La Cattedrale di Santa Maria Assunta in una foto della fine degli anni '70. La facciata è stata oggi restaurata, così come l'adiacente Cappella Sistina (la si intravede in fondo a destra, con l'ingresso al chiostro).
La prima pietra per la costruzione dell'attuale Duomo è posta il 19 luglio del 1589, sotto la direzione di Battista Sormano, per "sostituire" la cattedrale del Priamar (dal 1543 al 1566 espleterà il compito di "Cattedrale provvisoria" la chiesa di San Pietro al Brandale). La "nuova" cattedrale sorge sull'area della chiesa (1266-68) e del convento (i lavori di questo si protraggono sino al 1340) di San Francesco, la demolizione ad hoc dei quali è ultimata nel marzo del 1601. Il campanile è del 1611-13, la facciata del 1886 (Calderini). L'incarico per la realizzazione delle insegne araldiche della facciata fu affidato a Stefano Sormano il 10 gennaio 1623.
La vecchia e maestosa Cattedrale viene distrutta a seguito del 1542 per far posto alla Fortezza genovese (direttore dei lavori Giovanni Maria Olgiato); le ultime demolizioni sono degli anni 1589-95. Varie pregevoli opere dell'antichissimo tempio del Priamar troveranno custodia nel nuovo Duomo. Tra queste il timpano del portale maggiore.