Cara Maestra,

ti ricordiamo sempre con tanto affetto.

Dispiace a tutti che tu sia andata in pensione, avresti potuto rimanere ancora un anno! Sappiamo che hai pianto quando ci hai lasciato e questo ci dimostra ancora una volta che ci vuoi bene. Capiamo comunque che sei nonna e per te era giunto il momento di badare ai tuoi nipotini. Abbiamo nostalgia dei giochi che sapevi organizzare durante la lezione per aiutarci ad imparare e ci piacerebbe che ogni tanto ritornassi a trovarci; abbiamo tanto bisogno di vedere il tuo viso rassicurante e di sentire le tue urla. A volte ci spaventavamo molto quando strillavi, ma ora abbiamo capito che lo facevi per il nostro bene, per prepararci ad affrontare la vita con educazione ed intelligenza. Ma dove trovavi tutta quell’energia?

Ricordiamo con simpatia quella volta che il pestifero della classe ti ha fatto disperare al punto che hai preso astuccio e quaderni dal suo banco e li hai gettati in terra con un gesto deciso della mano. Zam! e tutto è volato in aria; da quella volta si è calmato.

A pranzo mangiavamo tutti con appetito anche quelli magri magri che non toccherebbero mai cibo. Ci tenevi d’occhio uno ad uno fino al momento della frutta. Dicevi che per imparare ciò che di prezioso ci insegnavi dovevamo avere tanta energia. Portavi persino torte fatte in casa, deliziose prelibatezze e alla fine dell’anno, per la gioia delle nostre mamme, eravamo tutti un po’ più grassottelli. Abbiamo nostalgia anche delle risate ripensando alle barzellette che raccontavi dopo la mensa.

I nostri genitori erano felici di affidarci a te ogni mattina.

Non dimenticheremo mai quando durante "La Giornata dello Sport", hai accudito con profondo affetto un nostro compagno che non era stato molto bene. La mamma non  voleva mandarlo per paura che si riammalasse, ma tu hai insistito; ti dispiaceva che perdesse il divertimento di quella giornata. Allora l’hai protetto come un figlio preoccupandoti di trovargli riparo durante i momenti di troppo sole.

Tenevi molto alla sua salute e a quella di tutti noi. Ti apprezziamo molto.

Le altre maestre parlano spesso di te, sei un esempio per tutte loro.

Noi pensiamo che ti invidino un po' perchè ogni tanto dicono: "Beata lei!"