HOMETECNICASTORIARIFLESSIONILINKSFORUMOLDRIBS

Parliamo di decal... - 3-Mercury

 

Quante volte, vedendo un motore, vi siete chiesti "ma di che anno è"?

In molti casi, è possibile rispondere a questa domanda semplicemente osservando la foggia delle decal sulla capottina, che dalla maggior parte dei marchi vengono aggiornate ad intervalli regolari.

Cedendo alle insistenze di molti amici del forum Oldribs, ( e già sapendo che sarà un lavoro improbo), ho deciso di mettere online una galleria di immagini, anno per anno, che possa essere usata come "prova al carbonio 16" per datare i motori che attireranno la vostra curiosità.

Terza puntata: restando in USA, occupiamoci ora del più agguerrito e storico concorrente degli OMC .... Mercury.

Come di consueto anche in questo caso poniamo come punto di partenza il 1964... Poi se del caso integreremo con gli anni precedenti ( e ne varrebbe la pena...).

 

Il 1964 è il primo anno in cui dopo un periodo di coesistenza tra modelli interamente bianchi, interamente neri e "pezzati", i motori della casa diventano tutti integralmente neri, con decal a fondo argento.

 

Per il 1965, dovendosi festeggiare i 25 anni di presenza sul mercato del marchio, le lettere della scritta MERCURY laterale sono di color oro, con bordo argento.

 

Il motore della foto è uno dei primi merc 110...

La livrea 1966 è la prima con il tormentone delle "band strip" sul lato della calandra e sulla copertura dei bulloni del gambale.... tormentone che si perpetuerà per quasi un quarto di secolo...

Si noti sul gambo il "quadrotto" commemorativo dello scarico jet prop che all'epoca era un'esclusiva Mercury.

Le altre informazioni che questa "banda" secondaria fornisce sono la potenza ( 35 hp) e il numero di cilindri ("twin", ovvero bicilindrico)

Con il 1967 inizia ad apparire il rosso ciliegia, per il momento limitato ad una elegante filettarura laterale.

Si noti che frontalmente la scritta Kiekhaefer è più grande di quella Mercury... in effetti la denominazione ufficiale del costruttore è ancora "Kiekhaefer marine" anche se dal 1961 parte del pacchetto azionario è stato acquistato dalla Brunswich.

Nel 1968 il rosso fa il suo ingresso trionfale nelle decal, che a mio avviso rimangono tra le più belle di Mercury.

Anche se nella foto non lo si apprezza, il rosso è translucido con base cromata, per cui nella banda... ci si può specchiare.

 

Per il 1969 apparentemente cambia poco, ma a ben guardare le decal sono profondamente differenti.

E' scomparsa la scritta per esteso del numero cilindri, ridotta ora alla semplice cifra, posta sul retro.

Sulla calandrina superiore è apparsa una nuova scritta bianca col codice del modello ( Merc 350) e la scritta 35 hp sul gambo è ora a sfondo nero.

Nel 1970 lo sfondo della scritta MERCURY diventa nero, e la targhettina con il codice modello passa sul frontale della calandra superiore, e senza più la scritta "Merc".

Anche qui si noti la scritta Kiekhaefer prevalente su quella Mercury.

 

1971: Sembra tutto uguale al precedente..... e invece no.

La scritta Kiekhaefer è stata vistosamente ridimensionata ( è cambiato anche il rapporto di forza tra Kiekhaefer e Brunswich nell'assetto societario) e la sigla del modello ha guadagnato una cornice cromata...

1972: la disposizione delle scritte è la stessa dell'anno precedente, ma il rosso traslucido è stato rimpiazzato dall'azzurro pastello.

1973: Le scritte sembrano perfettamente uguali ma... colpo di scena... Kiekhaefer ha litigato con Brunswich e se ne è andato sbattendo la porta e fondando una nuova società, la Aeromarine.

Tutto questo si legge sullo "scudetto" frontale dei motori dove la scritta è diventata "Mercury Marine".

Alla chetichella è cambiata anche la manopola sulla barra guida che ora incorpora la frizione di indurimento all'estremità e ha l'anello delle velocità solidale.in plastica nera anziche alluminio lucido.

La differenza tra il 1974 e l'anno precedente sta tutta nella banda azzurra che ora si "chiude " davanti e dietro a formare un riquadro.

Nel 1975 aumenta prepotentemente il nero a spese delle parti cromate, ridotte al lumicino.

Rimangono le due fascette lucide all'estremità della calandra "wrap around", ma lo scudo frontale e i coperchietti dei dischi ammortizzatore sul gambale sono diventati nero opaco.

La scritta "200" che identifica il modello è tornata sui lati ed è ora azzurra, come quella della potenza sul gambo

 

 

1976/1977. Il classico stile avvolgente delle bande laterali lascia il posto ad un look molto più aggressivo "tagliato" su misura del nuovo Black-Max 175 hp, la cui capote è molto squadrata.

Per questo motivo non si adatta bene ai molti modelli della gamma che ancora adottano il "Wrap around" e che appaiono decisamente sgraziati.

Anche sui lati del gambale è ora riportata la sigla modello mentre la potenza effettiva è diventata piccola piccola e spostata sul retro, dove prima c'era il numero dei cilindri...

Se una differenza tra le due annate c'è , ditemela perchè io non sono riuscito a trovarla..

Per il 1978 grande ritorno allo stile "wrap around" ma con poco appeal per via del fondo nero e "povero" della decal sul gambo e lo stile decisamente infelice e poco aggressivo della scritta "Mercury " in minuscolo...

 

L'anno successivo si migliora decisamente, ma non poi di molto...

Il font minuscolo fa "poco mercury"... e infatti per i modelli sportivi della serie XS si rispolvera la vecchia decal rossa del 1968...

Notare che la sigla del modello ha perso uno zero e adesso coincide con la potenza nominale.

Le decal del 1980 sono decisamente più aggraziate, e piacciono talmente tanto ai responsabili del marketing che rimangono invariate per tre anni... solo il 20 hp 360, ormai a fine carriera e che si cerca di promuovere con la denominazione "golden series", cambierà aspetto ogni anno....

1981...

1982... versione MASTER decisamente pacchiana.

1983: le decal vorrebbero essere dorate, ma essendo pastello e non più translucide, tutti ci vedono solo tre sfumature di marroncino..

Sono definitivamente scomparse le fascette cromate ai bordi estremi del "wrap around" sostituite da un sottile profilo marroncino...

anche queste restano in servizio per due anni...

 

1985: Sono le ultime "band stripes" di Mercury ( nel frattempo i modelli "wrap around" verranno fatti sparire dal listino, e quindi non avranno più motivo di esistere) perè sono decisamente tra le più riuscite... apparentemente rimarranno invariate sino al 1991, ma in realtà non è vero, perchè qualche variazione c'è...

1991: sembrano le stesse della finestra precedente, ed invece si noti che la scritta "MERCURY" è molto più grande e vistosa, e che il filetto rosso viene ora interrotto dalla scritta mentre prima ci passava "sotto", riemergendo tra lettera e lettera...

1994: decisamente le peggiori decal mai viste su un Mercury... Sgraziate e con un font squadrato, fanno un effetto decisamente pessimo... poco da stupirsi se di motori con questa livrea ne hanno venduti pochini...

1998: Inizia l'era "finto aerografo" ma bisogna ammettere che l'effetto finale non è malvagio, anzi, è decisamente riuscito.

Il motore della foto è il 25 lightning, 25 hp da 3 cilindri e 422 cc che visse una sola stagione di gloria...

Peccato perchè un 25 hp da 42 KG REALI, è ormai un miraggio irraggiungibile...

E siamo ormai agli sgoccioli di questa lunga carrellata... ecco la livrea usata sino all'anno scorso

Bella ed elegante, ma io personalmente continuo a rimpiangere i Wrap Around traslucidi...

 

 

 

Bye
Camillo
 
Last update 20.09.08

 

 

 

Copyright Enrico Dinon © 2004, All rights reserved.