L'ULTIMO VIAGGIO |
XX LA
GLORIA E
l'uomo entrò, ma l'altocinta donna gli
venne incontro, e lo seguiano i figli molti,
e le molte pecore e le capre l'una
all'altra addossate erano impaccio, per
arrivare ai piccoli. E infinito era
il belato, e l'alte grida, e il fischio. Ma
in breve tacque il gemito, e ciascuno suggea
scodinzolando la sua poppa. E
l'uomo vide il vecchio Eroe che in cuore meravigliava
ch'egli fosse un uomo; e
gli parlò con le parole alate: Ospite,
mangia. Assai per te ne abbiamo. Ed
al pastore il vecchio Eroe rispose: Ospite,
dimmi. Io venni di lontano, molto
lontano; eppur io già, dal canto d'erranti
aedi, conoscea quest'antro. Io
sapea d'un enorme uomo gigante che
vivea tra infinite greggie bianche, selvaggiamente,
qui su i monti, solo come
un gran picco; con un occhio tondo... Ed
il pastore al vecchio Eroe rispose: Venni
di dentro terra, io, da molt'anni; e
nulla seppi d'uomini giganti. E
l'Eroe riprendeva, ed i fanciulli gli
erano attorno, del pastore, attenti: che
aveva solo un occhio tondo, in fronte, come
uno scudo bronzeo, come il sole, acceso,
vuoto. Verga un pino gli era, e
gli era il sommo d'un gran monte, pietra da
fionda, e in mare li scagliava, e tutto bombiva
il mare al loro piombar giù... Ed
il pastore, tra i suoi pastorelli, pensava,
e disse all'altocinta moglie: Non
forse è questo che dicea tuo padre? Che
un savio c'era, uomo assai buono e grande per
qui, Telemo Eurymide, che vecchio dicea
che in mare piovea pietre, un tempo, sì,
da quel monte, che tra gli altri monti era
più grande; e che s'udian rimbombi nell'alta
notte, e che appariva un occhio nella
sua cima, un tondo occhio di fuoco... Ed
al pastore chiese il moltaccorto: E
l'occhio a lui chi trivellò notturno? Ed
il pastore ad Odisseo rispose: Al
monte? l'occhio? trivellò? Nessuno. Ma
nulla io vidi, e niente udii. Per nave ci
vien talvolta, e non altronde, il male. Disse:
e dal fondo Iro avanzò, che disse: Tu
non hai che fanciulli per aiuto. Prendi
me, ben sì vecchio, ma nessuno veloce
ha il piede più di me, se debbo cercar
l'agnello o rintracciare il becco. Per
chi non ebbe un tetto mai, pastore, quest'antro
è buono. Io ti sarò garzone.
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