Il Titolo
Il Titolo sul lungomare di Palese.
Sul
lungomare, al confine tra Palese e Santo Spirito, ove convergono Lungomare
Cristoforo Colombo e via Tenente Noviello, si trova il Titolo (detto secondo
alcuni "Titolo di Modugno" per l'appartenenza della Marina di Palese a
questa città nel passato e secondo altri "Titolo di Bitonto" perché
edificato da questa città), il monumento più rappresentativo di Palese, anche
dal punto di vista iconografico. Si tratta di una costruzione in pietre
squadrate a forma di parallelepipedo sormontato da un tettuccio a cuspide
edificata dall'Università di Bitonto il 20 febbraio 1585 nel luogo noto come
Arenarum (Arenario) per segnare in maniera ben visibile, al posto del precedente
termine lapideo, e definitiva il confine tra Bari e Bitonto. Sulla parte
frontale recava lo stemma di Bitonto e quello del Regno di Spagna, e
l'iscrizione:
MDL(XX)XV
(TE)R(MINUS) (BITO)NTI
(IN LOCO) (ARENA)RUM.
Nel corso del tempo lo stemma e l'iscrizione sono stati erosi dall'azione degli agenti atmosferici con grave danno al monumento e oggi resta appena visibile la data di costruzione. Sul lato verso Santo Spirito recava l'iscrizione BITONTUM (ancora leggibile) mentre sul lato verso Palese vi era l'indicazione BARIUM (purtroppo cancellata nel corso dei secoli).
Nonostante il degrado in cui versa (con erbacce ed arbusti che crescono tra le pietre e la perdita delle iscrizioni e degli stemmi), il Titolo continua a esercitare un fascino particolare, soprattutto nei giorni d'estate di prima mattina, quando il litorale non è ancora affollato dai bagnanti; giungendo da via Capitaneo, il Titolo si staglia alto e maestoso con alle spalle l'azzurro del cielo e il placido mare di Palese.
La relazione di Michele Aczaro