Favole, racconti e storie per bambini

Un amico nel buio

 

Clara ha paura.

E’ tardi e lei dovrebbe dormire già da un pezzo!

Ma non ci riesce proprio, si gira e rigira nel suo lettino con gli occhioni spalancati!

"Non ci riesco proprio a prendere sonno!", dice la bambina.

"Perché no?", risponde una voce.

"Chi ha parlato?", chiede Clara.

"Io ho parlato!", risponde nuovamente la voce.

"E tu chi sei? E dove ti trovi?", domanda la piccola.

"Io sono qui intorno a te e sono il Buio."

"Perché non riesci a dormire?", domanda il Buio.

"Ho paura, perché non riesco a vedere niente e se chiudo gli occhi comincio a sentire rumori strani che mi spaventano!"

"Ah sì! Quella è mia cugina l’Immaginazione! Lei spesso si diverte un mondo a far passare i normali rumori come cose strane.", spiega il Buio.

"Non sono sempre così, caro cugino! Mi fai passare per una a cui piace solo fare dispetti e questo, lo sai benissimo, non è vero!", interviene offesa l’Immaginazione.

"Non era mia intenzione, ti chiedo scusa. So benissimo che sei molto importante!", risponde dispiaciuto il Buio.

"Ma io non vorrei far paura! Non capisco perché mi si teme: me ne sto qui tranquillo e immobile senza fare nulla, desidero solo aiutare la gente a prendere sonno e a riposarsi!", chiarisce il Buio.

"Sì è vero!", ammette Immaginazione.

"A volte mi diverto a spaventare un po’ le persone e ne approfitto di te Buio, perché lo posso fare solo quando ci sei tu, con nostra cugina Luce è impossibile: tutti vedono subito di cosa si tratta e nessuno cade nei miei scherzetti!"

"Io", prosegue il Buio, "sono buono! Non faccio del male!"

"Ciao Clara, io sono Zia Razionalità e conosco bene i miei nipoti: Buio è un tipo calmo, Immaginazione è molto vivace, Luce è fin troppo sincera quel che vede è la verità e non ammette che Immaginazione con la sua fantasia faccia apparire una cosa diversa da come in realtà è. Buio non conosce molto bene Luce, perché di solito quando lei arriva lui sparisce. I miei nipotini sono tre tipi completamente diversi, ma nessuno è migliore dell’altro. Tutti sono utili e importanti... Luce aiuta il Giorno, da la carica per poter svolgere al meglio i nostri doveri. Immaginazione aiuta i bambini a scuola aiutandoli nei loro temi e pensierini e anche in passato ha dato una buona mano ai grandi, che grazie al suo aiuto hanno messo in pratica molte invenzioni come gli aerei, gli elettrodomestici, il cinema, e tantissime altre cose.

Ed ora passiamo a Buio: si dice che "la notte porta consiglio", significa che grazie a Buio la gente può concentrarsi meglio e pensare con più calma alle decisioni da prendere e trovare le soluzioni migliori per risolvere i propri problemi senza l’impulsività che può avere di giorno, a volte è meglio pensarci sulle cose prima di agire!"

"E poi ricordati Clara che io non sono sempre così dispettosa", si difese Immaginazione.

"Quando chiudi gli occhi non sempre pensi a cose spaventose, ti capita anche di pensare a cose bellissime e fare sogni stupendi col Buio!"

"Non voglio che i bambini abbiano paura di me! Io sono loro amico!", disse il Buio piangendo.

"Non piangere Buio, io non volevo farti rattristarti. Ora chiudo gli occhi e mi metto a dormire. Guardami!", disse la bimba chiudendo gli occhietti.

Clara fece un sogno bellissimo quella notte e si svegliò la mattina dopo molto molto felice.

Si preparò e andò a scuola.

Durante la ricreazione, in giardino, propose alle sue compagne di giocare a mosca cieca, così si bendò gli occhi... e anche se era giorno potè divertirsi assieme alle sue compagne e al suo nuovo amico: il Buio.

 

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LE MILLE BOLLE BLU ringrazia per la grafica:

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