UNA FAVOLA VERA - INDUSTRIA MUSICALE

L'orchestra NICOSIA & C. "Industria Musicale" è stata costituita nel settembre del 1972 da Nuccio Nicosia e dal suo collaboratore e produttore Walter Benenti.
L'iniziativa è nata dall'idea di formare un supergruppo composto dai più valenti musicisti delle nuove leve, e portare nei teatri, nelle sale da ballo, nei ritrovi, quella sonorità musicale che da anni ascoltiamo solamente nelle incisioni discografiche.
L'industria musicale, arricchita dal valore dei suoi elementi, con un patrimonio notevole di esperienza nelle varie forme musicali (jazz, folk, pop, classico), esprime una musica propria e affronta nei testi i problemi della nostra società.
Solo con un lavoro di équipe e una comunità di spirito e di idee si poteva arrivare allo scopo prefisso, cioè, ridare valore all'insieme degli strumenti naturali, mettere in evidenza l'espressione di ogni strumento e usare il cantante come strumento parlante.
Ascoltando il primo lavoro discografico di questa formazione ritroviamo nei singoli brani la vocazione di ogni strumentista al servizio dell'idea comune.

Canzone antropocratica del 1972
ANDATA E RITORNO
(Villa - Nicosia)

Non si stava bene laggiù nel meridione
valigia di cartone, un fischio sui binari,
si parte dal paese.
La terra resta lì. Parti e batte il cuore.
La donna resta lì. L'amore resta lì.
Nella città grande c'è un posto di lavoro.
Davanti a un grande cinema farai il posteggiatore.
Tanto per cominciare, resta lì,
anche se lei non c'è,
anche se un fiore qui non c'è,
e un profumo d'estate qui non senti mai...
Non si stava bene laggiù nel meridione
ma almeno c'era il sole, la nebbia non copriva
la festa del paese.
Il mare non ce l'hai nella città grande.
Il sole non ce l'hai nella città grande.
Il cuore resta a sud.
Nella città grande arriva un gran signore,
butta cinquanta lire sul posto di lavoro.
Tientele per favore, gran signore
Tientele per favore, vado via
Anche se poi non mangerò
Anche se poi non lavorerò...