Quotidiano piacentino LIBERTA' 5 giugno 1995
e Gazzetta di Parma 4 novembre 2003

(cp) Il musicista di Castellarquato Nereo Villa si è recentemente dedicato ad uno studio decisamente singolare, lontano dalle note e dalle melodie musicali. In particolare si è interessato di "numerologia biblica", realizzando uno studio sfociato in un libro, stampato dalla Sear edizioni di Reggio Emilia.
SI tratta di un testo - come ha spiegato lo stesso eclettico arrangiatore, compositore ed autore di vari brani - che ha preso spunto da uno studio sull'alfabeto ebraico, basato su anni di ricerca, sui rapporti che questa lingua ha con i pianeti del nostro sistema solare e anche sull'osservazione della struttura del sistema musicale ("sette, ad esempio - ha detto Villa - sono le note e sette sono i pianeti principali").
"La ricerca - ha aggiunto il musicista arquatese - mostra come questa antica lingua porti in sé attraverso il suo alfabeto (costituito da lettere che hanno ognuna un preciso numero corrispondente), misteri e meraviglie, di cui oggi purtroppo si è perduto il profondo significato".
Con questo lavoro, Villa ha inteso "riscoprire un "nuovo" modo di intendere la parola biblica (concezione quantitativa della parola), fuori dai canoni di una fede e di una ideologia".
Nel volume "Numerologia biblica", "Il lettore - sottolinea l'autore - potrà pertanto trovare non una interpretazione di questo o di quel versetto biblico, bensì una reale "aritmetica" della parola sacra, capace di fornire le basi per una libera osservazione: la descrizione di semplici somme, moltiplicazioni, considerazioni, simmetrie e rapporti, vuole essere, in questo libro, alla portata di chiunque e non solo di specialisti, o di addetti ai lavori".
La preoccupazione principale dell'autore è infatti quella di mettere a disposizione di chiunque i risultati della sua ricerca. A questo primo libro Villa intende farne seguire un altro riguardante le "relazioni tra ebraico, reincanazione e resurrezione".
Anche in campo musicale la posizione di Nereo Villa non è sempre convenzionale. Nel 1986 ha partecipato alla trasmissione radiofonica "Carmi è malie" trasmessa dalla prima rete nazionale, in qualità di ricercatore musicale, presentando ed eseguendo con flauto dolce la sua musica "astrologica" ricavata dalle posizioni dei pianeti del giorno. E’ poi stato arrangiatore, assieme a Shel Shapiro (chitarrista dei Rockes) e a Bill Conti, di brani di sua composizione. Nel 1973 compose inoltre per Lara Saint Paul un brano per il Festival di Sanremo. Così ha fatto anche per Neil Sedaka, con "Nessuno mai più". Ha anche partecipato in qualità di cantautore alla settima edizione del Festival di Venezia con un brano composto assieme a Sergio Bardotti.
Ma per questo arquatese di talento c'è anche un impegno sociale. E' attualmente impegnato nel campo socio-assistenziale: come tirocinante sta frequentando un corso per "addetti all'assistenza di base" presso la casa di riposo "Vassalli Remondini" di Castell’Arquato.


Testo dell'articolo: "Una serata diversa, fuori dal comune, è stata quella che si è tenuta all'ex-macello, tutta dedicata alla poesia, alla musica, alla solidarietà.
Sul palcoscenico si è presentato Giovanni Miserotti, apprezzato poeta di Castione Marchesi, che ha recitato le sue composizioni, il cui tema principale è l'amore, quello per le persone, per la propria terra, per la vita, per il proprio lavoro.
I brani declamati, tutti inediti, rappresentano la prefazione di una raccolta di cui faranno parte, che verrà pubblicata entro la fine della prossima estate. La raccolta avrà lo stesso titolo della serata: «L'artigiano di parole». Seconda voce narrante è stata quella, dolcissima, chiara e ben scandita di Ornella Nonnis, che si è alternata nella recitazione con l'autore, creando una suggestiva atmosfera e suscitando profonda emozione nei tantissimi presenti.
Al grande successo della serata ha contribuito anche Nereo Villa, che ha accompagnato con musiche interamen te composte da lui stesso, la recita dei due narratori. Uno spazio è stato dedicato solo ai brani scritti ed eseguiti dallo stesso musicista piacentino, particolarmente apprezzato dal folto pubblico presente.
La serata è stata presentata con simpatia e bravura da un altro castionese, Germano Meletti. Alla serata hanno presenziato anche il vice sindaco Francesco Ghisoni, l'assessore alla cultura Maria Pia Bariggi e l'assessore all'ambiente Amedeo Tosi. Tanto è stato il successo della serata, che al termine è stata fatta una richiesta di replicarla in altra sede.
Le offerte raccolte all'ingresso sono state devolute ad Avis, Aido e Admo.