CONSIGLIO DIRETTIVO
28 luglio 2002

L'anno duemiladue, il giorno ventotto del mese di luglio, alle ore 17.30, presso la sede sociale in Garessio, Via Polti 3, si è riunito il Consiglio Direttivo dell'Associazione Calcistica Trappa per trattare e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
1) Dimissioni del Consigliere sig. Camelia Pierandrea
2) Nomina nuovo Consigliere
3) Modifica incarichi ai Consiglieri
4) Varie ed eventuali
Assume la presidenza il sig. Garzo Christian, Presidente dell'Associazione, il quale chiama alle funzioni di Segretario il sig. Randone Valerio. Il Presidente rileva che sono presenti i sigg.: Garzo Christian, Gazzano Alessandro, Polesel Paolo, Randone Valerio, Resio Massimo e Sappa Emiliano per un totale di 6 membri su 10. Pertanto, ai sensi del vigente Statuto, la seduta è valida.
Punto 1 all'ordine del giorno
Il Consiglio, preso atto della lettera di dimissioni (Allegato A) dalla carica di Consigliere e dall'incarico di magazziniere presentata in data 9 luglio 2002 dal sig. Camelia Pierandrea, dopo breve discussione, all'unanimità
DELIBERA
di accettare le dimissioni del Consigliere sig. Camelia Pierandrea ringraziandolo per l'ottimo lavoro svolto. Da questo momento egli non è più un membro del Consiglio Direttivo dell'Associazione Calcistica Trappa.
Punto 2 all'ordine del giorno
Il Presidente interroga il Consiglio sull'opportunità di sostituire il Consigliere dimesso sig. Camelia Pierandrea. Il Consiglio, preso atto della disponibilità fornita dal socio sig. Ravotto Davide interrogato precedentemente, dopo breve discussione, all'unanimità
DELIBERA
di nominare Consigliere dell'Associazione Calcistica Trappa il socio sig. Ravotto Davide il quale, presente, accetta l'incarico e partecipa attivamente alla seduta. I membri del Consiglio Direttivo presenti alla seduta sono, da questo momento, 7 su 10.
Tale nomina verrà convalidata, come previsto dall'art. 21 dello Statuto dell'Associazione, nella prima Assemblea Generale dei soci.
Punto 3 all'ordine del giorno
Il Consiglio, in considerazione delle dimissioni del sig. Camelia Pierandrea, della nomina del nuovo Consigliere sig. Ravotto Davide e della mutata situazione sportiva alla luce della collaborazione con l'Associazione Sportiva Garessio, dopo esauriente discussione, all'unanimità
DELIBERA
di modificare gli incarichi dei singoli Consiglieri. A far data da oggi questi sono gli incarichi all'interno del Consiglio Direttivo dell'Associazione Calcistica Trappa:
Presidente: Garzo Christian
Vice Presidente: Sappa Emiliano
Consigliere - Segretario e Cassiere: Randone Valerio
Consigliere - Responsabile sanitario: Cecconi Dario Biagio
Consigliere - Accompagnatore: Chiotti Dario
Consigliere - Responsabile relazioni con i soci: Gazzano Alessandro
Consigliere - Responsabile attività sportiva: Penone Enrico
Consigliere - Responsabile relazioni esterne: Polesel Paolo
Consigliere - Magazziniere: Ravotto Davide
Consigliere - Responsabile relazioni sportive: Resio Massimo
Sia i presenti sia gli assenti, interrogati precedentemente, accettano l'incarico.

Non essendovi altro su cui deliberare e non avendo altri chiesto la parola, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 19, previa lettura ed approvazione del presente verbale.

"ALLEGATO A"

Al Consiglio Direttivo
dell'Associazione Calcistica Trappa

Oggetto: Dimissioni dalla carica di Consigliere

Io Pierandrea Camelia presento con questa lettera le dimissioni da magazziniere e consigliere, e non voglio più rinnovare il mio impegno da giocatore del Trappa. Ho preso questa decisione dopo un'annata troppo tribolata, in cui io (come tanti altri) ho giocato poco, nonostante l'impegno e la presenza quasi assidua agli allenamenti. Per quanto riguarda le dimissioni dal ruolo di consigliere sono una conseguenza di quanto ho visto quest'anno in campo e fuori e non sono dovute ad eventuali incomprensioni col Consiglio, a cui auguro ogni bene sapendo il difficile compito che svolge dietro le "quinte". Tornando al calcio giocato: negli anni scorsi sono stato molte volte in panchina, ma non mi sono mai ritenuto un titolare, quindi non ho protestato in nessuna occasione ed ho accettato sempre le decisioni dei vari allenatori. In questa stagione ho capito fin dall'inizio, che non avrei avuto molte chanches per giocare e mi sono rassegnato a stare comodamente seduto per poi entrare nei minuti finali e dare come al solito tutto. Purtroppo chi era in panchina a volte ci rimaneva per tutti i 70' anche se il risultato era ormai consolidato e molti in campo erano stremati, e questo come più volte ribadito mi ha dato molto fastidio. Ma la cosa che mi ha dato più da riflettere è stato il comportamento dei miei compagni di squadra: quando uno come me (scarso, scoordinato e coi piedi quadrati, ma per lo meno con la voglia di dare il massimo) al minimo errore veniva rimproverato, messo in croce ed a volte insultato senza alcun motivo. Gli errori li commettono tutti (la stagione 2001/2002 ne è una prova), e non mi pare che nessuno del Trappa si possa ritenere un campione. Io ho sempre affrontato le partite con spirito amatoriale, per andare a farmi due risate nelle trasferte, per divertirmi in campo (come ho fatto tante volte in questi anni), ma quest'anno sono state troppe le volte in cui non ha prevalso questo spirito. Non è questo l'animo giusto per tirare due calci ad un pallone come voglio io: infatti, se la volta dopo bisogna giocare si entra in campo con la tensione alle stelle ed è normale che alla prima occasione si abbia una reazione. Detto ciò voglio dire che non provo rancore verso nessuno, anzi sarò tra i primi ad incitarvi dagli spalti durante il campionato, e vi faccio sin d'ora il più grande in bocca al lupo per la prossima stagione!

Garessio, 9 luglio 2002

Pierandrea Camelia