GUARDIA DEI LOMBARDI

Nella notte tra il 20 e il 21 agosto 1863 otto briganti a cavallo si recano nella masseria di Gaetano Di Paola di Guardia Lombardi, in contrada Paschi, derubano 10 tomoli d'avena e sequestrano il figlio del proprietario, Vito. Si allontanano e si dirigono verso Aquilonia.
Il mattino del 23 successivo, un drappello della guardia nazionale di Carife, comandata dal proprio capitano, mette in fuga, nel bosco Macchia di Panni, in tenimento di Guardia Lombardi, una comitiva di 11 briganti a cavallo dirigendosi nell'altra boscaglia di Frigento.
A settembre, una banda di circa 40 briganti a cavallo (tra i quali un cavallo bianco), capitanata forse da Sacchitiello, compare in località Taverne, tra i tenimenti di Guardia dei Lombardi e Rocca S. Felice. Dopo poco la comitiva si divide in due: una parte si dirige verso Bisaccia e l'altra va verso il bosco Macchia di Panni.

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