La Conferenza di Parigi
Nel 1918 erano crollati i pilastri dell'ordine europeo centro-orientale: l'impero russo si era dissolto a opera della
rivoluzione interna, quello austro-ungarico e il Reich tedesco sotto i colpi della sconfitta. A Vienna e a Berlino i monarchi
avevano abdicato ed era stata proclamata la repubblica.
Da gennaio a giugno 1919, i quattro vincitori della guerra(lo statunitense
Wilson, il francese Clemenceau, il britannico George e l'italiano Orlando,
con gli onorevoli Sonnino,Salandra e Barzilai)si riunirono alla CONFERENZA DI PARIGI;che fu inaugurata alle ore 15
del 18 gennaio del 1919
a Parigi, nel grandioso palazzo del Ministero degli Affari Esteri, posto lungo
il "quai" d'Orsey,
per ridisegnare
la carta politica dell'Europa. I vinti non furono ammessi alla discussione. Furono firmati cinque diversi trattati di pace:
il più importante fu quello di VERSAILLES relativo all Germania;
quello di SAINT-GERMAIN con l'Austria;
quello di NEUILLY con la Bulgaria;
quello del TRIANON con l'Ungheria;
quello di SèVRES con la Turchia.