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Veglio è una frazione
posta nel territorio del Comune di Montecrestese, posizionata
immediatamente al di sopra della frazione Pontemaglio di Crevoladossola,
ci si può accedere con due mulattiera che partono da Pontemaglio o con
una strada carrozzabile sterrata che parte da Montecrestese. La
frazione è molto interessante per due motivi. Per prima cosa il paese
è stato abbandonato in massa negli anni cinquanta per via di una frana
che minacciava l’incolumità degli abitanti. Questo, unitamente al
fatto che la strada carrozzabile e di recente attuazione, ha di fatto
conservato intatta la struttura dell’abitato e delle case. Veglio
rappresenta quindi un esempio importante di architettura
tipica ossolana. Molte abitazioni stanno cominciando a dare forti
segni di cedimento, ma al tempo stesso sta nascendo altrettanto forte
l’interesse per la loro ristrutturazione. |
Una vista del paese. |
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La casaforte di Veglio. |
Altro
aspetto interessante è la presenza di una casaforte edificata
probabilmente fra il 1200 e il 1300 dei Da Rodis, Signori della valle
Antigorio, come punto di difesa meridionale dei loro domini. Era inserita
in un complesso di difese che prevedeva tra l’altro la rocca di Rencio
di cui restano ormai pochissimi resti. E’
composta da due elementi uniti a formare un unico complesso. Uno dei due
elementi serviva sicuramente da torre di avvistamento; probabilmente
questo elemento era preesistente al resto, ed ha costituito il nucleo
primitivo del complesso. Verso
il XIV secolo fu aggiunto un corpo ad angolo diviso in due vani e disposto
su tre piani. La casaforte è in un pessimo stato di conservazione e l’apertura di cave nelle immediate vicinanze non ha fatto che peggiorarne la situazione. Vale comunque la pena di visitare la zona (con attenzione perché l’edificio è pericolante) anche per via del bel panorama che si può ammirare. |
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