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Un paese senza vita
di Paolo Della Rocca
Mi chiedo se dopo sette anni di
amministrazione di centro sinistra, andando in giro per le vie
del nostro paese e del nostro territorio, conveniate con
me che Palombara Sabina è ormai un paese senza vita, carente
di quasi tutto, dagli spazi pubblici per i nostri figli, alle
strade malmesse, al centro abitato in pieno abbandono,
sporco e degradato. Per noi di Alleanza Nazionale ,il periodo
di prova di questa amministrazione è ormai largamente superato
, i risultati inesistenti.La totale mancanza di programmazione
sta determinando la "morte del paese; a
Palombara , Cretone e Stazzano non è stata realizzata
alcuna opera pubblica di rilevante importanza sociale, è
deprimente osservare lo squallore del parco giochi allestito
presso il campo sportivo, dove si dovrebbero accompagnare i
nostri figli per brevi momenti di svago, e che invece
sembra un pollaio; per non parlare delle strade del
centro abitato, dove tranne gli interventi fatti dalla
Provincia di Roma, prima a Cretone poi a Palombara
, tutto il resto è pieno di rattoppi e buche, vergognosa
è la situazione dei loculi cimiteriali , della
scuola materna che sembra una prigione , dei fontanili, delle
strade di campagna, ecc. Dunque, guardando i risultati
fallimentari dei sette anni di amministrazione, non è
più accettabile per i cittadini questo " tirare a
campare" del sindaco e degli amministratori.Manca ogni
minimo confronto politico con l'opposizione, nonostante la
nostra ripetuta disponibilità a collaborare in maniera
costruttiva " vista la situazione in cui versa il
paese". Non sono bastate, al Sindaco e alla sua
maggioranza, le vergognose figure fatte con l' ICI la
TARSU e i ruoli dell' acqua. Eppure più volte avevamo
chiesto al consiglio comunale ciò che stavano facendo a danno
degli onesti cittadini; non ci hanno voluto ascoltare,
siamo stati costretti a presentare circa mille ricorsi alla
commissione tributaria, ed oggi, visto che il comune non
ha dato le dovute risposte e i dovuti rimborsi economici ai
cittadini che avevano pagato in più, è stata presentata
una denuncia alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei
conti al Prefetto di Roma a firma di circa 500 cittadini
relativamente ai danni e agli illeciti amministrativi
che si stanno ripetutamente verificando in questi anni nel
nostro comune.Già la Guardia di Finanza e i Carabinieri
hanno interrogato Dirigenti e Amministratori del Comune,
sequestrando diversi atti amministrativi che erano stati
espressamente sottolineati sulla denuncia inoltrata.Già
al Sindaco ed ai Revisori dei Conti, è stato notificato
un avviso di garanzia per falso in bilancio su atti che nella
precedente legislatura erano stati approvati da una
maggioranza di centro sinistra.Ci auguriamo che il Sindaco
sappia prendere atto del suo malgoverno e della
situazione in cui versa una cittadina di circa 11.000
abitanti, che
non merita di morire.
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