Dopo un picnic la classe mi raggiunge in cascina dove, dopo essermi
presentato, ci dirigiamo verso il bosco antistante.
La nostra attività incomincia con l'esposizione del lavoro dei
ragazzi preparato a scuola: una serie di disegni sul tema "l'albero
cresce ed io cresco con lui".
Ci sono lavori che riproducono alberi in diversi stadi di sviluppo
- confronti con la crescita dell'uomo, altri più scientifici
che ci illustrano come funziona una pianta - poesie a descrizione delle
vignette ed anche variazioni stagionali.
L'esplorazione del bosco che ci accingiamo a fare deve aiutarci a conoscere
un ambiente di questo tipo nel suo complesso: come si sviluppa e vive
una pianta - trovare delle regole, se è possibile, per cercare
di stabilirne l'età (che non sia il taglio dell'albero con relativa
conta degli anelli).
Dopo avere raccolto osservazioni e materiali dal bosco sviluppiamo
un momento di elaborazione, una bella discussione che, dopo avere definito
i fenomeni principali che avvengono all'interno di un ecosistema, una
volta individuate le caratteristiche salienti dell'accrescimento e della
vita di una pianta, affronta il problema dell'età. Cerchiamo
di capire che la forma e le dimensioni dell'albero possono variare anche
tra alberi della stessa specie e della stessa età per il fatto
che si trovano in due ambienti diversi - ad esempio nel bosco o nel
prato - quindi dalla disponibilità di luce, elementi nutritvi
e dalla presenza di altri organismi.
Questo ci porta a lavorare sul concetto di diversità individuale
e sulle sue cause.
Mentre ritorniamo in cascina scegliamo un albero del sentiero (pino
silvestre n° 35) come punto dove realizzare la nostra stanza
del tempo.
Questi alberi sembrano, da un certo punto di vista - la dimensione -
più giovani di altri, mentre, per altri aspetti - come lo stato
di salute - più vecchi.
Siamo costretti dal freddo a velocizzare il nostro rientro, ma prima
di lasciare il bosco raccogliamo l'albero più giovane che abbiamo
trovato: una piccola ghianda di quercia
con una piccola radichetta appena spuntata.