Sono
solamente passato dall'altra parte: è come fossi nascosto nella
stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è
familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre
usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o
triste.
Continua
a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega,
sorridi, pensami!
Il
mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.
La
nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza.
Perché
dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo
perché sono fuori dalla tua vista?
Non
sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo.
Rassicurati,
va tutto bene.
Ritroverai
il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.