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La
categoria dei fuoribordo diesel è come l'araba fenice....
Ogni volta che ne appare
uno, scompare quasi subito... ma viene immediatamente rimpiazzato
da un nuovo prodotto, destinato a sua volta ben presto al limbo.
Quello di cui ci occupiamo
qui è un motore praticamente nuovo, mai messo in acqua, che
utilizza gli ormai consueti monoblocchi Lombardini su gambale Selva
e per quel che ne so, dopo la scomparsa degli ottimi Yanmar, è
l'unico ancora reperibile in Italia...
Iniziamo dal
testone... non fatevi ingannare dalla prospettiva... non
è così grosso come sembra.... DI PIU'!! Dentro il capottone
( in robusto stratificato di resina) rovesciato, ci si potrebbe
pure navigare....
Il gambale è
quello del Selva Antibes/Maiorca da 25 hp ... certo che
in grigio metallizzato fa un figurone!
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E non manca
lo "sportellino" per l'avviamento di emergenza, il controllo
ed il rabbocco dell'olio....
Magari nella
foto non ci si fa caso, ma parliamo di un pannello da mezzo
metro quadro!
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E come si controlla
l'olio? Ma è ovvio, con la sua astina!
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Ecco il dettaglio
del bocchettone col suo tappo ( senza ritenuta) .
Sullo sfondo
si osservi il sistema di sollevamento attaccato ai fori
di estrazione del volano... semplice ed ingegnoso.
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I comandi sono
raccolti su un vero e proprio monoleva di quelli da pozzetto
e non sono esattamente comodissimi, se per guidare si usa
il "manico di scopa", sicuramente la barra di guida più
lunga mai vista su un fuoribordo...
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Visto da dietro
sembra ancora più imponente... E cominciano a saltar fuori
le cappelle....lo vedete quel foro circolare sul fianco?
Indovinate cos'è.... lo scarico?
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Nossignore..
è nientepopodimeno che.... l'aspirazione!... a tre centimetri
dalla scia, ci vuol poco a prevedere che questo sarebbe
il primo fuoribordo alimentato ad acqua di mare... Eh, sì,
dentro c'è il filtro... ma dubito che servirebbe a moltocon
un mare inc..zato... Sembra impossibile che dopo aver elaborato
un simile progetto, curato anche nei particolari, si cada
su un punto così importante....
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Dal lato opposto
ecco il motorino di avviamento ( avviarlo a strappo dev'essere
un bell'esercizio fisico per lottatori di Sumo) e il filtro
olio..
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Ed ecco il cruscotto...una
vera centrale atomica...
si noti quella
specie di chiavistello arancio con la catenella... sarebbe
lo stacco di sicurezza ma sconsiglio di legarlo al polso....
in metallo pressofuso com'è, dubito che ci si fermerebbe
prima dei 100 m di profondità in caso di tuffo in mare.
I connettori di alimentazione
sono due... mandata gasolio e recupero
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E per gli amanti
del "fai da te" ecco il filtrino del combustibile.... Mi
raccomando, delicatezza nello stringerlo!
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Bye
Camillo
Last revised 12.11.2007
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