Atlantide

                                 Dove sei splendida visione                                  

di un mondo che fu

eco di tempi lontani

racconti di magnificenza.

Filosofi, scrittori e poeti

travolti da un amore senza tempo.

Come una maledizione

                            nostra stessa sorte.                              

Ammaliati e stregati

in una ricerca infinita

Tra oceani di parole

è annunciato il tuo ritorno

quando ancora sconosciuta è la tua dipartita.

Come il primo amore adolescenziale

ti celi in un angolo del cuore,

per poi riesplodere

ad ogni nuovo indizio.

Orione

O grande cacciatore raccontaci

Qual è il tuo grande segreto

Ricordi ancestrali

Quando chi decise il tuo nome

Narraci le tue e le nostre gesta celate

La fantasia ti rincorre

Ti racchiusero in un’idea

Ma subito dopo fuggisti in altra

Chi ti portò lassù a far compagnia agli dei

 Fuggisti lontano

C’è chi ti cerca

Ma il suo veleno non ti raggiungerà mai più

Narraci del cane e della lepre

Di quel quarto di luna

Hanno raccontato in tanti

Ma la verità è solo tua

Pagasti cara la tua colpa

Chissà se hai freddo

Davanti a grandi fuochi ti riscaldasti

Ora hai solo otto fiammelle

Ma nella tenebra sei luce

Di lassù aiutaci a capire

Grandi popoli hanno onorato il tuo nome

Grandi pietre posarono

Il mondo intero ti osserva

Grande cacciatore figlio della terra

Svelaci il segreto più grande

 

 

SFINGE

  Vento e sabbia

tuoi millenari compagni e nemici

Con lo sguardo fisso ad est

guardi un orizzonte celeste

Con  nostalgia di giganti e leoni

attendi che si compia

il motivo della tua origine

Le guerre non ti hanno scalfita

e neppure la curiosità degli uomini

Ma il tuo ventre è stato profanato

Hanno cercato l’antico sapere, l’ oro e il potere

 L’ultimo faraone nega le tue origini

ma tu non desisti

Temeraria e spavalda

mantieni fede al tuo impegno

  Pianta

  Soffocati dalla menzogna

Coperti dall’ ipocrisia

Immersi nella materia

Vivi solo nella radice

Ma sospinti da dentro

La Madre ci chiama

Alla ricerca dell’aria

Aiutati dalla linfa vitale

A rinascere nuova pianta.

  Specchio

  Attraverso un riflesso

Ho intravisto me stessa

Un brivido fugace

Ha scacciato la paura

Volando veloce

Incontro al passato

Ho vissuto la prima vita

Quanta strada da allora!

Ho avuto paura a tornare

Ma questa è la mia strada

Non posso fermarmi

Ho attraversato un riflesso

Ed ho desiderato di fermarmi.

Realtà o illusione.

  Non riesco più a distinguere

L’illusione dalla realtà

Aggrovigliate come l’edera

Al tronco della mia vita

Si inerpicano con tenacia

Verso l’alto

In cerca della luce

Quella luce

Che vince le tenebre

Affinché io riesca 

A distinguere la realtà

Dall’illusione.

 

 

 La vita

 

Dove i raggi del sole fecondano la terra

Ho ritrovato la pace

Osservando i figli della natura

Ho appreso il senso della vita

Tra le cime marmoree arrossate dal sole

Ho intravisto l’inizio e la fine

Dove il verde ha mille sfumature

Ho ascoltato il silenzio

Dove tutto ha ordine

Ho compreso l’importanza del caos

Dove la terra penetra il cielo

Ho compreso l’infinito ciclo della vita

Anche il più esperto nuotatore

Non deve dimenticare che cavalcare

Le onde dell’oceano

Richiede attenzione costante

Non ti puoi rilassare

Non ti devi sopravvalutare

Altrimenti la forza della natura prenderà

Il sopravvento.

Un’onda si è infranta sulla spiaggia

 per ritornare un tutt’uno con l’oceano.

 Ma sulla spiaggia ha lasciato molto

 con il suo passaggio.

 Chi era lì in quel momento

 ha avuto la fortuna di goderne:

ha potuto sentire il calore di quell’onda,

il sapore del sale che portava con se,

un filo d’alga e molto altro

che sfugge ai nostri sensi.

Tutto ciò non è andato

e non andrà mai perduto s

i trasformerà in eterno.

 

Vibrazioni

 

Le tue radici dentro la madre terra

I tuoi pensieri come radici nella mia mente

L’amore vibra

L’unica via per ricongiungerci.

Nell’unità troverai vita eterna

Atomi che si congiungono

A formare la vita

Quella sottile

Quella che non conosce la fine

Una vibrazione all’unisono

Quella che ci riporterà a casa

 

 

 Voglio restare nuvola

 

Scende veloce

il fiume dal monte

Corre nel suo corso

Verso la valle

E strada facendo

Si trasforma in nuvola

per ritornare al monte

In una storia infinita.

 

  Origini

  Radicati alla Madre che ci ha dato la vita

Cerchiamo di somigliare agli uccelli

Dentro di noi una forza ci chiama

Sordi all’invito

continuiamo a sognare

Schiavi di emozioni

Che ci assopiscono la mente

Ritroviamo la motivazione!!!!

E la forza  dell’amore

Annullerà la pigrizia

Ritroviamo l’antica legge!

E svegliamoci

E non avremo bisogno di somigliare a nessuno

Ma saremo noi stessi.

 Il sentiero

Nulla accade per caso,se ti lasci condurre da segnali che ti indicano la strada, coincidenze che trovi ad ogni svolta.

L’amore è il carburante per arrivare alla meta, ti puoi rifornire ovunque, se osservi con il cuore.

Con impegno costante e dedizione,riuscirai a liberarti dalla catena e librarti leggero nella luce infinita.

Osserva la natura, madre di ogni cosa e non opporre resistenza.

 

 

 

 

 

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