Lo sapevate che le renne che trascinano la slitta di Babbo
Natale devono essere rigorosamente otto? Il perché proprio non
si sa, bisognerebbe chiederlo a lui! Ebbene, sentite cosa
accadde lo scorso anno!
Il Natale si stava avvicinando a grandi passi, il mondo
cominciava a coprirsi di luci, suoni, colori, l’atmosfera era
quella di un momento di magia... e Babbo Natale era già in
agitazione: carico di regali per i bimbi di tutto il mondo, si
preparava a partire, quando gli accadde un bel guaio.
Scheggia, Fulmine, Furia e Ardore, quattro delle sue
fedelissime, ma ormai vecchie renne, dopo ben cento anni di
onorato servizio decisero di andare in pensione, non se la
sentivano più di affrontare tante fatiche...
Che fare? Cento anni di lavoro erano veramente molti e Babbo
Natale non poteva rifiutare quella richiesta.
Subito si mise al lavoro, preparò un grandissimo cartello con
queste parole: "Cercasi renne, stipendio ottimo, disponibilità
immediata." e lo appese sulla porta di casa.
Ma passavano i giorni e non si presentava nessuno.
Babbo Natale era molto preoccupato, telefonava in continuazione,
mandava e-mail in tutto il mondo e fax negli angoli più sperduti
del cielo.
Finalmente si presentarono quattro dolcissime renne: una giovane
coppia di sposi con due piccoli maschietti renna dagli occhi
languidi e sognanti.
Erano disoccupati, venivano da molto lontano, cercavano una casa
ed avevano bisogno di lavorare.
Questa tenera famigliola piacque subito a Babbo Natale che
accolse con gioia.
Ma come in tutte le storie c'era un MA: i piccoli sarebbero
stati capaci di trainare con forza la pesante slitta carica di
regali?
Allora mamma renna ebbe un’idea geniale: comprò otto pattini e
li infilò alle zampe dei suoi piccoli Lampo e Notte e fu un
successone!!!!
La batteria di renne si ricompose immediatamente, Lampo e Notte,
aiutati dai loro pattini non sentivano la fatica e volavano come
razzi superando ogni ostacolo, e così, come sempre, Babbo Natale
fu puntuale nel consegnare un sacco di doni a tutti i bambini.
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