Il birichino è
una specie di bambino in via d'estinzione. Una volta le città
ne erano piene, ma adesso sono quasi tutti spariti, divisi fra
famiglia e scuola, non si vedono più scorazzare liberamente per
le strade, perché piene di traffico e molto pericolose.
I birichini però
sono veramente scomparsi? Vista l'astuzia che li ha sempre
contraddistinti, si è portati a credere che si siano abilmente
nascosti e forse stanno solo aspettando il momento propizio per
riapparire e affollare di nuovo le strade della città.
Nell'attesa del
loro ritorno si è pensato di descriverne le caratteristiche in
modo da identificarli, per aiutarli a non disperdere la potente
carica vitale e trasgressiva che li ha resi tanto simpatici a
chi ha avuto la fortuna d'incontrarli.
Il vero
birichino si lava poco e di conseguenza non profuma. E'
spettinato o meglio arruffato. La maglia e i calzoni sono
rigorosamente pieni di macchie. Le ginocchia e i gomiti
abbelliti con croste e ammaccature varie.
Le scarpe sono
infangate o polverose, eventualmente anche rotte. L'udito deve
essere addestrato a non sentire alcune parole: scuola, studio,
dovere, lavoro, fare, ecc. La vista serve per scegliere le
vittime degli scherzi e trovare le vie di fuga.
La bocca non è
necessaria solo per la nutrizione, quasi esclusivamente basata
sui dolci, serve anche per parlare, ma la sua funzione
principale è l'emissione di pernacchie e sonori sberleffi.
Il bambino
birichino in caso di rissa, non cerca mai di placarla, ma vi
partecipa attivamente. E per finire, il birichino ad ogni
richiesta risponde sempre: no.
Se per caso
conoscete qualche bambino che risponde a queste caratteristiche,
fatecelo sapere, così potremo salvare questa specie di bambini
oramai a rischio d'estinzione.
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