Questo
sito è dedicato a chi ama i bambini e il
loro fantastico mondo, a chi ha passione per il ricamo, il cucito e gli hobby creativi,
ai golosi che vogliono cimentarsi in nuove ricette di dolci, alle
casalinghe alle prime armi... ma non finisce qui! Inoltre tanti altri argomenti utili,
giochi e
varie curiosità.
Un
affettuoso ringraziamento alla cara Sabrina, persona speciale e
molto sensibile da cui ricevere preziosi consigli e grandi lezioni di
vita.
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DAL
DIARIO DI UNA MAMMA
racconto
scritto
da Sabrina P.
12
ottobre 2003
Osservarti
mentre giochi mi dona una gioia immensa e mi commuove. Vederti
saltellare per la stanza in cerca di giochi da inventare è uno dei miei
passatempi preferiti da un po’ di tempo a questa parte, anzi
l’unico. Ho deciso, almeno durante i tuoi primi anni di vita, di
dedicare il poco tempo libero a mia disposizione interamente a te.
Preferisco godere appieno della tua dolce compagnia ed abbandonare i
miei hobby preferiti, il ricamo e tutte quelle attività manuali che mi
piacevano tanto e che solevo fare prima del matrimonio e durante la
maternità: il cucito, l’uncinetto, ricamare schemi a punto croce, il
cartonaggio, la decorazione ed il patchwork. Anche i libri di Rosamunde
Pilcher ed i cruciverba, che occupavano le mie giornate durante gli
ultimi mesi di gravidanza fino al parto. Per non parlare della cucina,
da quanto tempo in casa nostra non si gustano più ricette appetitose.
Le
riprenderò quando sarai più grande e chissà, quanti suggerimenti mi
darai ed insieme potremo creare delle “opere d’arte”. Sei un
bambino pieno d’iniziativa e sono certa che mi ispirerai tante idee
simpatiche ed estrose.
Quando
termino i lavori domestici o di ritorno dall’ufficio mi abbandono
sulla poltroncina blu nella tua cameretta e mi soffermo ad ammirarti. Lo
attendo per tutto il giorno questo momento in quanto, oltre ad
assaporare il riposo dopo una lunga giornata, mi godo appieno la tua
allegria. Sei mio figlio. Hanno un dolce sapore queste parole; sei il
mio tenero cucciolo.
E’
bello vederti immerso nella miriade di giocattoli che ti circondano.
Sono tanti ma non ti bastano mai. Sei un bambino creativo, cambi gioco
ogni istante ed è meraviglioso vedere l’impegno che ci metti nel
creare scenette ed inventare canzoni dalle parole e dai suoni dolci. Mi
accorgo che per te non è solo un divertimento; questi sono veri e
propri esercizi di crescita. Alterni gare di macchinine a teneri
abbracci al tuo pupazzetto preferito, un puffo che chiami dolcemente
Baby. Poi prendi il tuo album per colorare e, anche se i disegni non li
sai ancora fare, le righe ed i scarabocchi che tracci esprimono
ugualmente la tua creatività e vivacità. Ti piace utilizzare tutti i
pennarelli per apprezzare il significato dei colori e per me è come se
fossero un quadro di Picasso. L'altra sera hai giocato con gli abiti di
papà, hai indossato le sue scarpe e hai urlato come un pazzo quando ti
ha fatto il nodo alla cravatta. Sembravi un ometto!
Ormai
la stanza è interamente invasa da giochi, carta e matite. Allora decidi
di riporre buona parte del materiale utilizzato e dei balocchi nella
cassapanca e nei cesti portatutto. Adesso, ad attirare la tua curiosità
è un libro, una specie di guida ai personaggi di Walt Disney attraverso
filastrocche ed indovinelli. Trascorri molto tempo a guardare le
immagini e le illustrazioni. Hai un’espressione talmente seria ed
incuriosita che mi viene voglia di leggere le storie contenute nel
libretto. Tu non lo sai ancora fare e voglio dare significato alle
figure, per vedere brillare i tuoi occhi nel sentire i racconti.
Adori
fiabe e poesie ed è per questo che durante i fine settimana, mentre fai
la nanna, mi cimento nella composizione di versi e nella scrittura.
Cerco di dare vita a simpatici personaggi, esprimendo appieno tutta la
fantasia che posso, aiutandoti a stimolare la tua. Per il momento ne ho
scritto tre e penso che continuerò a farlo; mi dai grande
soddisfazione, le apprezzi molto.
Lo
spirito d'inventiva è aumentato molto in mamma e papà da quando ci sei
tu. E’ difficile fare i genitori, non esistono prontuari da leggere o
trucchi da seguire, è difficile, ma è molto gratificante. E’ un
continuo scambio di amore e di tenerezza. E poi tu sei una fonte
inesauribile di insegnamenti.
Ogni
giorno fai domande per soddisfare la tua curiosità su ciò che ti
circonda e questo ci spinge ad aprire in noi un universo nuovo. Grazie a
te apriamo la nostra mente e viviamo vedendo le meraviglie del mondo
attraverso i tuoi occhi. Ogni giorno la fatica quotidiana risulta più
dolce e tutto ci appare più fatato ed incantato come nelle favole.
Hai
risvegliato in noi la magia, da tempo dimenticata, della leggenda del
Natale e della Pasqua. Ricordo lo scorso anno, avevi due anni ed è
stato il primo vero Natale della tua vita, quello cioè che hai potuto
assaporare appieno, scartando il tuo primo regalo portato da Babbo
Natale. L’hai aspettato tanto quell’omone vestito di rosso ed ora
che si sta avvicinando la sua prossima visita, vuoi spesso vedere il
calendario per fare insieme il calcolo dei giorni che ci separano alla
famosa data di dicembre. Come tutti i bambini, adori i segreti del
Natale e la sua preparazione: gli addobbi, l’albero, il presepe, i
biglietti e le cartoline di auguri per un Buon Natale. Ho ancora in
mente la tua espressione stupita nel vedere le candele accese a festa il
giorno della vigilia.
Proprio
per questi motivi le maestre dell’asilo, iniziato da pochi giorni, ti
sono subito risultate simpatiche. Hanno già illustrato i loro progetti
e vi hanno detto che inizieranno la preparazione al Natale ed
all’arrivo del Befana molto presto, già dai primi giorni di Novembre.
Festeggerete insieme anche Halloween, la ricorrenza dell’onomastico ed
il compleanno di tutti i bambini con cibi sfiziosi, torte e confetti al
cioccolato. Insomma tutte le occasioni saranno giuste per fare festa!
Sanno proprio come prendervi queste simpatiche donne!
Sei
molto attratto dai bimbi più grandi, anche loro appartenenti alla
sezione dei fiocchi gialli. Il primo giorno di scuola sei stato quasi
tutto il tempo ad ammirarli. Anche l’ambiente ti ha colpito; appese al
muro, fanno da sfondo, una cartina d’Italia, un poster raffigurante il
corpo umano, un puzzle di numeri, un quadretto con i segni zodiacali,
foto di animali e la lista con tutti i nomi dei bambini. Uno scaffale
bianco, dietro alla scrivania, contiene libri di ogni tipo tra i quali
spiccano la Bibbia, un dizionario ed il manuale delle Giovani Marmotte.
Ti
sei seduto accanto a due bimbe: una trascriveva le lettere
dell’alfabeto utilizzando la tecnica dello stencil mentre l’altra
decorava, con le tempere, piatti di ceramica. Altri facevano il
girotondo, un'allegra danza, poi giocavano alle conte e facevano giochi
a penitenze. Tu per il momento osservi, ma non ti integri e preferisci
il gioco “fai da te”.
Quando
arrivi a casa sei tutto sporco; macchie di pennarello tappezzano il tuo
grembiulino. Certo, all'asilo non si osservano le regole del galateo e
non si bada troppo alla pulizia. Allora, nel vedermi smacchiare, mi chiedi: “Mamma sarà
pulito per domani?”. Come sei dolce… Ti preoccupi se riuscirò a
togliere le macchie. Sono felice che il primo approccio con l’asilo
sia stato positivo e che ti abbia reso felice conoscere nuovi amici.
Speriamo che niente faccia cambiare il tuo spirito di adattamento.
Quest’anno
scolastico sembra studiato apposta per te. Verranno infatti introdotte
le lezioni di musica, che tu tanto adori, l’ora di ginnastica ed anche
il corso di computer. Non so però se apprezzerai l’ora di religione,
trovo tu sia ancora troppo piccolo per le preghiere. Ma credo, comunque,
che le maestre sapranno fornirti giusti consigli ed istruzioni per
giungere preparato alla, ancora lontana, Prima Comunione.
Quando
torni dall’asilo sei sempre molto stanco e crolli dal sonno. Non c’è
neppure bisogno che ti canti la ninna nanna, come quando eri un neonato.
13
ottobre 2003
Mi
piace mettere per iscritto quello che provo in questi anni ovvero dalla
tua nascita. Anche se è impossibile che una madre dimentichi anche solo
un piccolo particolare della vita con suo figlio, mi rallegra pensare
che quando sarò vecchia e la mente non riuscirà più a trattenere
tutti i ricordi, potrò in qualsiasi momento rivivere ogni attimo
trascorso con te.
E’
anche un dono che voglio lasciarti, un ringraziamento. Quando sarai
grande apprezzerai la tua storia e riuscirai, tra le righe, a percepire
sensazioni della tua vita alle origini. Mi auguro che questo diario
possa rievocarti tutti i gesti ed i messaggi d’amore che la tua
famiglia ha fatto in modo di donarti. Sono certa che quando anche tu
avrai un bebè, queste mie frasi ti potranno giovare, nel bene e nel
male. E se talvolta abbiamo fatto degli errori tu possa anche da questi
trarre beneficio.
Ti
adoriamo, sei tutto l’amore che abbiamo dentro.
LE
MILLE BOLLE BLU ringrazia per la grafica:
i legittimi
proprietari delle immagini anche se non noti e non espressamente indicati
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