Per
non trasformare il bagno in una sauna, far scorrere prima il
rubinetto dell’acqua fredda e solo dopo il rubinetto
dell’acqua calda, evitando la formazione del vapore.
Spegnere,
prima di bagnarsi, il riscaldatore a gas.
Le
incrostazioni di calcare nei lavabi si possono togliere
facilmente con uno strofinaccio intriso di aceto.
Chiudere,
dopo l’uso, il coperchio del water e non gettare nel
water null’altro che carta igienica.
Dopo
aver lavato il bagno versare nello scarico del lavandino,
della vasca, del bidè e nel water un po’ di candeggina.
Per
tenere disinfettato, lasciare nel portaspazzolone acqua e
candeggina ed ogni tanto sostituire il liquido.
La
spazzola per capelli deve essere pulita regolarmente.
Tutti i giorni, togliere i capelli che vi sono rimasti attaccati
e una volta la settimana farle un bagno nell’acqua addizionata
di candeggina.
Prima
di fare il bucato separare i capi bianchi da quelli
colorati, quelli molto sporchi da quelli che lo sono poco, i
tessuti resistenti da quelli delicati, i lavaggi normali da
quelli speciali. Controllate che le tasche siano vuote, chiudete
le cerniere e girate a rovescio i capi.
Se
vi accorgete di uno strappo è meglio che lo ripariate in
modo che durante il lavaggio lo strappo non si allarghi.
Insaponate
e sfregate le macchie più evidenti sotto l’acqua
fredda o usate un prodotto per ammorbidire lo sporco.
Se
non siete sicuri della resistenza del colore di un
tessuto bagnate un batuffolo di cotone e lasciatelo sulla stoffa
per 5-6 minuti. Se troverete sul battuffolo qualche traccia di
colore, procedete al lavaggio a mano o a secco.
Preferite
le mollette di plastica che non s’impregnano di colore
come quelle di legno.
E’
consigliabile fare asciugare i capi più laboriosi da
stirare o quelli che non necessitano di stiratura appesi sulle
grucce, abbottonandoli.
Prima
di stendere la biancheria pulite sempre i fili dello stendibiancheria
con una spugnetta umida.
Stendete
all’ombra oppure coprite i panni colorati.
Non
fate asciugare troppo gli indumenti da stirare. Se invece
non li stirate subito lasciateli asciugare completamente per
evitare che possano prendere cattivo odore.
Piegate
ogni cosa man mano che la
ritirate, cercando di non dare false pieghe, senza stringere
troppo e dando loro la forma definitiva. Sistemate i capi
piegati in un cesto e se non occorre stirarli riponeteli.
La
biancheria non deve essere molto sporca e non va lasciata
sporca per molto tempo nei raccoglitori dei panni.
Quando
si prepara la lavatrice separare i capi colorati da
quelli bianchi. I capi colorati vanno lavati per tinte (nero,
blu, grigio). Un singolo capo ad esempio rosso non può essere
lavato insieme ad altri colori ma sarà necessario il lavaggio a
mano.
I
pantaloni è bene rovesciarli al contrario prima di
metterli in lavatrice. Non dimenticare di chiudere le cerniere
prima del lavaggio. Controllare che le tasche siano vuote.
Se
si sbaglia la dose del detersivo, o senza accorgersene si è
usato un detersivo che fa schiuma e questa incomincia a
fuoriuscire dalla macchina, spegnere la lavatrice e aggiungere
un cucchiaio di sale da cucina. Neutralizzerà l'azione della
schiuma.
Prima
di stendere i panni ricordarsi di lavare con una spugna
bagnata le corde, altrimenti sulla biancheria rimarrà una riga
di sporco. Quando si stendono i panni è necessario rispettare
un minimo di logica. Nella corda più esterna stendere i capi più
pesanti o lunghi: asciugamani, pantaloni, lenzuola. Poi camicie,
strofinacci, ecc. Nella corda più interna mutande, fazzoletti,
calze, ecc.