Il cielo, la Luna, il Sole e i pianeti

 

IL CIELO, LE NUVOLE E I LORO FENOMENI

Cosa occorre per fare un cielo? Prendi tanto spazio e riempine una parte d'aria, poi cospargilo di stelle, mettici una luna e completa il tutto con un sole così luminoso da far scomparire le stelle. Ora metti delle nuvole qua e là, profumalo con la primavera, condiscilo con l'estate, coloralo con l'autunno, ghiaccialo con l'inverno ed avrai un cielo!

Il cielo è generalmente blu perché la luce del sole passa attraverso l'aria. La luce ha in sé tutti i colori dell'arcobaleno, ma questi colori si diffondono passando attraverso l'atmosfera. Alcuni colori vengono diffusi più di altri ed il colore che viene diffuso di più è il colore che si vede: il blu. Il cielo generalmente appare blu chiaro, ma se andassimo in cima ad un'alta vetta, dove tra noi ed il sole c'è meno aria che diffonde la luce, il cielo sarebbe di un profondo blu scuro. Se poi andassimo con un razzo ancora più in alto, dove non c'è nemmeno un po' d'aria a diffondere il blu, il cielo sarebbe così scuro da sembrare nero. Ma all'alba e al tramonto, la luce del sole si diffonde a volte in modo tale che il cielo diventa rosso, arancio o di altri colori.

Il cielo presenta a volte anche le nuvole. Una nuvola è composta di gocce d'acqua o di aghi di ghiaccio vaganti nel cielo. Le gocce sono così minuscole che non è possibile vederle, ma tutte insieme formano nuvole di pioggia, di neve ed anche di bel tempo. Sarà capitato a tutti di osservare una nuvola che si muove nel cielo: basta perderla un attimo di vista e non la si ritrova più. Ma dove va una nuvola? Forse è stata soffiata via dal vento, oppure si è dispersa in tante piccole nuvole o probabilmente è sparita, perché le gocce d'acqua di cui era formata sono cadute sulla terra sotto forma di pioggia o di neve. 

Il cielo, quando piove, solitamente è scuro e nuvoloso. Ma quando brilla il sole, il cielo è chiaro e sereno. A volte però può capitare che piova e ci sia il sole nello stesso tempo. Allora, quasi per magia, nel cielo appare un arco di bellissime strisce colorate: l'arcobaleno. Compare solo quando la luce del sole e le gocce di pioggia s'incontrano. Quando il sole brilla tra le gocce di pioggia, la sua luce si frantuma e viene diffusa in tanti colori. La luce del sole forma una striscia di sette colori: rosso, arancio, giallo, verde, blu, indaco, violetto. Il sole si sposta da est a ovest e la pioggia si sposta generalmente da ovest ad est. Così di sera l'arcobaleno appare ad est, e questo significa che la pioggia è passata. Ma di mattina l'arcobaleno nasce verso ovest e questo significa che pioverà presto. 

L'acqua della pioggia in realtà proviene dalla terra. Sono i laghi, i fiumi, gli oceani a dare origine alla pioggia. L'acqua deve salire per poter scendere. Quando l'acqua va in alto, nell'aria, si dice che "evapora" e quando la stessa acqua scende di nuovo sulla terra si dice che "piove". Non sempre si può vedere l'acqua mentre evapora, ma sappiamo che l'acqua si trasforma in vapore perché, quando brilla il sole, le pozzanghere scompaiono, i panni stesi si asciugano, l'acqua dei laghi e dei fiumi diminuisce. Quando molta acqua sale nell'aria, ricade poi sotto forma di gocce di pioggia. L'acqua va su e giù facendo sempre lo stesso percorso: dalla terra al cielo e dal cielo alla terra. In inverno, quando il freddo è intenso, spesso cade la neve. La neve proviene da nuvole piene di minuscole gocce d'acqua. Ogni goccia d'acqua gela, nell'aria freddissima, attorno a un granello di cenere, di sabbia o di polvere. E quando ogni goccia d'acqua gela, s'ingrossa e diventa un cristallo di ghiaccio.

UNA GITA NELLO SPAZIO 

Il Sole insieme a tutto quello che orbita attorno a lui è definito "Sistema Solare". Il nostro sistema solare è di forma ellittica, ciò significa che il suo aspetto è simile ad un uovo. Il Sole è al centro del sistema solare. Il nostro sistema solare è sempre in movimento. Attorno al sole orbitano nove pianeti conosciuti, assieme alle loro Lune, le Comete, gli asteroidi ed altri oggetti celesti. Il Sole è il più grande oggetto nel nostro sistema solare. Nel Sole è contenuto più del 99% della massa dell'intero sistema solare. Gli astronomi pensano che il sistema solare abbia almeno 4 miliardi d'anni.

IL SOLE

E' la stella più vicina a noi e fa parte della Via Lattea. Il Sole gira attorno al suo asse e ha un moto di rivoluzione attorno al centro della Galassia. Il centro del Sole, chiamato "core" è molto caldo. Un processo chiamato "fusione nucleare " avviene nel centro del Sole e produce molta energia che viaggia attraverso lo spazio ed arriva anche sulla Terra! Sciami di particelle di gas, conosciuti anche come vento solare, fluiscono costantemente dal Sole. Sulla superficie del Sole possiamo scorgere delle tempeste chiamate "macchie solari" in quanto sembrano quasi delle macchie più scure sulla superficie solare. Il Sole produce anche delle enormi esplosioni d'energia sulla sua superficie, chiamate "brillamenti solari". Questi brillamenti producono dei flussi di particelle molto veloci che si dipartono dalla superficie solare. Quando queste particelle riescono ad arrivare all'atmosfera terrestre causano il fenomeno dell'aurora boreale.

LE LUNE

La Luna è l'unico satellite della Terra, ma non è l'unico satellite esistente; anche gli altri pianeti hanno i loro satelliti e cioè le loro lune. Plutone e Mercurio sono pianeti che sembra non abbiano nessun satellite. Intorno a Marte e a Nettuno ruotano due satelliti. Urano ne ha cinque e Saturno ne ha nove, uno dei quali è più grande dello stesso Mercurio. Ma di tutti i pianeti, Giove è quello che ha più satelliti: dodici. Queste sono le lune che gli astronomi hanno visto girare attorno ai pianeti. Ma vi possono essere molte altre lune attorno ai pianeti, troppo piccole e troppo lontane per poter essere viste. La nostra Luna è un posto dove potrebbe capitarci di riuscire a saltare sopra una casa, di parlare senza emettere suoni, di diventare invisibile solo mettendosi all'ombra e di gettare una palla tanto in alto che bisognerebbe sedersi in attesa che ridiscenda. Il cielo è sempre nero anche quando splende il sole e non c'è mai una nuvola nel cielo, mai un alito di vento. Il giorno dura un mese e un anno è formato da dodici giorni e dodici notti. Questa è la nostra Luna. A volte fissandola può capitare di vedere intorno ad essa un anello che quasi sempre significa che sta arrivando un temporale. In realtà non c'è nessun anello attorno alla Luna, è un alone che compare quando la Luna illumina le nuvole alte che sono composte di aghi di ghiaccio. Brillando sulle minuscole particelle di ghiaccio, la luce si rinfrange e si diffonde formando un alone luminoso.

I PIANETI

Un pianeta è un grande oggetto celeste che ruota attorno ad una stella e ne riflette la luce. Nel nostro sistema solare sono stati finora scoperti 9 pianeti. Mercurio, Venere, Terra e Marte sono quelli più vicini al Sole e sono chiamati "pianeti interni" e sono sostanzialmente rocciosi. I "pianeti esterni" sono Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone. Giove, Saturno, Urano e Nettuno sono enormi palle gassose con anelli attorno ad essi. Plutone è il più distante dal Sole ed è ricoperto di ghiacci.

Mercurio: E' il pianeta più vicino al Sole. La sua temperatura è così alta che sulla superficie fonderebbe una lamina sottile di metallo. E' il secondo pianeta più piccolo nel nostro sistema solare e, all'incirca, è della stessa dimensione della nostra Luna. E' molto vicino al Sole e viaggia attorno al Sole più velocemente d'ogni altro pianeta. Da questa particolarità prende il nome, è stato chiamato cosi' da Mercurio, il veloce messaggero degli antichi dei della mitologia greca. Mercurio può essere visto solo poco prima dell'alba o subito dopo il tramonto, ma non durante la notte. Questo perché Mercurio appare, dalla Terra, sempre molto vicino al Sole. Mercurio ha un'atmosfera molto sottile. Gli uomini non potrebbero vivere sulla sua superficie che è cosparsa di grossi buchi provocati dalla caduta di meteoriti e/o asteroidi.

Giove: E' il Pianeta più grande ed è così grande che potrebbe contenere tutti gli altri pianeti del sistema solare. Giove è un grande pianeta gassoso le cui nubi cambiano giornalmente di colore. Questo pianeta è formato sostanzialmente di gas d'idrogeno ed elio. Giove emette il doppio della luce che riceve dal Sole. Brilla nel cielo per nove mesi l'anno, quelli durante i quali è più vicino alla Terra. Nella sua atmosfera si trovano vaste zone di gas in movimento. La più grande di queste è chiamata la "Grande Macchia Rossa". Gli scienziati pensano che sia un vasto uragano che dura da centinaia d'anni. Tramite fotografie scattate da satelliti si è potuto provare la presenza attorno a Giove di sottili anelli. Giove ha 16 lune conosciute. Una di queste, Io, ha sulla superficie dei vulcani attivi.

Venere: E' il pianeta gemello della Terra. Venere è conosciuta come la stella della sera. E' chiamata così perché ci appare luminosissima dalla Terra. Venere e la Terra hanno grosso modo la stessa dimensione. Venere é il pianeta più vicino alla Terra, ma non ha oceani e sulla sua superficie non c'è vita umana. Venere diventa così caldo durante il giorno che alla sua superficie si potrebbe fondere una palla di cannone di piombo. La temperatura arriva a 484 gradi Celsius nella parte che guarda il Sole. Venere ha una coltre di nubi spessa che gira rapidamente sulla sua superficie. Queste nubi trattengono il calore sotto di esse. Per questo motivo Venere è un pianeta così caldo. Queste nubi riflettono anche la luce del Sole. Ed è per questo che Venere appare così brillante dalla Terra. Fra queste nubi vi sono costantemente delle tempeste. La superficie del pianeta invece ha diversi crateri dovuti all'impatto di meteoriti o asteroidi che hanno urtato la superficie stessa del pianeta. Venere ha anche molti vulcani. Questo pianeta è in qualche modo strano perché ruota, attorno al suo asse, in una direzione opposta a quella di tutti gli altri pianeti. Venere ruota attorno al suo asse molto lentamente mentre ruota attorno al Sole.

Saturno: E' il pianeta con gli anelli. Visto attraverso il telescopio Saturno è uno degli oggetti celesti più belli. E' un pianeta gassoso grande che ruota velocemente attorno al suo asse e ruota così velocemente che si schiaccia ai poli e s'ingrossa all'equatore. L'atmosfera di Saturno è percorsa da venti che spirano a 1800 chilometri l'ora! Le macchie bianche che si vedono alla sua superficie si pensa che siano tempeste atmosferiche. Saturno e' circondato da oltre 1000 anelli composti di ghiacci e polveri. Alcuni degli anelli sono di spessore molto piccolo, altri sono spessi. La grandezza delle particelle degli anelli spazia da quella d'un fagiolo a quella di una casa. Si pensa che queste particelle provengano dalla distruzione di qualche luna che orbitava attorno a Saturno. Saturno ha almeno 18 lune conosciute. Alcune di queste ruotano nella zona degli anelli, creando delle fasce vuote fra un anello e l'altro.

Terra: Il nostro pianeta e il pianeta delle acque. Il settanta per cento della superficie della Terra è coperto da acqua, il rimanente 30% è coperto di montagne, vulcani, deserti, pianure e valli. La Terra è il terzo pianeta a partire dal Sole. Ha un'atmosfera composta di molti gas diversi, ma principalmente di nitrogeno ed ossigeno che ci permettono di respirare. La Terra orbita attorno al Sole. Per compiere un giro completo attorno al Sole impiega un anno. La Terra ruota anche intorno al suo asse in 24 ore, ovvero in un giorno. L'asse terrestre non è perfettamente perpendicolare all'orbita, ma inclinato. Questo provoca l'alternanza delle stagioni. Se non ci fosse questo fenomeno, dovuto appunto all'inclinazione dell'asse terrestre, la temperatura sarebbe all'incirca sempre la stessa tutto l'anno.

Urano: Il gemello di Nettuno. Urano è uno dei più piccoli fra i pianeti gassosi giganti, ma è grande abbastanza da contenere 64 volte la Terra. Urano è talmente coricato sul suo asse che ruota dalla sua parte. Per questo motivo i suoi poli sono periodicamente rivolti proprio verso il Sole. L'atmosfera d'Urano è composta d'idrogeno, elio e metano. La temperatura dell'atmosfera superiore è molto bassa. Il metano freddo è il gas che conferisce ad Urano il suo tipico colore blu-verde. La rapida rotazione d'Urano provoca sulla sua superficie dei venti di 600 km l'ora di velocità. Urano ha 11 anelli conosciuti che contengono particelle scure. Urano ha inoltre 15 lune. Alcune sono molto piccole, si fa per dire, un centinaio di km di diametro e di colore molto scuro.

Marte: E' il Pianeta Rosso. Recentemente gli scienziati hanno trovato evidenti tracce di minuscoli vecchi batteri in una roccia marziana, per cui si pensa che questi batteri siano il segno che la vita è esistita su Marte milioni d'anni fa. La temperatura su Marte può essere molto, molto bassa. Nei suoi giorni più caldi Marte è in ogni caso un posto molto freddo. Alla cima ed alla base del pianeta, come sulla Terra, vi sono dei poli. Durante l'inverno marziano ai poli appaiono delle calotte di ghiaccio. Su Marte sono arrivate delle sonde spaziali statunitensi che hanno portato a termine degli esperimenti sul suolo e sull'atmosfera marziana. Il suolo, si è trovato, abbonda di rocce contenenti ferro. Ed è proprio il ferro che da a Marte il suo colore rosso. Marte ha molti crateri che sono stati formati dall'urto con meteoriti o asteroidi. Marte possiede anche alcuni dei vulcani più alti e delle valli più profonde del nostro sistema solare. Marte ha due lune: Phobos e Deimos, che sono di forma piuttosto particolare. Si pensa che la loro forma "a patata" sia dovuta al fatto che queste lune altro non sono che asteroidi catturati dall'attrazione gravitazionale del pianeta.

Nettuno: E' definito il pianeta blu. Su Nettuno è così freddo che per restare un po' caldi bisognerebbe avere una pelle simile a quella di un orso. Nettuno ed Urano sono molto simili. Sono entrambi pianeti gassosi molto grandi e d'aspetto blu-verde. Nettuno, nella sua atmosfera, ha venti che spirano ad oltre 2000 km orari. Questo pianeta ha dei grandi cerchi chiari sulla sua superficie che, secondo gli astronomi, sono tempeste. Nettuno ha due anelli spessi e due sottili attorno ed ha anche otto lune. Quattro di queste lune orbitano attorno al pianeta all'interno dei suoi anelli.

Plutone: Il pianeta di ghiaccio è anche il pianeta conosciuto più distante dal Sole. Ha un'orbita molto strana perché ogni 248 anni entra nell'orbita di Nettuno e lì vi resta per una ventina d'anni. Durante questi venti anni Plutone è quindi più vicino al Sole di Nettuno. Quando si avvicina al Sole, Plutone possiede un'atmosfera. Il metano ed il nitrogeno ghiacciati ai poli, infatti, in parte evaporano. Quando torna ad allontanarsi quest'atmosfera si righiaccia e si deposita a terra. Plutone ha una sola luna conosciuta che è Caronte. Caronte è la metà di Plutone ed alcuni chiamano il sistema Plutone + Caronte un pianeta doppio. Alcuni astronomi pensano che Plutone non sia un vero pianeta, ma una delle lune di Nettuno scappata alla sua attrazione gravitazionale.

LE GALASSIE

Lo spazio è pieno di girandole. Girandole spaziali fatte di miliardi di stelle che si chiamano galassie. Un anno luce è la distanza percorsa dalla luce in un anno. E' eguale a 9.5 trilioni (9.500.000.000.000) di km. La dimensione di una galassia può andare da un centinaio ad un migliaio d'anni luce. Una galassia contiene stelle, gas e polvere che sono "tenuti insieme" dalla gravità. In una galassia ci possono essere milioni o miliardi di stelle e nell'universo ci sono miliardi di galassie. Le galassie sono classificate a seconda della loro forma. Alcune sono chiamate "spirali", poiché sembrano delle gigantesche ruote a raggi distese nel cielo. La galassia in cui noi viviamo, la Via Lattea, è una spirale. Altre sono chiamate ellittiche poiché sembrano come palle sgonfie. Infine quelle che non hanno alcuna forma specifica sono chiamate "irregolari". Recentemente è stato scoperto un nuovo tipo di galassia: le galassie "starburst" dove si nota una violenta attività di formazione di stelle nuove.

La Via Lattea: Ci sono più di 100 miliardi di stelle nella nostra galassia della Via Lattea. Per contarle tutte, una ad una, s'impiegherebbero 3.000 anni! La Via Lattea è larga più di 100.000 anni luce. E' una galassia a spirale in quanto ha dei giganteschi bracci, come i raggi curvati di una ruota. Il nostro Sole risiede in uno di questi bracci. Quando guardiamo il cielo ad occhio nudo vediamo soprattutto stelle che stanno nello stesso braccio di galassia del Sole. Quando l'uomo non aveva ancora inventato i telescopi non si potevano vedere distintamente tutte queste stelle, ma si vedevano, come ora ad occhio nudo, piuttosto sfuocate in una fascia che attraversa il cielo. Un mito dell'antica Grecia dice che questa striscia bianca è in realtà un fiume di latte. Questo e' il motivo per il quale noi chiamiamo oggi Via Lattea la nostra galassia.

LE STELLE

Le Stelle cambiano nel tempo. La vita di una stella può durare da milioni a miliardi d'anni! Una stella è un'enorme palla di gas che emette luce e calore. Una galassia contiene nubi di polveri e gas. E' in queste nubi di gas e polveri che nascono le stelle. Man mano che il gas, che è quasi tutto idrogeno, è spinto assieme dalla gravità fino a formare una nube, la nube stessa inizia a girare. Gli atomi del gas iniziano ad urtarsi gli uni con gli altri con frequenza crescente. Allora le nubi diventano sempre più calde. Infine diventa così caldo all'interno di queste nuvole che inizia un processo chiamato "fusione nucleare". La nube inizia a diventare incandescente e nasce una nuova stella, una protostella che può brillare per milioni d'anni. La lunghezza della sua vita è determinata dalla sua grossezza iniziale. Più è grande e meno vivrà. Quando guardiamo le stelle nel cielo sembra quasi tremare. E' l'aria che fa sembrare tremolanti le stelle. La luce di una stella, scendendo verso di noi, passa attraverso l'aria che circonda la Terra. L'aria si muove e cambia continuamente. Sono movimenti lievi, ma fanno sì che la luce delle stelle devii e si diffonda. Ed è per questo che le stelle sembrano tremolare. Le stelle in cielo sembrano tutte mischiate in modo confuso. Ma se si osservano a lungo ed attentamente si possono disegnare nel cielo delle figure immaginarie. E' come avere in mano una matita gigante e tracciare una linea tra una stella e l'altra. Si potrebbero fare così tanti disegni punteggiati. Fin dall'antichità gli uomini facevano con le stelle questo "gioco dei puntini" e ne traevano immagini che assomigliavano a persone, animali e cose. Disegnarono così l'Orsa Maggiore, l'Orsa Minore, il Leone, Pegaso il cavallo alato, Orione il grande cacciatore ed altre figure fantastiche che chiamarono costellazioni. Se si vuol sapere dov'è il nord basterà guardare le stelle e trovare la costellazione dell'Orsa Maggiore. Le ultime due stelle dell'Orsa Maggiore sono chiamate "indicatrici". Infatti seguendo una linea immaginaria che attraversa le due stelle, si trova la Stella Polare che indica sempre il nord. Se si osserva a lungo il cielo in una notte tersa e profonda, forse potrà capitare di vederlo attraversare da una scia luminosa. Queste scie di luce vengono chiamate "stelle cadenti", ma in realtà non sono stelle. Sono scie provocate da milioni e milioni di frammenti incandescenti di roccia e di metallo che attraversano lo spazio. Alcuni cadono nell'aria e precipitando verso la Terra acquistano velocità, diventano incandescenti e risplendono di una luce vivissima. Se i frammenti sono piccoli, bruciano completamente prima di toccare terra. Se sono grandi, colpiscono il suolo e a volte l'urto è tanto violento che formano vasti crateri. I frammenti di roccia e di metallo che attraversano l'atmosfera si chiamano meteoriti. Alcune stelle hanno una specie di coda. Neppure queste sono delle stelle vere e proprie: sono sfere di roccia e di gas che si chiamano "comete". Le comete passano vicino alla Terra quasi sfiorandola e lasciano dietro di sé una scia luminosa. La luminosità della cometa e della sua lunga coda è provocata in parte dalla luce del sole riflessa, ma soprattutto dalla luce dei gas che si sprigionano dalla testa della cometa mentre viaggia veloce nello spazio. Le comete sfrecciano vicino alla Terra, girano attorno al Sole e poi di nuovo se ne tornano lontano nello spazio. E' possibile vedere le comete solo quando passano vicino alla Terra. La cometa di Halley è una cometa particolarmente grossa e luminosa e passa vicino alla Terra ogni 76 anni circa.

  

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