Cina: Minaccie e abusi contro i difensori dei diritti umani
Il caso di Zheng Enchong e il diritto alla casa
Il diritto ad un alloggio adeguato è garantito dall’articolo 11 dell'Alleanza internazionale sui Diritti Economici, Sociali
e Culturali (ICESCR). Mentre il Governo cinese ha fatto alcuni passi legislativi per proteggere dallo sfratto forzato chi
possiede o prende in affitto una casa – tra cui un emendamento costituzionale che dichiara che lo stato rispetta la
proprietà privata - la realizzazione di leggi e regolamenti contro lo sfratto in Cina rimane debole.
Nelle città cinesi, gli interventi urbanistici e le massicce opere di ricostruzione degli ultimi anni è stata accompagnata
da un forte aumento di demolizioni di case e di sfratti. Gli sfratti obbligati effettuati in larga scala sono un passo
indietro rispetto alla realizzazione del diritto ad un alloggio adeguato. Attualmente le persone sfrattate e quelle le
cui abitazioni vengono demolite sono lasciate senza risorse legali e con poche opportunità di proteggere il proprio diritto
ad un alloggio adeguato.
Zheng Enchon è un avvocato in Shanghai, che per diverso tempo ha lavorato consigliando e rappresentando tante famiglie che
erano state forzatamente espulse dalle loro case, o che avevano ricevuto un compenso inadeguato per il loro sfratto.
La sua licenza per poter praticare come avvocato è stato revocata dalle autorità della città nel luglio 2001. Zheng ha
continuato comunque a fornire il suo supporto legale alla gente in difficoltà e si dice che abbia assistito e rappresentato
più di 500 famiglie prima del momento della sua incarcerazione nel giugno del 2003 con le accusa di "aver ottenuto
illegalmente segreti di stato", commutata successivamente nell’ "aver illegalmente fornito segreti di stato ad entità
straniere"L’accusa era relativa a due fax che Zheng aveva inviato alla organizzazione con base a New York, Human Rights
in China (HRIC).
Amnesty International considera ZHEN ENCHONG un difensore dei diritti umani. Enchong è stato incarcerato per aver aiutato
centinaia di famiglie vittime dello sfratto.
TESTO DELL'APPELLO IN ITALIANO:
Stiamo scrivendo al Ministro di Giustizia, al Direttore del Dipartimento di Giustizia di Shanghai e al Sindaco di Shanghai,
chiedendo:
- il rilascio immediato e incondizionale di Zheng Enchong, prigioniero di coscienza, arrestato violando i suoi
diritti umani fondamentali alla libertà di espressione e di associazione.
- la cessazione immediata delle molestie sulla moglie di Zhengf Enchong, Jiang Meili.
- di prendere delle misure effettive per garantire a Enchong e ad altri avvocati del diritto ad un alloggio adeguato
possano proseguire nelle attività pacifiche di difesa dei diritti umani senza paura di essere arrestati arbitrariamente,
molestati o intimiditi.
- di prendere misure urgenti per proteggere i diritti degli individui ad avere un alloggio in Urgent measures must
be taken to protect individual’s rights to adequate housing in linea con gli standard internazionali di difesa dei diritti
umani, compreso il diritto a una compensazione giusta per la demolizione e lo sfratto dalle loro case.
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