Si sta avvicinando il
Natale e Babbo Natale è un po’ preoccupato. Si ricorda
infatti che l’anno scorso ha faticato non poco a passare per
il camino della casetta di Gabriele. Doveva provvedere e subito!
Babbo Natale decise
così di mettersi a dieta: niente pastasciutta, niente pollo al
forno e neppure una di quelle buonissime torte che gli piacevano
tanto... Niente di niente!
Babbo Natale cominciava
a sentirsi un po’ depresso, ma doveva resistere. Che figura avrebbe fatto se Sonia e i suoi genitori lo avessero trovato
incastrato nel camino la mattina seguente? E peggio ancora che
figura avrebbe fatto con tutti i bambini del mondo se
incastrato nel camino di Sonia non fosse riuscito a finire il
giro?
Sì, sì, Babbo Natale
prese davvero seriamente il fatto della dieta e cominciò a
mangiare insalata scondita e verdure crude tipo sedano, carote,
insomma cose che non è che facciano proprio venire
l’acquolina in bocca.
Giorno dopo giorno
Babbo Natale si trovò a dimagrire… un etto o due…
"Caspita! Un po’
pochino", pensò Babbo Natale guardando l’ago della
bilancia.
"Devo fare qualcosa in più."
Così si mise a correre
tutte le mattine e a fare un po’ di ginnastica tutte le sere
prima di andare a dormire.
Ma dopo due settimane di stenti e
fatica pensò: "Ma se arrivo distrutto e senza forze non
riuscirò a terminare il lavoro di consegna doni che mi aspetta
la notte di Natale!"
Detto fatto Babbo Natale smise di
correre e di mangiare verdura cruda e riprese a mangiare il suo
piatto di pasta, ma meno esagerato di prima, la sua coscetta di
pollo e non un pollo intero, una fettina di torta e non tutta
assieme in una volta!
Arrivò la notte di
Natale e Babbo Natale giunto alla casetta di Gabriele si rese conto
felicemente di riuscire a calarsi agilmente dal camino.
Fu così
anche per i camini di tutti i bambini del mondo e pensando ai
loro dolci cuoricini e ai loro dolci sorrisi Babbo Natale esclamò:
"Queste sono le dolcezze che preferisco … e non mi fanno
neppure ingrassare!!!"