Brobdingnagian Bards
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Brobdingnagian Bards – Memories Of Middle Earth

Testo di Alfredo De Pietra

Bardi dal Texas!

Fantasy, musica rinascimentale, melodie scozzesi e drinking song in chiave Irish sono gli ingredienti di un duo acustico, popolarissimo tra i navigatori “celtofili” del web. Un brano tratto dal loro ultimo album, ispirato al “Signore degli Anelli”, sulla nostra compilation mensile.

Ammettiamolo pure: forse un nome migliore se lo sarebbero potuto pure scegliere, Marc Gunn e Andrew McKee, per il loro duo musicale. Ancora oggi infatti, dopo qualche tempo che abbiamo i loro CD tra le mani, confessiamo che esitiamo un po’, ogni volta che dobbiamo scrivere l’improbabile nome di Brobdingnagian Bards…e ogni volta ci tocca controllare che vocali e consonanti siano al punto giusto.

Eppure…eppure, ad onta delle difficoltà di pronuncia (che dovrebbe essere – ma non ci giureremmo – qualcosa di simile a “braabdingnàghin”), questo duo, che si autodefinisce di “Original Celtic Renaissance music” nel giro di cinque anni è riuscito ad assurgere a livelli di notorietà veramente notevoli nel campo della Celtic music d’oltreoceano, anche grazie ad una sapiente opera di auto-promozione, soprattutto per quanto riguarda la musica su Internet.

I Brobdingnagian Bards (http://www.thebards.net/) sono originari di Austin, nel Texas. Gunn e McKee si dividono le parti vocali; il primo suona l’autoharp, il secondo il flauto dolce e il mandolino. La loro musica è un azzeccato mix di folk song scozzesi, drinking song irlandesi e originali melodie di ispirazione panceltica; nel caso specifico dell’ultimo loro album, intitolato Memories Of Middle Earth, ovvero Ricordi della Terra di Mezzo, i brani sono ispirati all’attualissima opera di Tolkien “Il Signore degli Anelli”.

L’autorevole Austin Chronicle li ha definiti “masters of traditional folk”, e a commento di ciò va citato il fatto che i Bardi texani hanno letteralmente spopolato tra i frequentatori del più importante portale informatico musicale “free”, ovvero MP3.com: pensate, solo da questo sito e senza il minimo aiuto da parte di una qualsiasi etichetta musicale, i loro brani in formato mp3 sono stati scaricati per ben 5 milioni di volte, proponendo di fatto il duo come la band di folk celtico più apprezzata dai navigatori del web. Non solo: Gunn e McKee pubblicano anche diverse newsletter online, tra le quali un ottimo “Celtic MP3s Music Magazine” (http://www.celticmp3s.com/), sito che ci permettiamo di raccomandare a tutti gli appassionati di musica irlandese, scozzese, bretone e galiziana.

Ma ovviamente anche in un periodo in cui molto, in termini di risultato commerciale, si deve alle strategie di intervento promozionale in Internet, la “stoffa” deve necessariamente esserci, ai fini del successo di un artista. Nel caso dei Brobdingnagian Bards l’arma vincente è un set live particolarmente dinamico e divertente, che li ha portati a suonare un po’ ovunque negli Stati Uniti, sia nei festival di musica celtica, che in quelli a tema rinascimentale che nelle svariate riunioni “fantasy” che si susseguono negli States: ovunque il loro concerto, allegro e gioviale, ha riscosso reazioni entusiastiche. Particolarmente degno di nota, a nostro modo di vedere, risulta l’inconsueto impasto sonoro derivante dall’uso di strumenti acustici come l’autoharp e il flauto dolce, un sound che a tratti ci riporta alla mente alcune esperienze della Incredible String Band del grande Robin Williamson.

La scorsa estate i Brobdingnagian Bards hanno pubblicato il loro sesto album, Memories Of Middle Earth, vero e proprio tributo musicale al sempre più attuale Signore degli Anelli. Il disco contiene tra l’altro il loro hit single “Tolkien (The Hobbit & Lord Of The Rings)”, che per oltre quattro mesi è stato il brano più scaricato, nella sezione Celtic music, del già citato MP3.com, con oltre un milione di download complessivi! È stato proprio il successo di questo brano a dare l’idea di un intero album dedicato alla celebre opera Tolkeniana, da cui abbiamo tratto il brano “Fellowship Of The Ring” che potrete ascoltare sulla compilation di “Keltika” di questo mese.

Il concomitante successo della serie cinematografica dedicata alla saga Tolkeniana ha contribuito ulteriormente alla popolarità dei Brobdingnagian Bards, ormai ospiti fissi di tutta una serie di convention “a tema” organizzate dai vari Fan Club di “Lord Of The Rings”, e la consacrazione ufficiale del CD dei Bardi, e più ancora della loro musica, si è avuta lo scorso 29 febbraio a Hollywood, in occasione della cerimonia di premiazione degli Oscar: il duo texano è stato invitato a una performance esclusiva per il party ufficiale dell’Official Lord Of The Rings Fan Club. Il meritato riconoscimento per un duo di cui – siamo sicuri – continueremo ancora a sentir parlare per molto tempo.