In genere per quasi
tutte le candele è necessario avere a disposizione degli avanzi di
candele, della paraffina che si può acquistare tranquillamente nei negozi
di ferramenta e degli stoppini: sottili per candele da 2 cm di diametro,
medi per candele da 5 cm di diametro, e grandi per candele con un diametro
più grande. Questa è la base per poter creare candele
"bianche". Se poi volete crearle colorate, allora dovete
procurarvi o dei colori a cera oppure, sempre dal ferramenta, dei colori
all'anilina che si amalgamano bene alla paraffina calda. Per poter
sciogliere la cera io vi consiglio di usare un vecchio tegame
inutilizzato, altrimenti... la situazione sarebbe irrecuperabile!!! Dovete anche
procurarvi un tegame con un diametro un po' più largo rispetto a quello
in cui farete sciogliere la cera, per poter contenere l'acqua. E poi... vasetti di
vetro e qualsiasi oggetto in creta che potrete riciclare e utilizzare come
contenitore della candela. In questo modo potrete riciclare sia i
mozziconi inutili di candele che i vasetti, magari di yogurt, che
normalmente si buttano, e spesso non nei contenitori per la raccolta
differenziata! Dunque per iniziare
bisogna mettere nel tegame più largo dell'acqua e metterla a riscaldare
sul gas. Inserire nell'altro tegame la cera da sciogliere e posizionare
quest'ultimo tegame sull'altro per il bagnomaria. Non mettete troppa
acqua, altrimenti casca tutta e... potreste anche farvi male!!! State
attenti a non far riscaldare troppo l'acqua: la paraffina se raggiunge
temperature troppo elevate non si può più utilizzare, quindi cercate di
non superare i 55°, usate un fiamma bassa. Se decidete di fare candele
colorate fate sciogliere ora i colori con la cera e amalgamarli, stesso
discorso se volete delle candele profumate dovete inserire in questo
momento gli oli essenziale alla cera. Prima di colare e modellare le
candele, gli stoppini vanno brevemente intinti nella paraffina.
METODI
DIVERSI DI FABBRICAZIONE:
~> Per colaggio:
la paraffina va colata a strati sopra lo stoppino facendo indurire ogni
singolo strato; oppure va versata in uno stampo spalmato di solvente (ai
siliconi). ~> Per immersioni:
si intinge a più riprese lo stoppino in un recipiente alto pieno di
paraffina fusa, lasciandola solidificare ogni volta, finché la candela ha
raggiunto il diametro desiderato. ~> Per stampaggio:
si mette la paraffine in una padella per friggere (bagnata di solvente),
la si porta a fusione, poi si ricavano le forme con gli stampini prima che
la massa si indurisca del tutto. I fori per gli stoppini vanno praticati
in un secondo tempo con un filo metallico caldo.
Se decidete di fare
delle candele in vasetti di vetro, dovete avvolgere lo stoppino intorno ad
uno stuzzicadenti, appoggiarlo sul bordo del vasetto al centro, facendo
arrivare sul fondo l'estremità dello stoppino. Se volete fare delle
candele colorate a strati, dovete semplicemente versare uno strato di cera
e far raffreddare, poi ripetere l'operazione fino a completamento. Infine
tagliare lo stoppino a misura e... accendere!!! Altro metodo è
quello di utilizzare i fogli cerei che usano gli apicoltori,
caratterizzati da una tipica forma a nido d'ape. E' sufficiente riscaldare
il foglio con un asciugacapelli, e quando sarà morbido arrotolarlo
attorno allo stoppino. Bisogna comunque prestare attenzione che lo
stoppino deve essere adeguato al diametro della candela! Ancora, potete usare
le formine per i biscotti. Gli stampini vanno appoggiati su un foglio di
carta pergamena e lo stoppino va posizionato al centro, magari aspettate
un po' che si solidifichi, poi riscaldate un ferro da maglia e inserite in
questo modo lo stoppino. Se volete dare forme particolari potete usare
bicchieri a coppa, dovete strofinarli con del solvente ed estrarre le
candele quando si saranno raffreddate, oppure potete usare della carta
pergamena. Dovete chiuderla formando un cono, fissate l'estremità dello
stoppino con della creta nell'angolo del cono e colare la cera. Estraetela
quando sarà solida e fredda. Come ultima possibilità, se desiderate
avere delle candele tonde, si può utilizzare una palla di polistirolo per
formare uno stampo di gesso. Nel punto di congiunzione dovete lasciare una
fessura per lo stoppino e per poter colare anche la cera.
Io vi ho dato
qualche idea, ora sta a voi provare e, se avete qualche problema o
suggerimento da darmi... scrivetemi!!!
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