Ciao
mr.P Come và?
So che volevi che sparissi dalla tua vita, ma alcuni mesi fa ho scoperto
una cosa davvero odiosa: che tu prima di lasciare la ditta, andavi
in giro dicendo che ero pure finocchio… la cosa mi è stata confermata dal
Mauro, dal Gianpiero e anche da altre persone.
Quindi
ho provato a scriverti questa mail, per vedere se anche per questo fatto riuscivi a far ricadere la colpa su qualcun altro.
Deduco,
che dopo la tua ultima mail, hai adottato la strategia del silenzio, giusto? “Non
ne voglio più parlare! Per me il Vime non esiste più! ”
Secondo
te io ho appreso con allegria la notizia che mi sputtanavi per tutta la ditta? A quale scopo poi?
Come
prima cosa sono incazzato perché non ho ancora capito cos’era che ti passava
per la testa quando avevi i tuoi attimi di crisi, nella tua mail parlavi di motivi
comprensibili ma poi non hai mai spiegato quali erano. (motivi comprensibili
per sputtanare un tuo amico? Mah!)
Come
seconda cosa sono incazzato perché io ho cercato di rattoppare la nostra
amicizia un sacco di volte, ma dovevo essere sempre io a fare il primo passo.
Come
terza cosa: il fatto degli sputtanamenti gratuiti: Eh già… Le "voci nemiche"
del gatto e la volpe mi hanno accennato ad alcuni tuoi commenti, senza entrare troppo nei dettegli… e immagina il loro stupore quando
al primo colpo ho indovinato che mi davi del finocchio! ”
Eh già!
Ho scoperto pure questo! Adesso il Vime oltre che essere rompiballe, stronzo e
chissà cos’altro… e pure finocchio! Ovviamente non posso che esserne
felice… davvero grazie mille signor P.
E secondo te, dopo la tua mail di “pentimento” io avrei dovuto risponderti privatamente???? Sei davvero ridicolo!
Vedi,
non è che io non credo al tuo pentimento (seppure strano e casualmente solo
dopo aver letto i fumetti) io credo che potresti anche essere pentito, ma
purtroppo è come la storiella di Al lupo, al lupo:
dopo tante volte che si viene presi in giro, nessuno ci crede più,
inoltre non
tutti sono disposti a farsi prendere a calci sui denti, a farsi dare del frocio
e poi… solo perché tu ti chiami mr.P… ad accettare subito le tue scuse…
Spero
che questa amicizia andata a puttane ti possa servire da lezione per le tue
amicizie attuali… perché purtroppo non tutte le cose che rompi si possono
aggiustare con una mail di riserva… a volte non esiste nessuna “colla” che
possa rimettere assieme i pezzi dell’amicizia e soprattutto della fiducia.
Purtroppo la vita è come un libro: puoi anche voltare la pagina, ma i capitoli
precedenti non scompaiono magicamente.
Vuoi
fare l’omino silenzioso e fare finta che non sia successo mai nulla? Fallo
pure.
Quando erano gli altri a cercare di rimettere assieme l’amicizia, tu te ne fregavi, mi prendevi per il culo (o per culo) e scappavi (scappavi letteralmente) pur di non ascoltare quello che volevo dirti, ma quando sei stato TU a fare un piccolo sforzo per ottenere qualcosa, avresti voluto che tutto si potesse aggiustare magicamente… che tutti ti stessero ad ascoltare e comprendessero le tue ragioni.
Non
avevi troppe pretese? E se la gente non ti ascolta (come facevi tu) ti ritieni
offeso? Davvero comodo!
Soprattutto perché arrendendosi al primo tentativo si evita di fare ulteriori
sforzi … mentre io, sai quante volte ti ho visto incazzarti o fuggire quando
ti chiedevo qualcosa? Tra il “Ba ba ba ba” (o atteggiamenti simili) e la
fuga alla Standa, non so qual’è la tua migliore prestazione per evitare un
dialogo!
Spero che tu
abbia capito bene quello che ti ho detto, perché io non ho altri
mezzi per farti capire quello che ho provato… perché purtroppo finché le cose non le provi
sulla tua pelle, sta pur sicuro che non le comprenderai mai.
Un saluto dal tuo amico… finocchio, Vime.
___________________________________________
Come
al solito non inizi mai con
con un saluto
Mr.P:
Per certi versi sono contento che tu mi abbia scritto. Per altri no, perchè
quel che dici è vero.
Vime:
(Non sei contento perché ho scoperto la verità? O perché la dico? Pensa se
avessi creduto al tuo pentimento e poi scoprivo che mi davi del
“finocchio”… doppia delusione! )
Mr.P:
anche se quella voce della tua presunta omosessualità non l'ho messa
in giro io, ma io ho contribuito ad alimentarla e quindi sono sicuramente
colpevole come quelli che l'hanno inventata o a loro volta riportata.
Vime:(Che
bella tecnica! Cerchi ancora di mettere zizzania sul campo di lavoro? Cerchi di
farmi credere che qualcuno in ditta aveva le tue stesse idee? Non ci credo
neanche morto, anche perché io ho indovinato l’argomento gay sulla
base dei discorsi che facevi TU e non su quello che dicevano gli operai.
Siamo nel 21 secolo, che cazzo di vendetta è dire che uno è gay? E' un po' come dire che uno è negro, o che è mancino, o che ha le lentiggini. Tanto valeva che continuassi ad uccidermi usando i videogiochi.
Ma
a quale scopo poi? A meno ché un tipo non è palesemente finocchio, io mica
vado a chiedermi se quello è frocio oppure no? Cosa me che me frega? Mica me lo
devo scopare!
A
livello professionale poi, non dovrebbe essere più importante come mi comporto,
piuttosto che quello che mi scopo (o mi potrei scopare)?
Non ho mai capito questa morbosità della gente comune, di mettere
addosso delle etichette e catalogare tutti… e su quali basi poi? Assenza di
ragazza = finocchio??? Allora seguendo questa logica potrei dire: Assenza di
figli = incapacità di scopare… ma per fortuna io non ragiono in questo modo.
Ma
allora, già che c’eri perché non hai detto: Assenza di ragazza e ragazzo =
il Vime scopa gli animali, o magari è pedofilo, o chissà cos’altro? Oh certo,
nella scala delle offese essere finocchi è più grave che essere pedofili, quindi hai scelto la cosa che secondo te avrebbe fatto maggior danno.
Dal
momento che io non ho mai fatto alcun commento sessuale, riguardante la tua vita
privata, potevi anche capire che questo
genere di cose si chiama: cazzi propri… Non che abbia chissà quali segreti
da nascondere (sono solo un assassino e trafficante d’organi) ma se dovessi
averne uno, col cazzo che vado a dirlo a qualcuno in ambito lavorativo.
Ma
il problema non è quello, non mi sono mica offeso (anzi ci ho fatto anche dei
fumetti) il problema è che il gesto è stato
fatto solo per il gusto di danneggiare gratuitamente una
persona amica.
Se
dici: “quello è un drogato” magari l'interessato capisce lo sbaglio
e non si droga più… ma se dici: “Il Vime forse è culo” a me cosa
cambia? Anche se fossi ‘ricchione non cambierebbe nulla, se non il fatto di
avere un (ex) amico incapace di dire quello che pensa.
Per
la serie: " Adesso vado a prendere in
giro il signore sulla sedia a rotelle, rinfacciandogli che io sono normale” e ho tutte e due le gambe.
Mr.P:
>>E' sempre difficile raffrontarsi con i propi (propri
ignorante) atteggiamenti sbagliati. Io incomincio adesso a farlo e sono
abbastanza convinto che tu non lo farai ancora per un po di tempo. (po’
con l'accento)
Vime:
(Se non trovavi i fumetti non ci
avresti mai nemmeno pensato.
Mr.P:
>>Ma sono io a sentirmi in difetto, e quindi sono io che devo fare lo
sforzo maggiore per venirti in contro.
Vime:
(Ma quale sforzo? Guarda che nessuno ti chiede niente. Non mi interessa farti
pentire o cambiare il tuo modo di vedere le cose. Non ci tengo a rimettere
insieme la nostra ex amicizia, perché comunque ti guarderei sempre con
sospetto…
d'altra parte come ti potrei guardare??? )
Mr.P:
>>Generalmente si tende a sottovalutare la portata di certe frasi
negative dette in periodi nei quali per un motivo o per l'altro, si è perso
l'equilibrio, ovviamente risulta difficile poi cercare di tornare indietro per
rimediare. Non credo che risolverei la situazione se dovessi smentire
pubblicamente e affermare che ho detto quelle cose solo perchè incazzato per
dei tuoi atteggiamenti, volevo metterti in ridicolo e vendicarmi per dei torti
che ancora oggi penso di aver subito.
Vime:
(Scusa, ma quali torti? Tu sei sempre un po’ generico e la gente ti deve credere
sulla parola. Fammi almeno alcuni esempi.)
Mr.P:
>>Ma se anche così fosse? Se anche avessi realmente ottenuto la mia
vendetta? Se anche tu avessi raggiunta la tua? Cosa avrei ottenuto? Solo di
essere diventato un po (po' con l'accento) più stronzo. Potrei scrivere una lettera per dirti che
mi sono comportato non solo male, anzi da ingrato imbecille stronzo, e
autorizzarti a pubblicarla, ma non so se questo ti farebbe stare meglio.
Vime:
( No, non mi farebbe stare meglio perché so che non lo penseresti veramente…
e non sono nemmeno interessato a estorcere confessioni, quindi pensa pure quel
che vuoi.
E
la tua scorsa mail? Era davvero sincera o cadeva a fagiolo?
E
poi guarda che i fumetti li ho fatti come diario personale, non volevo ottenere
un ammissione di colpa.
Se
uno gira un documentario sui coccodrilli, NON lo fa per cambiare la loro natura, ma casomai per avvisare le papere
di fare attenzione quando entrano nel fiume.)
Mr.P:
>>Guarda che tu comunque non sei una persona facilissima con la quale
vivere e lavorare per un lungo periodo di tempo e sono certo che anche tu non ti
sei comportato in maniera esemplare nei miei confronti.
Vime: (Se metti Spak e Paperino sulla stessa astronave, bisogna trovare un compromesso. Ci sono delle regole che servono per il buon andamento lavorativo, ma tu e le regole non andavate molto d’accordo… Nella tua mentalità un vigile è stronzo perché ti da la multa… e non perché tu hai superato i limiti. E con questo esempio penso di aver dipinto alla perfezione il cervello di mr.P)
Mr.P:
>>Sicuramente anche tu avevi motivi sacrosanti per dire e fare quelle cose
che le solite fonti "attendibili" mi hanno riferito.
Vime:
(E dimmi, cosa ti avrebbero riferito?
Mi sembra di non averti mai rubato niente e di essermi sempre
comportato correttamente.
Certo…
a volte pretendevo che tu ti impegnassi di più, ma di certo non lo facevo per
renderti ridicolo, ma per renderti più responsabile.
Mr.P:
>>Ma loro non sono io. Io avevo il dovere di comportarmi meglio. Non è
con cose come il risentimento e la vendetta che si ottengono risultati concreti
duraturi e che valgano la pena di essere ricordati.
Vime:
( Come se non lo sapessi eh? Ma a te chi ti avvicinava? Man mano passavano gli
anni, capivo che ti allontanavi sempre di più… che mi escludevi dalle
amicizie… poi ho anche accettato il fatto che il nostro rapporto era diventato
esclusivamente lavorativo. (il Vime lo vedo già abbastanza sul lavoro)
poi le cattiverie fatte per mettermi in ridicolo e… alla fine un bello sclero
davanti alla macchina del caffè.
Mr.P:
>>Quando sbeffeggiavo
Fiorenzo e Biffo non era certo con l'intenzione di arrecar loro danno, (bhe...
di
certo non erano complimenti.) infatti
non ho mai litigato con loro. (HA HA HA HA HA HA
HA HA!)
Vime:
(Se sei arrivato a criticare la gente per l’orientamento sessuale, eri proprio
arrivato alla frutta. Vuol dire che non eri riuscito a trovare altri
“difetti” a cui attaccarti. (e questo non può che farmi piacere)
Io
non ci sono rimasto male per il fatto di essere diventato improvvisamente
finocchio, ma per il fatto di vedere un mio amico trasformarsi (in non so bene
cosa) e ridere alle mie spalle.
Ma
a logica non è una vendetta un po’ scema dire che uno è finocchio? Anche se
fosse? Io resterei finocchio lo stesso ma… 1) non sarebbe certo
“colpa” mia… 2) anche se andassi a dare via il culo tutte le sere,
sarebbero fatti miei personali e non avrei in nessun modo danneggiato ne te ne i
ruffianelli tuoi complici.
Mi
sembra tra un fatto che capita involontariamente e una
bastardata fatta di proposito ci sia una bella differenza… ecco perché
preferirei mille volte essere omosessuale ma onesto piuttosto che uno stronzo
come te.)
Mr.P:
>>Credimi quando ti dico che avrei voluto salutarti, anzi che non avrei
mai voluto salutarti,
Vime:
(Avresti o non avresti? Però mi sono
accontentato di un biglietto con scritto: CIAO A TUTTI”…
l’ho anche fotografato!)
Mr.P:
>>e che in quel periodo fischiavo e cantavo perchè mi ero levato dallo
stomaco un grossisimo (manca una s) peso, non per farti incazzare o per dimostrare alcun
ché. Il risultato era giusto, ma il mezzo era estremamente dannoso.
Vime: (Fammi capire: Ballavi, fischiavi e canticchiavi perché finalmente eri riuscito a gridarmi in faccia “vaffanculo”?)
Mr.P:
>>Mi è mancata la forza psicologica per affrontare certi discorsi
negativi riguardo gli aspetti comuni della nostra vita. (I
discorsi sono positivi, gli argomenti erano forse negativi.)
Vime:
(Quello era ovvio, il problema era che io non capivo mai per quale motivo ti eri
incazzato. E lo stesso problema lo hai avuto con tanti tuoi amici e parenti,
visto che anche loro non sapevano mai niente.)
Mr.P:
>>Forse ci voleva poco, forse non ci saremmo riusciti lo stesso
(ottimista eh?) ma un
tentativo andava fatto. Penso ancora e spesso alle cause e alle colpe. Sono
convintissimo che tu ne abbia almeno quanto me.
Vime:
(Davvero? Allora come ti dicevo sopra: fammi degli esempi! Perché io sarò
coglione, ma se tu mi scrivi che io ho delle colpe e che tu avevi dei motivi
comprensibili,
vorrei almeno sapere quali erano questi “motivi comprensibili” … e
non dire come nella scorsa mai “Ormai contano ben poco”)
Mr.P:
>>Sono altrettanto convinto che il prezzo che abbiamo pagato sia stato
troppo salato.
Vime:
(Ma guarda che i fumetti li ho fatti gratis!)
Mr.P:
>>Con l'analisi del passato ho quasi finito solo un'ultima cosa. Non ti ho
mai considerato una merda
Vime:
(non intendevo merda lavorativa, intendevo merda in questo senso, ecco alcune
tue frasi:
1)
io ce l’ho la carta di credito, non sono mica miserabile.
2)
Io non vengo coi tuoi amici, io entro a Gardaland quando voglio perché
ho conosciuto il loro scenografo.
3)
Il disegno della mappa l’ho voluto fare io per una questione di
conoscenze.
4)
Oggi viene a trovarmi il mio amico TM con cui andrò a Eurodisney su un
jet privato.
5)
Ops… avevo detto che ti chiamavo quando andavamo a vedere Kill Bill
2, e invece siamo andati senza di te, comunque non preoccuparti, non ti sei
perso niente, non è stato così bello come il primo
Mr.P:
>>anzi se c'è una critica sensata che ti ho sempre mosso e che tu in
ditta sei sprecato. Ovunque e qualunque cosa avessi fatto l'avresti fatta
bene. Se poi ti trovi più a tuo agio in un'ambiente
traquillo come la vetraria ben venga, ma sulla piazza
potresti rompere il culo al 95% dei disegnatori in circolazione. (il termine rompere il culo è casuale?)
Vime:
(Era
per quello che non mi presentavi mai il tuo amico TM?
Ma continuavi a descrivermelo come se fosse la regina Elisabetta? Del parco
divertimenti proprio non me ne fregava niente, anzi ero contento che andavi a fare un lavoro
che ti piaceva… Solo che non immaginavo che
avresti lasciato la ditta mandandomi a cagare… Perché sei sclerato
per un commento scemo? Era solo un commento lavorativo
senza alcun senso, mica avevo detto “mr.P è finocchio”)
Mr.P:
>>Per il futuro... Non so. Già e positivo pensarci ma conoscendoti so che
me la faresti purgare ancora parecchio.
Vime: (Vi sembra una frase scema? Allora tenetevi forte per la prossima!)
Mr.P:
>>Ammetto le mie responsabilità ma subire le saette del Vime di
persona... Scherzi a parte. Tu
pensa a cosa di negativo mi hai fatto. Pensa anche a tutto quello che io credo
che tu mi abbia fatto. Se trovi qualche cosa, pensa che le cose brutte che ho
subito, vere o inventate che siano, (quelle inventate di solito sono sempre
peggiori di quelle vere) non faranno più danni.
Vime:
( Devo pensare io a quello che che tu pensi che io ti ho fatto?????? Non ti
sembra di fare delle richieste molto cretine?
Forse questi “torti” subiti non
sono mai esistiti, se non nelle tue
seghe mentali, che adesso ti vergogni di dirmi.
Mr.P:
>>Una sola curiosità... ti risulta che in vetraria ad aprile circolasse
la voce che non lavoravo più al parco?
Vime:
(Ah, povero Mauro…. cerchi di controllare se è una spia??? No, non ho sentito
niente, per il semplice fatto che ho detto che non me ne fregava più niente di
te,
quindi non abbiamo più parlato di te fino a quando non è uscito il discorso
del “finocchio”.
A
proposito di curiosità: Tu invece devi spiegare cosa è quella “piccola
cosa che ha generato in te qualcosa di più grande”. Nessuno l’ha ancora
capito.
Mr.P:
>> Mi rendo conto
solo ora che non ho risposto alle domande della tua mail, dammi solo uno o due giorni e cercherò
di risponderti in maniera più esaustiva.
Vime: (Va be… allora io aspetto… )
LEGGI: L'ASSURDA RISPOSTA DI MR.P