Con l'aiuto di questo racconto i
bambini potranno impareranno meglio i versi degli animali. Per vostra
comodità, in fondo alla pagina, troverete l'elenco degli animali
con i loro versi.
E’
un mite venerdì mattina di primavera e l’aria in questa
stagione è profumata, i fiori sono sbocciati e il loro profumo
si espande per tutto il paese. Il tiepido sole emana un tepore
favoloso e tutti gli animali pian piano si svegliano.
L’ape
vola in cerca dei fiori più belli per produrre il miele più
dolce e più buono. Ad un certo punto vede appeso ad un albero
un manifesto e si avvicina per leggere meglio...
"OGNI
ANIMALE DI QUESTO PAESE E’ INVITATO A PRESENTARSI ALLA
SELEZIONE PER IL PIU’ GRANDE ED IMPORTANTE CONCERTO DI
BENEFICENZA TENUTO PER ACQUISTARE OCCHIALI PER I FIGLI DELLA
SIGNORA TALPA, POMATE CONTRO LA PESANTEZZA DI GAMBE PER IL
SIGNOR MILLEPIEDI, UNA SCIARPA PER LA SIGNORA GIRAFFA CHE HA
SEMPRE UN GRAN MAL DI GOLA, UN APPARECCHIO PER I DENTI PER IL
SIGNOR CAMMELLO"
"Caspita!
Io corro ad iscrivermi subito… potrei diventare una
star!", pensò la Signorina Ape.
Fuori
del fienile c’era il banco per l’accettazione delle
iscrizioni. Lì fuori volteggiava la Signora Aquila gridando:
"Iscrivetevi al grande concerto!!!"
"Sono
qui per questo!", rispose la Signorina Ape.
"E
tu che razza di voce hai? Cosa sai fare?" chiese la Signora
Aquila all'ape.
"Io
so bombire!", rispose l’ape tutta fiera e provò una serie
di zzz zzz davvero insuperabili!
"Bene
puoi iscriverti! Metti la firma d'adesione su quel cartellone
laggiù!", indicò l’Aquila.
Nel
frattempo anche gli altri animali si erano svegliati e si erano
accorti del manifesto appeso all’albero.
"Anch’io
voglio iscrivermi!!!", dissero all’unisono il tordo,
l’usignolo e il pettirosso.
"Lo
faremo anche noi", aggiunsero il pulcino, la rondine e
l’allodola.
"Anch’io
voglio provarci!", disse il bue.
"Se
ci provi tu ci provo anch’io!", disse l’asino.
Così
dicendo tutti quanti si diressero verso il fienile dove
trovarono la Signora Aquila pronta ad accoglierli.
Il
tordo fece ascoltare a tutti come sapeva zirlare bene,
l’usignolo gorgheggiava e il pettirosso si mise a chioccolare,
quindi si unirono al coro il pulcino col suo pigolìo, la
rondine che garriva ed infine si unì l’allodola col suo
trillo.
Che
meraviglia!!! Era un coro affascinante!!! E’ proprio vero che
gli uccellini hanno la dote del canto!
La
Signora Aquila mise insieme tutti gli uccellini da una parte:
avevano la stessa tonalità di voce pur avendo un modo del tutto
personale di musicalità.
Bene!
Le tonalità alte, cioè i soprani e i tenori erano a posto, ora
serviva qualcuno con una tonalità bassa.
Ed
ecco arrivare il signor bue che con i suoi muggiti conquistò la
Signora Aquila e portò l’entusiasmo alle stelle!
"Ma
non possiamo avere un unico baritono! Coraggio non fate i
timidi!", continuava a gridare la Signora Aquila.
Così
si unì anche il bufalo: "Io so mugghiare."
"Bravissimo!
Proprio quello che ci serviva!"
"E
io so ragliare", intervenì l’asino.
"Se
posso essere utile io potrei bramire", disse il cervo.
"Andate
tutti quanti a firmare il cartellone delle adesioni,
presto!", gridò la Signora Aquila.
"Un
altro coro sarà formato dall’abbaiare del cane, l’ululare
del lupo, il nitrire del cavallo, il miagolare del gatto e il
grugnire del maiale."
Così dicendo la Signora Aquila
posizionava tutti i vari gruppetti di animali.
"Tu
ape dovrai provvedere al sottofondo assieme ai ronzii della
mosca, della zanzara, al frinire dei grilli e al sibilo del
serpente!"
"Io
che sono il pappagallo e so parlare, potrei con la mia loquacità
fare il presentatore!"
"Proposta
accettata!", gridò la Signora Aquila.
"Se
per lei va bene io e gli altri pavoni, miei fratelli, potremmo
occuparci della coreografia e fare un balletto con le nostre
ruote."
"Anch’io
ho sempre sognato di fare la ballerina ho anche il tutù a
casa", disse la Signorina Ippopotamo.
"Possiamo
occuparci della coreografia anche noi", intervennero le
bianche colombe. "Volando potremmo portare col becco
ramoscelli di fiori e far cadere i petali sul palco come fossero
coriandoli."
"Anche
noi possiamo volteggiare assieme alle colombe", risposero
le farfalle "e colorate come siamo confonderci tra i petali
dei fiori."
"Benissimo!"
Gli
animali furono, per tutta la settimana, molto impegnati con le
prove dello spettacolo.
Il
venerdì successivo si tenne il tanto atteso concerto.
La
Signora Aquila era tutta soddisfatta. Aveva organizzato uno
spettacolo fantastico! Neppure lei si aspettava un successo così!
Si riuscirono ad ottenere i fondi per acquistare tutte le cose
necessarie per gli animali bisognosi.
Erano
molti gli animali del paese che avevano dato il loro piccolo
contributo partecipando a questo spettacolo. Ci tenevano
tantissimo ad aiutare gli animali che avevano bisogno, perché
come si sa l’importante è mettercela sempre tutta. Non
importa se le cose non vengono sempre perfette, se si è un
po’ stonati a cantare o goffi a ballare, la cosa importante è
impegnarsi al meglio e se le cose si fanno col cuore niente può
riuscire male!
Allodola
Ape
Aquila
Asino
Balena
Bue
Calabrone
Canarino
Cane
Capinera
Capra
Cavalletta
Cavallo
Cervo
Cicala
Cinghiale
Civetta
Colombo
Coniglio
Cornacchia
Elefante
Fringuello
Gallina
Gallo
Gatto
Grillo
Iena
Leone
Lupo
Maiale
Merlo
Mosca
Mucca
Oca
Orso
Pappagallo
Passero
Pavone
Pecora
Pettirosso
Pipistrello
Pulcino
Rana
Rondine
Sciacallo
Scimmia
Serpente
Tacchino
Topo
Tordo
Tortora
Usignolo
Volpe
Zanzara
Al momento non
sono conosciuti i versi degli animali che non sono inseriti
nell'elenco. Sarà mia cura provvedere all'aggiornamento quanto
prima.