Secondo me il disegno deve essere la rappresentazione visiva di ciò che abbiamo davanti agli occhi, quindi immaginate lo stupore della classe quando il prof. Tibaldi analizzando il mio ed altri disegni diceva che NON era così che dovevamo disegnare.

Non contento il prof. denigrava i disegnatori di fumetti, dicendo che anche se i disegni potevano sembrare belli in realtà non era così che si disegnava.

Il suo metodo di disegno era invece alquanto strano e bizzarro, oggi si potrebbe usare per poligonare le facce dei personaggi dei videogiochi, ma negli anni '80 non serviva proprio a un fico secco. 

Il problema era che per avere buoni voti bisognava disegnare come lui.