Centrale Crevola Portaluppi

La centrale di Crevola

La torre di raffreddamento

a forma di pagoda

La centrale elettrica di Crevola è un capolavoro di architettura industriale degli anni 20. Fu progettata dal famoso architetto Piero Portaluppi nel 1923 e fu completata nel 1925. La centrale fu realizzata nell’ambito del progetto di sfruttamento dell’energia idroelettrica che ha portato alla realizzazione in Ossola di numerose dighe e dei relativi impianti idroelettrici.

Pur essendo una struttura produttiva è un opera in cui abbondano decorazioni e ricchezze di materiali, al giorno d'oggi impensabili, legati alla grande importanza che l'industria di allora dava al settore idroelettrico visto come un'importante prospettiva di sviluppo economico per l'Italia.
La centrale è in stile Decò, di cui Portaluppi fu uno dei principali esponenti. Il Decò recupera alcuni elementi dallo stile Liberty, fra cui la fusione di stili, ma abbandona la ridondanza decorativa e privilegia il ricorso ad elementi decorativi più semplici e geometrici. Da notare la forma a pagoda della torre, ben visibile nella foto.

Opera del Portaluppi era anche il “ponte di ferro”, inaugurato il 20 settembre 1925; fino a qualche anno fa superava il Diveria parallelamente al vecchio ponte napoleonico.

Qualche anno fa il ponte è stato smantellato per realizzare un nuovo ponte più adatto al traffico pesante.