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Gedeone il gatto inventore

 

In una soffitta, poco ordinata e molto polverosa, vive un gatto di nome Gedeone. In realtà Gedeone vivrebbe in una bella casetta assieme ad una famiglia che gli vuole un mondo di bene, ma lui preferisce passare tutte le sue giornate in soffitta dove può dedicarsi indisturbato ai suoi esprimenti e alle sue pozioni magiche. Eh sì, Gedeone è un gatto inventore!

Come tutti gli inventori anche Gedeone non fa eccezione e non dedica molto tempo alla sua bellezza e al suo fisico: è un gatto a pelo lungo molto grassottello. A dire la verità non gliene è mai importato nulla del suo aspetto prima d’ora. Già prima d’ora... perché adesso Gedeone è innamorato!!!

Nella casetta di fronte alla sua vive un’affascinante gattina di nome Cleopatra, tutti i gatti del quartiere sono innamorati di lei. Gedeone la guarda estasiato dalla finestra tutti i giorni e quando Cleopatra esce Gedeone gli corre dietro, la saluta e cerca di farsi notare un po’, ma Cleopatra non gli da confidenza e non si accorge minimamente di lui. Povero Gedeone: l’amore non corrisposto fa soffrire ed molto anche!!!

Dopo l’ennesimo buco nell’acqua Gedeone decide di tornare in soffitta e di preparare un filtro magico che, se bevuto da Cleopatra, la farà innamorare di lui. Dopo aver terminato di preparare la sua pozione, Gedeone si concede un po’ di relax ed esce a farsi un giretto.

Cleopatra, invece, rientrata a casa si mette alla finestra e vede qualcosa che la colpisce molto. Gedeone sta passeggiando quando arriva una mamma gattina con il suo passeggino e lui scende dal marciapiede per farla passare meglio.

Poi incontra nonna Micia, lei è la gatta più anziana del quartiere e non ci vede più tanto bene, Gedeone la prende a braccetto e l’aiuta ad attraversare la strada.

Quindi è la volta di Tino, lui è un micetto che ha avuto un incidente, un giorno è stato investito e adesso deve camminare con la stampella. Oggi ha una borsa della spesa molto grossa e pesante, così Gedeone si offre di portagliela fino all’uscio di casa.

Cosa sta succedendo là in fondo? Ah! È il figlioletto di gatta Camilla che non ne vuole più sapere di seguire sua mamma. Fa i capricci e non vuole più camminare. E' stanco, dice, e non ce la fa proprio più… la mamma è disperata perché ha un sacco di commissioni da sbrigare.

Ma ecco che arriva Gedeone e dona al micino un lecca lecca dicendogli che è magico: toglie un po’ di stanchezza ad ogni leccata! Nessuno in realtà crede che le invenzioni di Gedeone funzionino, ma lui non la pensa così. Il micetto comunque distratto dal lecca lecca ritrova l’energia per seguire la sua mamma.

Cleopatra rimane davvero affascinata da Gedeone: "Però quel gatto è davvero un gentilgatto", pensò Cleopatra.

Il giorno successivo Gedeone incontrò Cleopatra e questa volta lei contraccambiò il saluto. Gedeone, approfittando della giornata calda le offrì la sua pozione magica come se fosse una bibita dissetante.

Cleopatra accettò la bottiglietta e la mise nella borsetta dicendo che l’avrebbe bevuta più tardi, ringraziò Gedeone e proseguì la sua passeggiata. Giunta a casa, la bella Cleopatra posò la borsa dimenticandosi della bottiglietta. Si stese sul suo cuscino di pizzo sognando Gedeone e ripensando alla sua gentilezza. Qualcosa stava cambiando nel cuore di Cleopatra.

Cleopatra e Gedeone s'incontravano spesso, praticamente tutti i giorni e mentre Cleopatra cercava di fargli le fusa, di stargli vicina il più possibile e di mostrarsi interessata a tutto ciò che Gedeone raccontava, lui si comportava stranamente, come se volesse evitarla. Sì, perché Gedeone non sapeva che Cleopatra non aveva bevuto il suo intruglio e credeva che se lei mostrava interesse per lui senz’altro il merito era della sua invenzione e di questo ora non era molto contento.

Cleopatra non capiva ed un giorno, esasperata dal comportamento di Gedeone, decise di affrontarlo per chiarire la situazione.

"Se ti sei innamorata di me è perché nella bottiglietta che ti ho dato l’altro giorno c’era una pozione d’amore che ho preparato io per farmi amare da te", spiegò malinconico Gedeone.

"Oh cielo! La bottiglietta!", esclamò Cleopatra.

"Io non l’ho bevuta, l’ho scordata nella borsetta e mi è passata di mente! Se mi sono innamorata di te è perché ho notato dalla finestra che hai molto rispetto della gente e sei sempre disponibile ad aiutare tutti quanti!"

"Ma io non ho mai fatto niente di speciale", rispose Gedeone.

"Tu Gedeone non farai forse cose straordinarie ma fai senz’altro cose ordinarie in modo straordinario. Nella vita la cosa più importante non è compiere cose grandiose, contano le piccole cose fatte con gentilezza e amore ed è per questo tuo modo di essere che ti amo e voglio vivere tutta la mia vita con te!"

Ora sì che Gedeone e Cleopatra erano felici. Un bellissimo sorriso comparve sui loro musetti e finalmente si scambiarono un lungo e tenerissimo bacio!

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LE MILLE BOLLE BLU ringrazia per la grafica:

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