genere. Alla luce di simili (traumatiche!) esperienze i tre rampolli Kilbride, pur naturalmente portati per la musica, decidono inizialmente per reazione di darsi…al punk (!) eseguendo cover dei Sex Pistols e dei Ramones e dando vita a band dai nomi assurdi e improbabili come Amber Diarrhea o Farria Mafia. L’esperienza punk termina fortunatamente molto rapidamente, e il costante “bombardamento” da parte dei genitori con le melodie del folk gallese alla fine ha la meglio, anche per motivi “finanziari”: come Daniel candidamente ammette “a quei tempi – andavo ancora a scuola – difficilmente qualcuno dei miei compagni riceveva dai genitori un mensile di 50 sterline. Io invece, per suonare due volte la settimana assieme a mio padre, a fine mese riuscivo a raggranellare anche il triplo! I miei compagni, a scuola, mi guardavano con molta invidia…”
Singolarmente, in tutto questo tempo i tre fratelli non avevano mai pensato all’eventualità di formare un gruppo, e l’idea si presenta loro per la prima volta quando la casa discografica Fflach:tradd, specializzata in musica tradizionale gallese, offre loro l’opportunità di incidere un CD. L’album, intitolato semplicemente Kilbride, vede la luce alla fine del 1997, e fa sì che i tre siano invitati a suonare nei migliori festival folk britannici ed europei. Certo, non tutto è rose e fiori. Un
certo “razzismo celtico” deve esistere evidentemente anche in Galles se Gerard
L’origine della musica dei Kilbride, per loro stessa ammissione, deriva in larga parte dall’antica tradizione di musica per arpa, tipica del Galles. E curiosamente la parte “non arpistica” proviene spesso proprio dagli studi e dalle collezioni dei propri genitori, racconta con orgoglio Daniel Kilbride, “ma non ci consideriamo dei missionari in campo musicale. Non suoniamo con l’intento di salvaguardare una tradizione. È semplicemente la musica con cui siamo cresciuti, sin da bambini.” Giungiamo così al 2002, e sempre per
l’etichetta Fflach:tradd viene pubblicato il secondo album dei Kilbride brothers, La musica di Sidan è comunque fresca e gradevole, e la combinazione sonora dei due violini di Gerard e Bernard, sullo sfondo della chitarra di Daniel Kilbride, risulta sempre singolare e interessante. All’album dei Kilbride brothers collaborano inoltre Tony Williams e Dean Ryan al basso, Jonathan Shorland al flauto e all’oboe e James Moran al bodhrán. Sidan può essere ordinato direttamente presso la casa discografica Fflach:tradd, reperibile all’indirizzo web www.fflach.co.uk e all’indirizzo di posta elettronica info@fflach.co.uk I fratelli Kilbride possono essere invece contattati all’indirizzo email kilbride@baynet.co.uk
Testo di Alfredo De Pietra Copyright © New Sounds 2000 |