C'era una volta un maialino che era
così timido che appena si guardava allo specchio diventava rosso
come un peperone. Quando incontrava
qualcuno, correva via a gambe levate.
"Peccato che si così timido",
dicevano gli altri animali, "è proprio un maialino tanto
carino."
Il giorno del suo compleanno non
osava invitare nessuno.
"Tanti auguri a te", canticchiava
e, triste, se ne andava a letto.
Sognava...
Sognava delle rane che insieme si
divertivano sempre un mondo.
Sognava del riccio che si trovava
così bene con la pecora.
Sognava delle galline che avevano
un gran daffare
con le loro uova.
Sognava della mucca che si rotolava felice
per terra.
Sognava delle anatre che andavano a spasso
insieme.
Sognava di se stesso: tutto solo...
"Pepperepeh!! "Ehi, festeggiato! Svegliati! Ma chi è che dorme il giorno del suo
compleanno?"
Tutti gli animali suoi amici organizzarono
una grande festa con musica, canti e giochi e il maialino era
talmente felice che si dimenticò completamente di essere timido.
Da oggi per lui iniziava una nuova vita.