Tartaruga: Ciao
Sole, dove vai?
Sole: Io
non vado da nessuna parte. Sto sempre fermo qui.
Tartaruga: Non
è vero: la mattina spunti fuori da una parte del mondo e la
sera.. te ne vai dall'altra. Perché dici le bugie?
Sole: Non dico
le bugie. Tu stai sulla Terra: è la Terra che gira come una
giostra. In giostra sembra che tutto giri intorno a te, ma sei
tu a girare invece, e le cose intorno restano ferme.
Tartaruga: Sai
che io non sono mai stata sopra una giostra? Voglio proprio
provare! Tu non andartene: aspettami qui!
Tartaruga: Eccomi
di ritorno: sono stata sulla giostra! Sai una cosa? Avevi
ragione! Mi pareva che tutto mi girasse intorno: invece era la
giostra che si muoveva! Però mi girava la testa: perché
allora, se la Terra è una giostra, la testa non mi gira? Perché
non mi accorgo che si muove?
Sole: Perché la
Terra gira così lentamente che nessuno se ne accorge. E' più
lenta… di una tartaruga. Oh, scusa… Pensa che per fare un
giro intorno a se stessa ci mette un giorno intero!
Tartaruga: Un
giorno intero?
Sole: Proprio
così: mattina, mezzogiorno, pomeriggio, sera e notte.
Tartaruga: E
poi?
Sole: Poi
ricomincia tutto da capo!
Tartaruga: E non
si ferma mai?
Sole: No, non si
ferma mai!
Tartaruga: Beh,
allora… sarà anche lenta però… non si ferma mai!
Sole, spiegami
un po': perché, quando viene la notte, ti spegni? E' per farmi
dormire meglio?
Sole: Io non mi
spengo. Sono dall'altra parte della Terra e illumino le
tartarughe che vivono laggiù.
Tartaruga: Mi
dispiace che non ci sei quando è notte. Così non conosci la
Luna e neppure le Stelle… Che peccato!
Sole: Ma io la
conosco la Luna: è tutta scura!
Tartaruga: Oh
no, ti sbagli, la luna è splendente!
Sole: La Luna
gioca a nascondino con me. Quando si nasconde dietro la Terra è
tutta scura e tu non puoi vederla: infatti ci sono molte notti
senza Luna. Quando si sporge un po', io ne illumino uno
spicchio. E se viene fuori del tutto la illumino completamente:
è la Luna piena.
Conosco
molto bene anche le Stelle, sai?
Tartaruga: E
come mai conosci anche le Stelle?
Sole: Perché
sono una Stella anch'io.
Tartaruga: Sei
una Stella anche tu???
Sole: Una Stella
di nome Sole! Io sembro diverso dalle altre stelle perché mi
vedi più grande. Ma sono più grande perché sono più vicino.
Le altre Stelle sono piccole perché sono lontane: tutte le
cose, da lontano, sembrano più piccole.
Tartaruga: Allora
forse lassù c'è una Stella che ha vicino a sé un mondo!
Sole: Forse sì,
forse davvero un altro Sole lontano illumina un altro mondo.
Tartaruga: E
come sarà questo mondo?
Sole: Non lo
sappiamo. Forse ha il mare rosa... forse ci vivono... tartarughe
extraterrestri!
Tartaruga: Mi
piacerebbe conoscere una tartaruga extraterrestre: chissà com'è
fatta?
Sole: E'
difficile che tu la possa incontrare!
Tartaruga: Può
esserci un'altra Terra, ma senza il Sole?
Sole: No, senza
Sole non può nascere niente, né piante, né erba, né fiori e
nemmeno animali.
Tartaruga: Sei
tu, Sole, che dai la vita?
Sole: Sì,
illumino, scaldo, produco tanta energia...
Tartaruga: E se
tu te ne andassi?
Sole: Nessuno
potrebbe resistere al buio e al freddo. Però non preoccuparti:
io non andrò via. Te l'ho detto: io non mi muovo!
Tartaruga: Sole,
però d'inverno fa freddo. Perché non mi scaldi come in estate?
Sole: E' colpa
dei miei raggi: in inverno arrivano obliqui sulla Terra e la
scaldano meno. In estate invece arrivano diritti e allora
scottano.
Ti
voglio svelare un ultimo segreto. La Terra gira su se stessa, ma
intanto... gira anche intorno a me. Per fare un giro intero ci
mette un anno! Ed ora ciao tartaruga, arrivederci a domani!
Tartaruga: Questo
lo sapevo. E sapevo anche che un anno è fatto di 12 mesi e che
i mesi sono fatti dai giorni e che un giorno dura da quando
spunta il Sole a quando va giù… oh scusa, lo so che non ti
muovi... Arrivederci a domani!