"Stencil"
significa letteralmente stampino, una sagoma cioè ritagliata in
un foglio di cartoncino o plastica, in modo da riprodurre un
disegno, che andrà poi stampato su qualsiasi superficie. Con
questa tecnica è possibile realizzare qualsiasi elemento
decorativo per rinnovare e decorare stoffe, pareti, pavimenti,
vasi, mobili e vari altri oggetti. Lo stencil permette ad
esempio di personalizzare una festa di compleanno: dipingendo i
biglietti d'invito, decorando la tavola e l'ambiente, creando i
regali. E' un metodo decorativo facile che richiede solo un po'
di pazienza e precisione. Un gioco stimolante che permette anche
a chi non ha particolari attitudini artistiche di realizzare
lavori molto belli. Per lo stencil servono pochi materiali.
Colori:
Si usano colori diversi secondo le superfici o i materiali che
si vorranno decorare. Per la stoffa si usano i colori per stoffa
coprenti. Per la carta si usano i colori a tempera o i colori
acrilici che daranno maggior brillantezza al lavoro. Tutti
questi colori non devono mai essere diluiti con l'acqua ma usati
così come escono dal tubetto o dal barattolo.
Pennelli:
I pennelli per lo stencil sono tronchi; hanno setole molto fitte
e compatte; di solito hanno l'impugnatura a pomello che permette
una buona presa. Serviranno più pennelli perchè ne va usato
uno per ciascun colore.
Piattino
in ceramica
Spugna
naturale: Reperibile in farmacia o nei negozi di articoli
sanitari.
Panno
spugna: Quello che si usa per pulire in cucina.
Per
fare uno stencil non è necessario ricorrere a figure
complicate: si può partire anche da elementi semplici, da
oggetti che si trovano in casa. Gli stampini per i biscotti sono
perfetti per degli stencil geometrici; basta riportarli su un
foglio ricalcandone la forma e poi procedere al ritaglio della
mascherina. Saranno particolarmente adatti per decorare
strofinacci, tovagliette all'americana e così via. La creazione
di uno stencil non deve necessariamente nascere dalla nostra
creatività: se così fosse sarebbe un vero problema per tutte
quelle persone che si dichiarano assolutamente prive di
fantasia, ma che amano comunque creare. Fortunatamente si
possono utilizzare anche immagini già esistenti: figure che ci
sono particolarmente piaciute o che ci hanno colpito e che
vorremmo trasformare in motivi decorativi. Basterà seguire
qualche semplice accorgimento. Quando si sceglie o si cerca un
motivo è bene innanzitutto operare una prima cernita. Converrà
scartare soggetti troppo astratti o troppo vaghi, con contorni
poco definiti o carichi di particolari piccoli e complessi. Di
conseguenza la scelta cadrà su motivi ben definiti ed
equilibrati. Se si vuole trasformare una figura complessa in una
mascherina, cercate di semplificare l'immagine e di individuarne
i motivi essenziali. Non pretendete di realizzare una copia
esatta all'originale: non la otterrete con lo stencil.
IL
MATERIALE PER LA COSTRUZIONE DI UNO STENCIL
Avendo
il disegno a disposizione, si può passare al suo trasferimento
su una mascherina. Di grande importanza è la scelta del
materiale da impiegare per la costruzione degli stencil, poichè
da ciò dipendono sia l'affidabilità della mascherina sia la
durata nel tempo. I materiali possono essere diversi in base
alla loro funzione e alle loro caratteristiche, ma a mio parere
l'acetato ed i fogli da disegno semitrasparenti sono i più
funzionali.
Acetato:
sono fogli sottili di plastica usati solitamente per le
fotocopiatrici e quindi si possono acquistare in tutte le
cartolerie. L'acetato è praticamente indistruttibile e
perfettamente impermeabile: questo permette di utilizzarlo
all'infinito; inoltre, essendo trasparente, permette di
controllare, in fase di decorazione, lo stencil che si sta
creando. Purtroppo l'operazione di taglio risulta un po'
difficoltosa perchè questi tendono a rompersi con molta facilità:
infatti , trattandosi di una superficie lucida e liscia, il
taglierino scivola via molto facilmente uscendo dalla
traiettoria. In commercio esiste un tipo di acetato più
consistente che renderà la mascherina più compatta e
maneggevole.
Fogli
da disegno semitrasparenti: opachi da un lato e lucidi
dall'altro, possono costituire una buona variante agli acetati.
Infatti, essendo meno scivoloso, il lato opaco è decisamente più
facile da tagliare.
La
tecnica di trasferimento di un disegno su uno stencil è molto
semplice e veloce. Infatti essendo trasparenti basta sovrapporli
alla figura per ricalcarne i contorni. Usare esclusivamente gli
appositi pennarelli da lucido a punta fine che asciugano in poco
tempo e sono indelebili, quindi non sbavano e non si cancellano.
RITAGLIARE
LA MASCHERINA
Il
ritaglio di uno stencil è la fase tecnicamente più difficile
ed il compito richiede abilità e pazienza. Per ritagliare in
modo accurato e preciso uno stencil, l'unico strumento adaguato
è il taglierino e ne esistono di due tipi.
Taglierino
da sottosquadra: ha una punta molto acuminata ed il manico a
stilo. E' particolarmente adatto per tagliare parti articolate e
decisamente complicate, perchè fa perno solo sulla punta:
questo gli permette di ruotare intorno a linee curve senza
sfibrare la superficie. Si impugna come una penna proprio per
sfruttare la sua maneggevolezza.
Taglierino
da riga e squadra: è più grande sia la lama, che poggia quasi
per intero sulla superficie, sia il manico. Quest'ultimo va
impugnato come un coltello da tavola ed è adatto più che atro
per figure geometriche e linee rette, ma non per le linee curve.
Durante
la fase d'intaglio un piano d'appoggio è assolutamente
necessario: per proteggere il tavolo di lavoro, per preservare
la lama del taglierino che dev'essere sempre affilata. Sono
particolarmente adatti il legno e il cartone compresso. Perchè
il foglio di carta non perda consistenza e quindi sfugga o si
rompa durante gli intagli successivi, conviene cominciare sempre
dai fori più piccoli. Di fronte a punti particolarmente
difficili da tagliare, fate ruotare il foglio in modo che
accompagni e faciliti il movimento del taglierino. Può
accadere, e non di rado, che nel ritagliare uno stencil si vada
fuori traccia, lacerando parti non desiderate. In questi casi si
può rimediare direttamente in fase di decorazione, spruzzando
l'adesivo riposizionabile.
LA
TECNICA
Esistono
numerose tecniche di decorazione, ognuna delle quali permette di
creare effetti ed atmosfere assai diversificati. Pennelli,
spugna, colori a spruzzo .....basta scegliere e poi potrete
divertirvi a decorare mobili, pareti, stoffe, oggetti
.....insomma quasi tutto.
Pennelli:
Versare piccole quantità di colore su un piattino e preparare
un bicchiere con acqua pulita. Quindi intingere il pennello nel
colore, assicurandosi che le setole siano appena umide. Stendere
il colore con pennellate rapide facendo attenzione a non
lasciare spazi vuoti, specialmente negli angoli della
mascherina. Quando si cambia colore bisogna ricordarsi di fare
lo stesso anche con il pennello e l'acqua, specialmente se i
colori sono in contrasto.
Spugna:
Procurarsi un contenitore molto basso e riempirlo con un dito
d'acqua, poi vicino preparare il colore in modo che sia tutto
pronto. Quindi inumidire la spugna immergendola nell'acqua, fino
a saturazione completa e poi strizzarla forte finchè non
goccioli più. Una volta preparata la spugna, impugnarla in modo
da lasciarne solo un angolo libero, quello con cui si lavorerà
e prendere il colore preparato, ricordandosi di non diluirlo.
Procedere poi alla stesura del colore. Se non si è sicuri della
densità del colore effettuare una prova su di un foglio prima
di procedere alla decorazione vera e propria.
Colori
a spruzzo: Posizionare la mascherina servendosi, se si tratta di
motivi ripetuti, di un metro, in modo da misurare la distanza
esatta, quindi fissarla alla mascherina con lo spray adesivo.
Chiudere eventuali finestre attraverso le quali non si vuole che
passi il colore con dello scotch plastificato. Proteggere tutte
le zone circostanti la mascherina con dei fogli di giornali
fissati con nastro adesivo evitando che si sporchino parti non
desiderate. Se si lavora su una superficie verticale,
piegare un foglio e fissarlo sotto lo stencil in modo da formare
un piano inclinato che raccoglierà il colore che cola durante
lo spruzzo ed eviterà di sporcare per terra. Procedere
tranquillamente allo spruzzo con le bombolette.