HAITI: Incolumità dei giornalisti
e libertà di espressione.








Amnesty International ha ricevuto preoccupanti notizie di minacce e atti di violenza contro giornalisti haitiani. Molti di essi, temendo per la propria incolumità, si sono visti costretti a nascondersi o a lasciare il proprio paese.

Il presidente della Repubblica di Haiti, Jean Bertrand Aristide, in occasione della chiusura di alcune stazioni radiofoniche in segno di protesta, ha ribadito l'impegno del proprio governo per il rispetto della libertà d'espressione nel paese.



Testo dell'appello inviato al Presidente della Repubblica di Haiti, Jean Bertrand Aristide:
Signor Presidente,


Siamo membri di Amnesty International, un'organizzazione che lavora per la difesa dei diritti umani, come enunciati nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Questa lettera riguarda il seguito dell'inchiesta sul'omicidio del giornalista Jean Dominique e di Jean-Claude Louissant, e su quella sull'omicidio del giornalista Brignol Lindor, avvenuta il 3 dicembre 2001 a Petit Goave.

Esprimiamo la nostra profonda preoccupazione per questi crimini che hanno intaccato la libertà d'espressione in un paese da poco apertosi alla democrazia.

Siamo preoccupati anche del fatto che, soprattutto dall'aprile 2001, Amnesty International abbia ricevuto numerosi rapporti riguardo minacce e atti di violenza su giornalisti. Alcuni tra loro hanno dovuto lasciare il proprio paese o nascondersi ad Haiti.

Speriamo che, in qualità di presidente, farete tutto ciò che è in vostro potere affinché:

- le leggi haitiane che proteggono la libertà d'espressione vengano completamente rispettate;
- il sistema giudiziario abbia piena collaborazione da parte della polizia per l'applicazione delle leggi del paese riguardo casi di minaccia, intimidazione o violenza nei confronti di giornalisti, indipendentemente dall'appartenenza politica degli imputati;

- la sicurezza dei giudici e delle persone che lavorano sulle inchieste sia assicurata e ogni minaccia o attacco contro essi siano oggetto anch'essi d'inchiesta, e i responsabili siano tradotti davanti alla giustizia, indipendentemente dalla loro posizione o ruolo politico.

Cordialmente
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