Ogni gioco ha un suo
vincitore e il perdente paga pegno. Le penitenze comunque fanno parte del gioco,
anzi sono un gioco nel gioco. Una buona penitenza é la scusa per un supplemento
di divertimento. Non è umiliante e non deve essere motivo di imbarazzo, persino
chi deve sottostare l'accetta con spirito d'allegria.
Salire su una sedia e fare 5 volte il verso di un animale.
Infilare un dito nell'orecchio di un giocatore e fissarsi per 10 secondi negli occhi senza ridere.
Parlare per un minuto senza mai pronunciare la lettera R
Improvvisare una fiaba in cui compaiano tutti i presenti.
Dire due scioglilingua esattamente.
Dire l'alfabeto partendo dalla Z.
Trovare tre parole che possano essere lette nei due sensi.
Raccogliere un fazzoletto da terra con la bocca e con le mani dietro la schiena.
Fare il giro della stanza su un piede.
Disegnare una mela ad occhi chiusi.
Camminare con i talloni sopra una linea tracciata per terra.
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