DICEMBRE
30 Dicembre  2012
15ª STRAMONCUCCO – Moncucco (Pv)
da Ivana - G. P. Avis Locate
E ci siamo portati a casa anche la nostra 12 km di Moncucco!!! Cosa dire? Per me è sempre un'emozione correre in gruppo perché il gruppo ti sostiene, non ti molla e soprattutto quando è così coeso... Fa la differenza! Grazie ragazzi!!!!
da Renato
Come tradizione abbiamo concluso l' anno "podistico" a casa dei nostri amici dell 'Atletica Certosa, da Silvio e C. che come sempre hanno perfettamente preparato la Stramoncucco, 12 km di sofferenza per smaltire quel carico di calorie accumulati nei pranzi e nelle cene delle festivita natalizie.
Noi del gruppo Avis eravamo, quasi, al completo. Con il sottoscritto (Renato) c' erano Enrico, Rinaldo, Antonio, Eraldo ed i nuovi entrati Ivana, Stefano e Tiny. Mancavano il Darietto, in trasferta da sua figlia, Michele ed il nostro Presidente Mauro ancora alle prese con l' infortunio alla coscia che lo costringe ad un lungo periodo di riposo. Mancava pure Franco detto (Francuzzo) definito dal sottoscritto (malato immaginario). Lui dice che ha l'influenza....ma per me è tutta pretattica e si allena il segreto.
La corsa... è stata molto bella ed anche faticosa. Ad un certo punto il nostro "gruppone" si è diviso, i più forti se ne sono andati....(giustamente) ed alla fine, sono rimasto solo con i miei muscoli ed i miei pensieri. Però al mio fianco vi erano altri atleti con il mio stesso ritmo e la mia stessa sofferenza, fortunatamente i chilometri si accorciavano ed il traguardo si avvicinava. Una bella sorpresa mi è stata fatta dagli amici, Emilio e Cristian di (QDR) ed i fuggiaschi del mio gruppo (Antonio, Rinaldo, Stefano ecc.). Sono ritornati a prendermi. All 'ultimo chilometro in compagnia di Tony ed Ivana si è riformato il gruppone e tutti insieme abbiamo raggiunto il ristoro finale dove ci aspettava un gradito the caldo ed un luogo riscaldato. Li abbiamo incontrato moltissimi amici podisti. Un' occasione per rifarci gli auguri di un 'anno, il 2013, colmo di bellissime corse e di tanti traguardi.
Buon Anno a tutti noi....... campioni e tapascioni ma con nel cuore la stessa passione , LA CORSA.

23 Dicembre  2012
CORSA LOCATESE ASPETTANDO IL NATALE– Locate di Triulzi (Mi)
da Renato
Ieri a Locate-
Sinceramente non era in programma la cosetta di questa domenica. Il programma era una mattinata al centro commerciale per la spesa del cenone di Natale, per gli ultimi regali. Gianna ha avuto la possibilità di fare meno di me ed allora ne ho approfittato per un' ultima corsetta con il Gruppo Avis a Locate, corsetta che abbiamo voluto chiamare "Aspettando il Natale". In sede ci siamo trovato quasi tutti tranne Enrico, Franco e Mauro perché infortunati o anche per il semplice motivo di una domenica di riposo. Alla fine, però, eravamo in tanti, ben 15 atleti, due donnine ed il resto maschiacci, tutti pronti per questa corsetta natalizia. La corsa è stata bella e spensierata, anche se momenti di difficoltà non sono mancati colpa dell 'infortunio di Tony e di quella lunga spina che si è infilata nella scarpa della Lory. Alla fine nulla di grave, la spina nella scarpetta, con difficoltà, è stata tolta, Tony, dopo un "energico" massaggino al polpaccio è ricominciato a correre, con calma, ben sapendo che quel fastidio muscolare si risolvera con qualche giorno di riposo, per lui il Natale è arrivato a "fagiulo". Alla fine ci siamo ritrovati tutti in sede per un' ultimo saluto ed un ultimo augurio di Buon Natale a noi stessi, a tutti i podisti ed a coloro che ci vogliono bene.
Renato
da Ivana - G. P. Avis Locate
Amici Runner poche parole per ringraziarvi ancora una volta per la corsa di stamattina! Ancora un bel gruppo, una bella compagnia, una bella chiaccherata e piccoli infortuni che certo nn ci hanno impedito di portare a termine il percorso! La corsa è sana così come sono sani quelli che la praticano... E allora grazie avisini e auguri di Buon Natale a voi e alle vostre famiglie!!!!
16 Dicembre  2012
CORSETTA SUL NOSTRO PERCORSO - Locate di Triulzi (Mi)
da Michele
Ciao grandi amici e campioni.
Sapete, leggevo un po’ di commenti nostri e QDR sulle nostre gare, le maratone e altre nostre imprese da eroi. Subito mi viene in mente la maratona, la nostra gara personale contro la “mitica”. I pensieri volano a tutto e a tutti e dopo l’ARRIVO ti viene subito voglia di parteciparne subito ad un’altra, anche il giorno dopo in modo di rivivere quei momenti emozionanti che ti rimangono impressi dentro di noi.
Leggendo quei commenti si rivive la maratona chilometro per chilometro e ti dici; <<lì a quel chilometro potevo fare meglio>> oppure pensi <<riuscirò a fare un altro tempo gara?>> E poi ti ricordi dei dolori e dello sforzo che hai fatto per arrivare e superare l’ARRIVO e ti senti ripagato.
Leggendo quei commenti mi EMOZIONO tantissimo ed ogni volta mi chiedo,<< ma è possibile che sono riuscito a tanto?>>
Queste sono sensazioni che possiamo confidarci tra noi podisti, raccontarle ad altre persone non capirebbero nulla.
Sapete, dopo l’arrivo, dopo la maratona, mi sento una persona straordinaria, un bravissimo podista, mi sento fortunato. Fortunato anche perché sono supportato da voi miei Veri AMICI. Grazie, grazie, grazie e con l'occasione voglio augurare a tutti voi un Buon Natale a voi e a tutti i vostri cari.
Michele
da Renato
Ciao a tutti....
Per prima cosa vorrei ringraziare Michele per le sue belle parole e per la sua "preziosa" amicizia...sei un GRANDE. Sappi, carissimo amico, che condivido tutte quelle emozioni che provi nel correre la MARATONA, madre di tutte le corse.
Io, veterano di questa prova podistica, mi emozione ogni volta che taglio l' ARRIVO come se fosse la prima volta. E' successo anche quest 'anno nella "terribile" Maratona di Venezia. Sai mi ricordo i miei primi 42 km, ogni volta che arrivavo, PIANGEVO, io con la mia fisicità ed il mio carattere forte,in quel momento, piangevo. Ma ti assicuro erano lacrime di felicità per quella dura prova fisica che in altri tempi non avrei mai pensato di fare. Il pensiero di essere riuscito in quello sforzo è stato veramente grande e non si limitava a quei chilometri finali ma ai duri allenamenti, alle infinite ripetute ed a quei 700 km , circa, percorsi in dieci settimane di preparazione. Quante battaglie, quanta sofferenza ripagata. La mia prima maratona, Venezia 1993, la dura preparazione sotto la pioggia, il freddo, il vento. A ripagarmi di tutto questo sforzo è stato ARRIVO quando ho tagliato il traguardo nel tempo di 3:55:17. Confesso ho pianto, lacrime di gioia. Io che pesavo 120 kg e con 500 di colesterolo avevo corso la maratona ..... MERAVIGLIOSO, ed anche sotto le 4:00:00. Da allora ho percorso tanti chilometri, ora il mio peso è 86 kg ed il colesterolo è quasi normale. La Maratona è sempre il mio punto d' arrivo, non importa se sopra la quattro ore, l' importante è arrivare per riprovare quelle sensazioni che questa bellissima corsa dona sempre a noi podisti.
Due parole sulla corsa di domenica.......
Di buona mattina ci siamo ritrovati in sede a Locate con l' intento di affrontare il nuovo percorso della Stalocate Avisina (20 km), questo non è stato possibile, colpa della forte nevicata di giovedì sera che ha portato sulla nostra pianura moltissima neve. Questo, però, non ci ha impedito di trovarci, domenica, per un percorso alternativo. Il nostro navigatore è stato Stefano (G. P. Avis Locate) che ci ha portato per le vie innevate di Locate, di Pieve, di Fizzonasco ed di Opera per un percorso di 21 km. In tutto 11 atleti, un bel gruppetto detto da Lori. Con noi c' era l' amico Emilio (QDR) e poi Tony, Dario, Rinaldo ed io (G.P.Avis Locate), gli scatenati Pez, Giò il Gamba in compagnia di altri amici tutti indaffarati a (coccolare) le fanciulle del gruppo Ivana (nuova avisina) e la Loriana (spero futura nuova avisina).Da subito abbiamo raggiunto il Santuario della Fontana, un inchino ed una preghiera e via subito nel freddo della pianura, freddo che è sparito dopo pochi chilometri. Raggiunta Pieve Emanuele increduli passanti osservavano in nostro correre, chissà cosa pensavano, probabilmente ci davano dei pazzi. Successivamente abbiamo raggiunto Fizzonasco e li per me è incominciato la fatica diventando il punto debole del gruppo, poi mi sono ricordato del lungo allenamento sulla neve fresca di venerdì 14 che ha minato le mie energie (attenzione potrebbe essere una scusa) costringendomi a rallentare. Ad Opera il gruppo dei giovincelli trascinato dal Darietto è sparito, in mia compagnia sono rimasti Emilio e Rinaldo che hanno avuto pietà di me e mi hanno trascinato in sede a Locate, la nostra corsa è stata di circa 17 km. Dopo qualche minuto, una decina, è arrivato il resto del gruppo. Ivana e C. avevano corso 21 km. (beati loro). Concludendo si può dire che è stato molto bello, peccato essere "scoppiato". Speriamo che quest' esperienza si possa ripetere con le stesse persone, sempre in allegria e con la stessa voglia di correre.
da Ivana - G. P. Avis Locate
Ed eccomi qui, come promesso a Renato, a scrivere il pezzo sulla corsetta di ieri..
L’appuntamento è per le 8:30 presso la sede di Avis. Il Tony passa a prendermi puntualissimo e lì troviamo già Renato, Dario, Rinaldo e “l’infiltrato” Emilio dei QDR.
Ci raggiungono poi il Pez, Loriana, il Gamba ed un suo amico, il Giò e per un pezzo anche il Maurino (come lo chiamo io ?) che subito ci lascia visto che lui ha già percorso 12 km. Tutti insieme si parte alla volta dei 21 km! Almeno questa è l’idea, dopodiché si decide in base alle condizioni fisiche, ma anche atmosferiche. Le strade principali sono percorribili e in buone condizioni, mentre quelle secondarie sono ancora innevate. Insomma...una bella sgambatina in un paesaggio “imbiancato” ...quasi surreale...
A dire la verità, a tratti, sembra più un allenamento militare più che una corsa, ma io e la Lori (uniche due rappresentanti femminili ci tengo a dirlo) non molliamo...
Non vorrei soffermarmi sul percorso questa volta, ma sulle emozioni provate nel correre in gruppo, tutti insieme quando la maggior parte della gente, in questa domenica pre-natalizia, è indaffarata alla ricerca spasmodica dell’ultimo regalo...Ero anch’io una di loro e non ho nulla da recriminare, ma quest’anno mi sono voluta fare un regalo diverso! Il regalo della corsa, un vero e proprio dono...che mi permette ogni volta (e non smetterò MAI di dirlo) di mettere alla prova i miei limiti, un modo per capire fin dove posso spingermi, ma anche un profondo momento meditativo dove la mente viaggia immaginando e assaporando luoghi e atmosfere lontane e che mi regala per l’appunto delle emozioni indescrivibili...
Il gruppo è compatto a tratti e a tratti si distanzia, ma non è quello che conta...quello che importa è che le fatiche si condividono come le gioie e tutto sembra (o forse lo è) più semplice perché è più forte lo spirito di stare tutti insieme facendo quello che ci piace fare così come lo facevamo da bambini...correre...perchè è la cosa che in fondo ci viene naturale fin dai primi anni di vita..Questa è la corsa in fondo, un ritorno alla natura ed alle nostre origini ed un modo per tenere vivo il “fanciullino” che c’è in noi..Semplicemente questo!
E quindi amici runner vi do appuntamento alla prossima volta...io ci sarò e voi?

La IV
09 Dicembre  2012
39ª IN GIR ALA CAVA - Peschiera Borromeo (Mi)
da Renato
UNE BELLE SURPRISE NOUVEAUK ENTRES DU GROUPE PODISTICO AVIS LOCATE
Una bella sorpresa i nuovi entrati del Gruppo Podistico Avis Locate
Domenica mentre la maggioranza del nostro gruppo correvano sulle strade emiliane nella Maratona di Reggio Emilia, noi, il resto del gruppo. Praticamente Enrico, Stefano, Tony ed io, siamo andati a correre a Peschiera Borromeo (Mi) per partecipare alla 39ª IN GIR ALA CAVA ottimamente organizzata dal G. S. Zeloforomagno. Già di prima mattina il freddo si faceva sentire ed all’arrivo a Peschiera la temperatura oscillava tra il -3 ed il -6. Questo, però, non ci ha impedito di correre, anzi al ritrovo eravamo in tantissimi atleti, chi per la competitiva, circa 800 partecipanti, chi per la “tapasciata” suddivisa in tre percorsi.
Dopo esserci, velocemente, cambiati è incominciata la corsa e li freddo si è fatto sentire.
I primi passi sono stati difficili, le mani soffrivano il gelo, e lo stesso i piedi. Per fortuna il nostro chiacchierare e le nostre battute scherzose non ci facevano pensare a questo inconveniente che è svanito dopo pochi chilometri.
La corsa ci ha portato, tutti e quattro, sui sentieri delle campagne che circondano Peschiera. Ad un certo punto, raggiunta la deviazione, ci siamo divisi, Enrico per la 12 km, Stefano, Tony ed io per la 19 km.
Dopo qualche chilometro abbiamo raggiunto il bellissimo castello di Peschiera Borromeo che con i suoi merletti ci ha fatto rivivere l’epoca Medioevale quando in quei luoghi ricchi cavalieri si addestravano alla guerra. A quel punto il ritmo gara è aumentato e la giovane età dei miei compagni mi ha messo in difficoltà. Per mia fortuna abbiamo raggiunto il ristoro dove ci attendeva un the caldissimo e l’amico Gaetano (Atletica Milano). Ripresa la corsa ho salutato Stefano e Tony che con un allungo se ne sono andati, beati loro e beata la loro giuventù. Gaetano ed io, con un ritmo più consono alle nostre possibilità, abbiamo incominciato a macinare chilometri su chilometri, a volte “veloci”, a volte “più lenti” , chiacchierando e ridendo fino a raggiungere, finalmente, l’arrivo. Che dire di questa gara, è stata bella e molto ben organizzata sia per la segnaletica che per i ristori. Bello il paesaggio imbiancato dalla neve che rendeva questi borghi di periferia avvolti da questi bianchi e grigi “incantati”.
P.S.- Due parole per i nuovi arrivati. Ho conosciuto Ivana, Max e Tony, oggi Stefano. Ottime persone. La speranza, detta da uno dei più vecchi componenti del Gruppo, è che con il loro arrivo questa nostra associazione sportiva diventi sempre più grande per ONORARE sempre di più NOI STESSI e questo nostro sport, LA CORSA. Ben arrivati- Renato
09 Dicembre  2012
17ª MARATONA DI REGGIO EMILIA - Reggio Emilia
da Renato
GRANDE RECORD DI RINALDO CICERI alla Maratona di Reggio Emilia - 3:22:12
Ieri quattro nostri atleti erano presente alla Maratona di Reggio Emilia - tradizionale 42 km che termina le maratone dell'anno per il nostro Gruppo. Sono stati tutti BRAVISSIMI ad affontare questi freddi chilometri Reggini che alla fine li hanno premiati. GRANDISSIMO Rinaldo Ciceri che ha "frantumato" il suo record in maratona. Ottimo risultato di Antonio Garlaschi che ha tagliato l'ARRIVO nel tempo di 3:31:30. Grande anche Michele Caldarola con ancora nella gambe la Marathon das Alpes Maritimes - Nice - Cannes ha terminato la gara nel tempo di 4:10:26. Dispiace per il malore di Dario Troglio che al 20° km è stato costretto al ritiro, Tutto regolare in quanto con queste condizioni climatiche i malori arrivano all'improvviso come ha molti ieri sono arrivati i crampi.
Complimenti al Gruppone degli amici di Quelli di Rozzano che con onore e record hanno terminato questa bellissima e faticosa maratona GRANDI.
Per noi del  G.  P. Avis Locate avanti pronti, come sempre, per un’altra gara la prossima sarà a Treviso nel marzo 2013 e poi ….. BARCELLONA il 17 marzo 2012.

02 Dicembre  2012
12ª WALKING TOGETHER - Somaglia (Lo)
da Renato
Quest’anno, avendo avuto notizie positive su questa manifestazione sportiva, non abbiamo voluto mancare alla 12ª WALKING TOGETHER - Somaglia (Lo) ottimamente organizzata dal G. P. Casalese.
Tanto per non cambiare le nostre abitudini, al ritrovo, abbiamo incontrato Emilio, Alvaro e tutto il gruppo di Quelli di Rozzano. Una risata, una foto e via ad affrontare uno dei tre percorsi che gli organizzatori ci hanno preparato. Noi tutti del gruppo Avis, questa volta anche Enrico (buon segno), abbiamo preferito i 21 km. Siamo partiti tutti in compagnia con la solita allegria, i soliti “sfottò” i soliti discorsi e da subito, ognuno ha preso il suo ritmo gara. Antonio, Dario e Rinaldo ci hanno lasciato. Si vede che sono “in forma maratona” ed è meglio non cercare la competizione …. sono velocissimi e molto preparati, sicuramente affronteranno la Maratona di Reggio Emilia nel modo migliore. A inseguirli, come sempre, ci ha pensato Franco e Michele. Franco, (il mio nemico sulla maratona), dice che non si prepara mai, però mi deve spiegare come mai la domenica è sempre veloce. Contro di lui parlano i suoi tempi sul km, sempre molto buoni (05:20/04:90), peccato che non li mantenga in maratona.
Alla fine sono rimasto solo e li ho incominciato ha prendere il mio ritmo. Sarà per il bellissimo paesaggio di fronte ha me (il fiume Po’ con le sue insenature, il verde di quelle campagne, l’argine, dove correvo, sempre più lungo). Sarà colpa di un cartello che m’indicava che correvo sulla storica “via Francigena”. Sara per tutto questo che ho incominciato a correre e a divertirmi. Le gambe andavano da sole a un ritmo ottimo. Giunto a uno degli ultimi ristori ho riconosciuto le divise rosse di QDR, Emilio e il suo gruppetto (Lamberto e il Guasta). Con loro, tranne il Guasta che ci ha lasciati, ho raggiunto l’arrivo, dove ci attendeva un gradito e rigenerante the.
Che dire di questa corsa? E’ stata molto bella, ben preparata, con riforniti ristori e buona segnaletica. Bene anche il riconoscimento, un panettone, che gusterò, molto volentieri in queste feste di Natale.
NOVEMBRE
25 Novembre 2012
27ª CORSA DELLE RANE - Magherno (PV)
da Renato
Ben Arrivati IVANA, MAX, TONY, STEFANO
In questi giorni il nostro gruppo di atleti, ma soprattutto di amici, si è ingrandito con l’arrivo di nuovi atleti pronti ad affrontare, in nostra compagnia, traguardi podistici sempre più ambiziosi come le Mezze Maratone e le Maratone.
Il nostro Presidente Mauro e tutti noi diamo il BENVENUTO a questi nuovi amici. Finalmente un vento nuovo per il G.P. Avis Locate, segno di continuità e d’orgoglio. A loro abbiamo descritto le nostre finalità , i nostri traguardi, le nostre ambizioni. Abbiamo spiegato che il nostro Statuto ed il nostro Regolamento non prevede nessun obbligo tranne quello della “visita medica” e la presenza nell’organizzare sia la Corri Locate e la nostra Stralocate Avisina che si corre ogni anno la prima domenica di settembre.
Molto simpatica Ivana, la prima femminuccia atleta del gruppo, già diventata la nostra mascot e coccolata da tutti noi. Si è già offerta nella gestione dei nostri siti web, soprattutto Facebook, che io gli ho cederò molto volentieri. In questi giorni abbiamo avuto dei problemini di “password” che, ne sono certo, risolveremo.
In sua compagnia, Ivana, ci ha portato Max suo compagno di vita, amante della montagna e della corsa, una passione che ha trasmesso anche alla sua compagna.
E’ arrivato Stefano Pezzali, ottima persona. Già ci eravamo incrociati sia alla passate Stralocate che alle Corri Locate, sempre allegro e molto veloce nella corsa, ottimo acquisto.
Domenica ho conosciuto Antonio (Tony) di Vidigulfo. L’impressione è di una brava persona e come “podista” molto bravo. A Magherno siamo partiti insieme per poi staccarci mantenendo il suo ritmo di corsa, bravissimo.
Noi tutti, vecchi podisti Avis, mettiamo a loro disposizione la nostra esperienza per arrivare a quel traguardo che si sono prefissati, la Maratona i 42,195 km. Ragazzi l’arrivo a quel TRAGUARDO è garantito e nel possibile in nostra compagnia.
Sappiate che tutto il Gruppo è a vostra disposizione per risolvere dubbi di allenamento e di piccoli acciacchi che incontrerete ed incontreremo nel raggiungere i nostri “traguardi Sportivi”.

Ancora da Renato

Domenica siamo andati a correre a Magherno, paesino pavese che io conosco molto bene perché vicino a Villanterio dove sono nato ed ho trascorso la mia infanzia. E’ stato anche un giorno molto importante, per noi tutti del Gruppo Avis, per la presenza di nuovi atleti che correranno, in futuro con i nostri mitici colori, Ivana, Max e Tony, mancava Stefano impegnato in altre faccende. L’appuntamento a Locate era prestissimo 07:30 e in quell’occasione sono iniziate le conoscenze con il resto del gruppo la “felicità” e “l’allegria” di Ivana ha coinvolto tutti e il nostro pensiero è stato di un ottimo acquisto…… io direi un GRANDE acquisto….. molto più discreti Max e Tony.
A Magherno ci aspettavano Antonio e Dario e gli amici di QDR. Con Emilio eravamo d’accordo di correre la 18 km (alla fine erano 17) in compagnia e così e stato. E’ stato bellissimo vedere questo nostro “gruppone” di amici incamminarci e poi correre chiacchierando spensieratamente. Quello che mi sono chiesto è il perché molti del gruppo, Emilio per primo, circondavano Ivana.... tutti pronti a sostenerla, a darle dei consigli….. Alla fine cosa è successo….. Ivana ha avuto un leggero mal di milza. La prossima corsa LASCIATELA RESPIRARE.…. capito.
Tornando alla corsa, per me è stata bella. E’ vero il paesaggio di questa zona non è molto bello colpa del progresso che portato tratti di quelle campagne a non essere coltivate e di conseguenza piene di erbacce, quelle stesse campagne che anni fa che i contadini pulivano e coltivavano. Quei sentieri e quelle campagne mi hanno riportato indietro nel tempo quando in compagnia di amici venivamo in queste zone per divertirci e scorazzare felici in bici. Il percorso è proseguito, poi, verso Torre d’Arese e poi in periferia di Marzano lambendo delle Cascine ormai in disuso e cadenti. Per fortuna una di quelle è gestita da miei nipoti che si sono dati, con fortuna, all’agricoltura. Gli ultimi chilometri la competizione nel nostro gruppo è prevalsa, sono aumentati gli scatti, il ritmo della corsa, si sono staccati Antonio, Rinaldo. Tony ha preso un passo veloce e ci ha lasciati. Io ho fatto finta di aumentare il ritmo e subito il mio “nemico” Franco mi ha tallonato, poi capito l’inganno ha rallentato, il tutto sotto lo sguardo di Ivana, avrà pensato che siamo dei “pazzi”. No Ivana non siamo “pazzi” ma noi ci divertiamo anche così. All’ultimo chilometro il ritmo è aumentato veramente e la “volata” tra il sottoscritto e Max è stata vera…. Siamo arrivati, praticamente, insieme.
All’arrivo ci aspettava un rifornito ristoro fatto di the in abbondanza, volendo potevi gustare un panino alla bologna e un piatto di ravioli in brodo.
Terminando. Qui a Magherno è stata una buona corsa ben preparata sia nella segnaletica sia nei ristori e questo ci ha fatto trascorrere una bella mattinata di sport…….
Peccato per il pranzo……… mi mancava la Pasta al Forno..........quella che si sono PAPPATI Ivana è Max……..

da Ivana - G. P. Avis Locate

Eccomi qui...dopo la mia prima corsa col gruppo podistico dell’AVIS!!! Io, Max e Tony ci vediamo direttamente davanti alla sede, l’appuntamento è alle 7:30!! Lì ci aspettano Renato, Rinaldo, Eraldo, Franco, Enrico e Michele.
Inutile dire che il mio entusiasmo è alle stelle...e si vede...li ho sconvolti tutti questi begli ometti!!! J Ahahahahhaa!!!
Finalmente si parte alla volta di Magherno dove ci aspettano i 18 km.
Lì ci vediamo con Antonio, sempre del gruppo e i nostri fedeli amici QDR e tutti insieme si parte! Eh sì perché questa volta si è corso proprio tutti insieme, in piena sintonia, sempre al proprio passo chiaramente!
Il percorso a mio avviso non è dei migliori (anche il paesaggio in realtà è un po’ scarno), ma è talmente la voglia e l’entusiasmo di correre che tutto passa in secondo piano! Solo il mal di milza (cavolo non mi succedeva da un sacco) mi fa rallentare leggermente, ma di certo non fermare! I ristori invece sono degni di nota e abbastanza forniti! Ci fermiamo sia al primo che al secondo recuperando energia!
La corsa va via liscia, in tutta scioltezza e il tempo trascorre velocemente anche parlando...soprattutto c’è chi non la smette un attimo (Emilio guarda che non sto parlando di te? Ahahahahaha)....Renato mi controlla periodicamente o meglio controlla che lo stia sempre tallonando! Lui ha un bel passo in linea con il mio, mentre Max e Tony ci lasciano e vanno via veloci!
All’arrivo ultimo scatto e finalmente the caldo e panino con la mortadella (così non abbiamo lasciato niente ai QDR...ahahahah....) e poi bottiglia di Bonarda maxi per tutti i partecipanti! Bè con la pasta al forno che mi aspettava a casa...è stata l’ideale!
Cosa dire ancora? Bel gruppo, bella gente, bello sport...questa è la corsa, ma soprattutto come ha detto Jesse Owens: Non importa cosa trovi alla fine di una corsa, l'importante è quello che provi mentre stai correndo! E io di emozioni ne ho provate tante!!!
Grazie e alla prossima amici avisini!!
18 Novembre 2012
28ª STRAGELADA CASARILE - Casarile (Pv)
da Michele
Questa mattina si correva la 28’ Stragelata a Casarile. In sede ci siamo ritrovati io Franco, Enrico e Angelica mentre Antonio,
Dario e Rinaldo sono partiti prima per fare il lunghissimo in vista della prossima maratona di Reggio Emilia.
Alla partenza tanti atleti e approfittando della buona temperatura ci siamo preparati anche noi per fare il percorso dei 19 km. cerchiamo di intravedere qualche nostro amico e anche i nuovi amici di Locate, ma non vedendo ed incontriamo nessuno, alle 08.00 meno qualche minuto partiamo. Dopo qualche chilometro ci dividiamo ed io resto con il mitico Franco e si è parlato un po di tutto sopratutto della bella serata del sabato. Durante il percorso cerchiamo di vedere i nostri amici che erano partiti prima, per il lungo e anche gli amici i Quelli di Rozzano (Emilio e C.) ma non incontriamo nessuno, peccato.
Comunque un bel percorso tutto asfalto che ci ha impegnati su due cavalcavia, i ristori molto ben forniti che non si vedevano da tante corse, ottima la segnalazione sul percorso. All’arrivo un ristoro fornitissimo e risotto per tutti. Incontriamo i nostri Antonio, Dario e Rinaldo ma con dispiacere non vediamo i nuovi amici della Longobarda Running Team di Locate, incontriamo solamente il mitico Alvaro di QDR. Veramente un peccato. Concludendo posso dire che abbiamo trascorso una bella domenica e "l'appuntamento" sarà per la prossima corsa a Magherno. Ciao a tutti.
da Emilio - Quelli di Rozzano
MA QUANTI KM A CASARILE: 552 KM x 9 QDR E POI ... 105 x 4 FRIENDS ... BRAVI TUTTI
E venne il giorno dell'ultimo lunghissimo prima della maratona di Reggio Emilia e di conseguenza un bel gruppetto di QDR & Friends, con sveglia all'alba, si ritrova a Casarile per partire molto presto in modo da poter percorrere i due dei tre percorsi della bella tapasciata. A Emilio e Cristian, si uniscono Fabio, Alvaro, Federico e il Guasta con gli amici Barry e Riccardo. Partiamo tutti insieme ma ben presto la strada fa subito la selezione e con il gruppetto dei ragazzi terribili in fuga, resto in compagnia di Barry e di Fabio sulla 12 km dopo aver lasciato Alvaro che al contrario di tutti noi opta subito per la 19. La temperatura non è male, altri anni abbiamo corso con parecchio ghiaccio e nebbia ma oggi va bene ed il tempo non sembra malvagio anche se è un po' presto per il sole. Alla fine del primo giro Alessio si unisce al gruppetto dei fuggitivi, Barry ci lascia e si mette all'inseguimento dei ragazzi terribili, anche se mi dispiace in quanto è sempre un piacere correre con lui ma ha bisogno di velocizzare la sua corsa, mentre Fabio ed io vediamo Ivana con Max che ci stanno aspettando per correre insieme la 19: il tempo di bere un sorso di the caldo.....
Vai a leggere il loro articole sul sito
.....** (Clicca) **
da Ivana - Longorbarda Running Team
Domenica bestiale? Ma anche maledetta domenica! :-) Sì perchè quella di Casarile è stata proprio una bella gara, ma anche impegnativa per me ... gli ultimi due kilometri mi avete "tirato il collo" ... grrrrr!!! In ogni caso, ancora una bella giornata e una sana compagnia ... questa volta finalmente c'era anche il mio compagno di vita Max ... e quindi cosa volere di più? Devo dire che queste tapasciate servono anche a riscoprire luoghi, magari anche molto vicini a casa, ma poco conosciuti ... parlo per me visto che è stata la mia prima Stragelada! Ed è questo il bello del running ... o meglio è anche questo! Un grazie ancora ad Emilio e Fabio per la compagnia ... è bello scoprire le persone durante la corsa ... anche se io non riesco ancora a parlare come qualcun'altro invece ... ;-) Alla prossima allora ... spero con i colori della mia nuova squadra ... gli angeli azzurri!! :-)
11 Novembre 2012
36ª MARCIA DELL'AMICIZIA CESANESE - Cesano Boscone (Mi)
da Renato
Al risveglio, domenica mattina, ci attendevano previsioni meteo bruttissime...con tantissima pioggia. Un tempaccio che avrebbe fatto stare a letto sotto la coltre di un caldo piumone molte persone, Ma non noi “podisti”, sprezzanti del pericolo e a discapito di qualsiasi condizione atmosferica, ormai abituati ad essere folli e ad allenarci con qualsiasi temperatura! U
n esempio? La maratona di Venezia: io ed altri 6000 atleti, abbiamo affrontato i 42 km con pioggia ed un vento fortissimo chiamato “il borin” che soffiava a 90km orari e che ha soffiato a sfavore per tutto il percorso. Saranno state queste nostre esperienze “al limite” che non hanno impedito il sottoscritto e molti del mio gruppo Avis ad essere presenti a Cesano Boscone per correre la Marcia dell’Amicizia giunta alla 36ª edizione. Abbiamo raggiunto il ritrovo parcheggiando presso l’Auchan dove ci attendeva Emilio (QDR) ed il suo gruppo. Con loro erano presenti Ivana e Stefano rappresentanti del gruppo “Longorbarda Running Team”, nostri compaesani. Con loro ed Emilio avevamo stabilito di fare “una sgambata in compagnia” per conoscerci. Purtroppo questo non è avvenuto...sarà stata la pioggia, oppure il parcheggio lontano dal ritrovo od altro...ma alla fine non ci siamo incrociati e questo ha creato in noi, soprattutto al sottoscritto, un profondo dispiacere. Ad Ivana e Stefano, nostri nuovi amici, diamo appuntamento in altre occasione per una serena e bella corsetta…… Però ragazzi sappiate che il sottoscritto è tranquillo e certi ritmi non sono più alla mia portata e quindi...tranquilli!!. Se volete la velocità vi presenterò Franco, speranza (sessantenne) del gruppo Avis, sempre pronto per le competizioni ( brevi), massimo i 21 km.
Tornando alla corsa, devo dire che è stata bella con tanta pioggia e molte pozzanghere, il fango l’ha fatta da padrone. Nonostante questo gli organizzatori della gara, il gruppo Running Club Cesanese, sono stati molto bravi predisponendo una buona segnaletica e dei riforniti ristori, ottimo ed ASCIUTTO quello finale. La speranza per il prossimo anno è che la 37ª edizione della Marcia dell’Amicizia sia corsa con una splendida giornata di sole. E quindi AD MAJORA!!!
04 Novembre 2012
37ª MARCIA DEL PANETTONE - Rivazza di Borgo Priolo (Pv)
da Renato
Questa mattina appena alzato ho guardato fuori dalla finestra, pioveva, la voglia di stare al calduccio era tanta ma poi ha prevalso lo sportivo e mi sono alzato pronto per la Marcia del Panettone. Con il resto di ciò che è rimasto del nostro Gruppo, tra infortuni e maratone oggi eravamo in pochi, siamo partiti per raggiungere Rivazza di Borgo Priolo paesino pavese che sorge nelle vicinanze di Casteggio e di Montebello della Battaglia. Ci sono voluti poco più di un 'ora per per arrivarei al ritrovo della corsa, ritrovo posto nell' Azienda Agricola Riva del Borgo. Parcheggiare è stato difficoltoso in quanto il fango era padrone assoluto dell'Azienta. Noi per fortuna siamo riuscita a raggiungere un capannone, finalmente eravamo all' asciutto. Dopo le formalità dei cartellini è incominciata la corsa, Enrico ed Angelica per i 14 km, io e Franco in compagnia di un' amico dell 'Atletica Milano ci siamo incamminati per la 22 km. Un poco di fango all 'inizio e poi subito sulla statale in una leggera salita che non finiva mai. Il nostro ritmo è stato "blando", naturale dopo una maratona. Correvamo in allegria raccontando le avventure di domenica scorsa a Venezia, anche la pioggia era con noi ad "ascoltare" i nostri racconti. Poi è incominciata la salita con tornanti sempre più impegnativi. In cima finalmente il ristoro e poi la gratificante discesa che ci ha portato a valle. E li, purtroppo, sono ricominciate le salite questa volta più dure che ci hanno portato in cima a quelle colline dove ci è apparso, tra una nuvola e l' altra, un bellissimo panorama. La discesa successiva ci ha riportato a valle verso l' arrivo. Ad un paio di chilometri dalla fine la nostra corsa si è fatta più "vivace" io ho messo alla prova il mio "nemico" che mi tallonava sempre di più. Ma per sua "sfortuna" oggi la forma non mi mancava ed alla fine, dopo un volatone sono riuscito a "BATTERLO" arrivando per primo al ristoro. Piccola soddisfazione ma molto gradita. Per la corsa posso dire che nonostante la pioggia è stata veramente bella e senza dubbio l' anno prossimo saremo ancora presenti per una nuova Marcia del Panettone.
01 Novembre 2012
31ª TROFEO PASOTTI – Broni (Pv)
da Renato
Giovedì di buona mattina ci siamo trovati in sede a Locate per andare a correre a Broni al 31° Trofeo Pasotti un punto fisso dei podisti pavesi e di quelli a sud di Milano. La giornata festosa dedicata ai S. Santi a portato a Broni un buon numero di atleti tutti impegnati ad affrontare i percorsi che gli organizzatori della gara, il G. P. Pasotti, ci hanno preparato. La mattinata, secondo il meteo, doveva esse uggiosa ma per fortuna il "tempo" è stato clemente e ci ha acconsentito fi fare una buona corsa. Io, reduce dalla Maratona di Venezia, ed Enrico, in ripresa dopo l' infortunio al ginocchio, abbiamo optato per correre i 14 km che ci hanno portato da affrontare la salita verso Cicognola. Sono stati 4/5 km molto impegnativi. Io ho preso il mio ritmo "leggiero" e sono riuscito a correre tutta la scalata, Enrico ha rallentato molto non volendo mettere a dura prova il suo ginocchio. Arrivati in cima ci attendeva un rifornito ristoro, ottimo dopo quella fatica. Alla ripresa della corsa, per fortuna, ci attendeva una ripida discesa che ci ha riportato a Broni, al ristoro finale dove abbiamo incontrato molti amici tra questi il gruppone della VTV Abbiategrasso con il loro mitico presidente Tonino sempre in prima fila. Sempre un piacere salutare il Siur Enrico di QDR intento ad aspettare l'arrivo dei "ragazzi terribili" che senza dubbio si saranno scatenati in salita. Concludendo posso dire che questa gara è sempre molto bella sopratutto per i luoghi collinari ma anche per l'ottima organizzazione
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OTTOBRE
28 Ottobre 2012
27ª MARATONA DI VENEZIA – Venezia
da Renato
Non la scorderò più questa
27ª Maratona di Venezia, la maratona dei 8000 atleti, uno di quelli ero io (Renato). Le previsioni erano di acqua, il primo freddo autunnale. Nessuna previsione meteo ci indicava l’acqua alta, il vento (la Bora) che i veneziani chiamano il Borin e domenica, questa soffiava a 90 orari, naturalmente sin dalla partenza a Strà per tutti i 42 km. Alcuni abitanti di Venezia, interpellati da me sul traghetto di ritorno non si ricordavano, in occasione della corsa, un tempo cosi brutto con questo vento, pioggia e acqua alta che insieme qui a Venezia sono una vera rarità. Questi cittadini veneziani dicevano questo con un sorriso, noi che abbiamo corso, vi assicuro di no. Il ricordo delle sventagliate di acqua che ti sbattevano in faccia, il freddo dal Brenta a Mestre e poi a Campo San Giuliano senza un attimo di pace. Poi quello che è successo sul Ponte della Libertà. Quattro chilometri infiniti con il mare increspato al nostro fianco, il vento che ti spingeva indietro, il freddo che ti trapassava le ossa. Molti atleti si fermavano piangevano e barcollavano per poi riprendere. E’ successo anche a mè, andavo a zig-zag combattendo con un nemici invisibile e li proprio in mezzo al mare mi sono fermato, per poco ma mi son fermato, colpa di un laccio della scarpa e colpa dei crampi che si sono fatti sentire fin dal 32 ° km. Non vi racconto la mia ripartenza, la lotta con il vento, con la pioggia, i crampi ed un forte dolore alla coscia sinistra che per fortuna si è risolto subito. Poi in fondo Piazzale Roma….. VENEZIA….. i suoi ponti, la sua bellezza resa splendente dalla pioggia. Poi ho sentito una voce, un’incitamento…. la gente, i turisti, urlavano il mio nome letto sul mio pettorale (3934 Renato). Quel tifo mi ha aiutato tantissimo e con emozione dopo un ponte e l'altro ecco l’ARRIVO, Gianna mi fotografa immortalando quei momenti e l’emozione cresce.
Ragazzi era la mia 45ª maratona, la più difficile, ora, la più BELLA. Dopo qualche minuto è arrivato anche (il terribile Franco) per un momento abbiamo dimenticato la nostra "gara" e ci siamo abbracciati felici per questa GRANDE MARATONA che rimarra per sempre nei nostri cuori. I nostri tempi sono stati; Renato 04:22:21, Franco 04:43:34. Ora avanti un’altra gara, la prossima sarà a Treviso nel marzo 2013 e poi ….. BARCELLONA il 17 marzo 2013.
28 Ottobre 2012
TROFEO UGO GUAZZELLI – Fraz. Riozza di Cerro al Lambro (Mi)
da Michele
Domenica avevamo intenzione di correre in altri posti, poi, abbiamo optato per la Fraz. Riozzo a Cerro al Lambro (Mi) località vicina a Melegnano, possiamo anche dire dire che abbiamo “corso in casa” in quanto Cerro al Lambro è molto vicino a Locate. Io ed il resto del gruppo….. (Renato e Franco erano a Venezia per la maratona, Antonio a casa per problemi suoi ed il nostro presidente, Mauro, infortunato dopo un calcio al pallone…….. (nessun commento). Dicevo, io ed il resto del gruppo abbiamo affrontato il percorso più lungo 18 km. con serenità e la solita allegria pensando alla sfida di Venezia tra i nostri due amici. La corsa è stata bella grazie al meteo che per la prima parte della corsa ci ha risparmiato la pioggia che è arrivata sul finale. Bene la segnaletica ed i ristori, tre sul nostro percorso, gradevole l’ultimo ristoro, quello finale. Complimenti agli organizzatori.
21 Ottobre 2012
8ª QUATER PASS PAR TROVO E DINTURAN – Trovo (Pv)
da Renato
Domenica mattina ci siamo trovati con tanti a Trovo tutti pronti per affrontare il percorso che gli organizzatori della gara il G. P. Olympia Trovo ci hanno preparato. La corsa è stata molto bella. Noi del gruppo ci siamo divisi in vari percorsi io ed Enrico abbiamo corso i 14 km, mentre Dario, Mauro e l' indemoniato Franco hanno preferito correre i 21 km. Non sono mancati percorsi alternativi, più lunghi, in vista delle prossime maratone. In uno di questi il nostro Michele, in compagnia di Emilio di QDR, hanno corso sia i 14 Km che i 21 Km per un totale, effettivo, di 32 km. Sempre bello il percorso che ci ha fatto ammirare il paesaggio di questa zona del "pavese", paesaggio fatto di sentieri di campagna, boschetti e ruscelli tutti inseriti nel parco del Ticino dove con la 21 km si è "toccata" la sua riva. In quei luoghi, così mi ha riferito Mauro, regnava una "irreale" tranquillità e si sentiva solamente i suoi passi ed il rumore dell 'acqua trasportata dalla corrente. Bene la segnaletica ed i ristori, direi ottimo quello finale.
14 Ottobre 2012
29ª GIRO DEI QUATTRO COLLI - San Colombano al Lambro (Mi)
da Rinaldo
Questa domenica, attratti dalla particolarità del percorso, decidiamo di recarci a San Colombano, ci ritroviamo in Sede il sottoscritto, Mauro, Antonio, Francesco, Michele ed Eraldo.
Giunti a destinazione, troviamo gli amici QDR e dopo le foto di rito partiamo in ordine sparso optando tutti per la 20 km . Il tempo non è dei migliori ma fortunatamente non piove; dopo poche centinaia di metri Antonio e Mauro fiutano le prime salite e da buoni scalatori innestano la quarta e ci salutano. Io ed Eraldo in vista della maratona di domenica prossima teniamo un passo tranquillo e nelle salite più dure camminiamo, godendoci la bellezza del paesaggio: i panorami sulla pianura sottostante e le vigna da cui pendono ancora residui grappoli d’uva (buonissima!); a poca distanza anche Michele e Francesco in vista dei prossimi impegni a Venezia e Nizza procedono con cautela; il percorso è infatti suggestivo ma anche molto impegnativo ed il terreno è insidioso. E’ strano, siamo a pochi km da casa ma, tra castagni e vigneti, stiamo affrontando le difficoltà che solitamente solo le corse in montagna ci riservano.
Giungiamo al traguardo, affaticati il giusto; poco dopo arrivano anche Michele e Francesco, quest’ultimo ancora freschissimo ed in condizione strepitosa per Venezia (attento Renato !!!).
Un unico piccolo appunto agli organizzatori sulla qualità dei ristori : si può fare qualcosa di meglio …..
Ripartiamo verso casa e prima di Graffignana intravediamo Emilio QDR che non pago, corre tranquillo ai bordi della statale (ma dove andavi ??? ).
Per concludere, una corsa che ha sempre un fascino particolare e che consiglio vivamente .
Alla prossima, Rinaldo.
07 Ottobre 2012
11ª IL FIUME, TRE TORRENTI, LA LOMELLINA - Sannazzaro de' Burgundi (Pv)
da Renato
Erano diversi anni che noi del G.P.Avis Locate non venivamo a correre a Sannazzaro de Burgundi. Che mi ricordi, spulciando i nostri archivi, abbiamo partecipato diverse volte alla "Marcia della Merla" che si correva a gennaio. Nel 2003 in primavera abbiamo corso la "Tre pass e una Cursetta", ma mai abbiamo partecipato ad una corsa organizzata in autunno, lo abbiamo fatto quest 'anno invogliati dalle lunghe distanze, dai 24 ai 33 km, utili nella preparazione alle imminenti maratone. Abbiamo raggiunto Sannazzaro de Burgundi di buona mattina ed al ritrovo abbiamo incontrando il folto gruppo degli amici di Quelli di Rozzano con il "grande" Emilio tutti pronti per il "lunghissimo" di 33 km. Già alla partenza abbiamo preso un buon ritmo invogliati dai "ragazzi scatenati" di QDR con Federico e Cristian in testa che con facilità alternavano gli allunghi con battute allegre e spensierate che facevano apparire questo sforzo , normale, ma che con il passare dei chilometri le gambe di noi "vecchietti" ne hanno risentito.Poi, ad un certo punto, il Francesco mio antagonista alla maratona di Venezia ha voluto "strafare" con un 'allungo micidiale che ha stupito tutti noi, peccato che che non le è servito a nulla ed è stato raggiunto, da sottoscritto ed Emilio a pochi metri dall 'arrivo, pessimo modo di preparate un 42 km.
Il percorso è stato molto bello e ci ha portato nel mezzo di queste campagne della Lomellina con dei passaggi molto suggestivi fatti di sentieri verdissimi a ridosso di canali e ruscelli dalle acque limpide. Abbiamo raggiunto anche il fiume PO dove le sue acque scorrevano tranquille verso il mare. In quelle vallate i colori ed il profumo dell' autunno mi hanno riportato indietro nel tempo, alla mia giovinezza, quando con gli amici si andava a pescare ed a raccogliere i funghi proprio vicino a quei luoghi. Ottima l' organizzazione del G.P.Avis Aido di Sannazzaro con una buona segnaletica e molti ristori ben riforniti, ottimo quello finale. Per l' anno prossimo questa corsa sarà sicuramente inserita nel nostro calendario.
SETTEMBRE
30 Settembre 2012
25ª STRA..... RHODENSE - Rho (Mi)
da Renato
Domenica mattina siamo andati a correra a Rho alla
25ª STRA..... RHODENSE organizza dal G.P. Rhodense uno dei gruppi podistici che, nonostante il periodo coincidenti con le ferie, è sempre presente alla nostra Stralocate Avisina. Anche gli organizzatori di questa manifestazione sportiva ci hanno dato il massimo nel preparare i percorsi di questa gara essendo Rho inserito in territorio fatto di tangenziale, autostrade, treni e metropolitane e limitano al minimo gli sterrati e le piste ciclo pedonabili. Per questo, anche se vi è stato un po di problemi di "andata e ritorno". Nonostante questo, la gara è riuscita perfettamente ed ha visto la partecipazione di numerosi atleti. Noi del gruppo Avis Locate eravamo tutti presenti ed abbiamo corso, tranne Enrico, i 21 km che ci hanno portato nella periferia di Rho nel mezzo di parchi e strade sterrate di campagna a ridosso di ruscelli ormai vuoti che in primavera ed estate portono acqua ai capi assetati. Anche in questa corsa la competizione tra Franco ed il sottoscritto è andata avanti. Franco si è staccato da subito dimostrando di essere in forma e già pronto per la maratona. Peccato, per lui che manca ancora un mese alla gara e tutto può cambiare. Da parte mia ho fatto la mia corsetta in compagnia di Michele. E' stata abbastanza "dura" anche per colpa di un forte raffreddore che mi ha colpito in questa settimana...... Per la gara tutto bene sia i ristori che la segnaletica, peccato per quegli "incroci andata e ritorno" con la competitiva che avrebbe potuto creare dei problemi di "scontri". Magari agli organizzatori consiglio di varia, in modo ottimale, l' orario di partenza in modi di ovviare questi inconvenienti che possono creare dei problemi soprattutto a chi corre la gara di velocità.
23 Settembre 2012
12° TROFEO"ARCOP" Tri Pass Visin a l'Uspedà" - Vizzolo Predabissi (Mi) 
da Renato
Per me domenica scorsa è stata la ripresa della corsa dopo aver trascorso quattro giorni in montagna tra le vette che circondono la meravigliosa Livigno. Non nego che è stata "dura" anche perché ho dovuto affrontare quel "diavolo" del Franco che di nascosto si sta preparando, in modo ottimale, alla prossima Maratona di Venezia, la speranza è che la “forma” mi arrivi al più presto in modo di poter contrastare, sulla distanza, l’irruenza del nostro amico.
La “Tri Pass Visin a l'Uspedà” è stata veramente bella ed ha visto la partecipazione di moltissimi atleti. La maggioranza del nostro gruppo ha corso i 21 km che in realtà alla fine sono stati 20,200 Km, Enrico essendo in ripresa dopo l’infortunio al ginocchio ha preferito il percorso dei 11 km. Già da subito il percorso ci ha portato nel mezzo di queste campagne che circondano Vizzolo Predabissi dove risaltavano i colori autunnali fatti di marroni, gialli intensi e varietà di rossi e verdi, caratteristici di questo periodo dell’anno. Abbiamo attraversato tipici cascinali a ridosso di “seccatoi” ormai in funzione per essiccare il mais raccolto in questi giorni e dove contadini incuriositi fermavano il loro lavoro per un saluto a noi podisti. Molto bene le segnaletica e la sicurezza. Per i ristori, un piccolo punto negativo, sono mancati i bicchieri, mancanza da attribuire ai numerosi atleti presenti alla manifestazione sportiva e che gli organizzatori ovvieranno, sicuramente, nelle prossime edizioni. Molto bene il ristoro finale e le premiazioni. Per concludere mi sentirei di dire che domenica mattina abbiamo passato una buona giornata dedicata, soprattutto, al nostro sport preferito, la corsa
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16 Settembre 2012
17ª CAMMINATA JOLLY CLUB E AVIS - Cologno Monzese (Mi)
da Michele
Questa domenica siamo andati a correre la corsa podistica organizzata a Cologno Monzese dalla società Jolly Club 76 – Avis Cologno.
Ci siamo ritrovati in sede io, Antonio, Franco e il nostro presidente Mauro e abbiamo scelto il percorso dei 21 km. Gli altri nostri campioni erano assenti per impegni familiari.
La giornata si è presentata ideale per questa corsa, una giusta temperatura e un bel percorso abbastanza vario. Usciti da Cologno abbiamo costeggiato il caratteristico naviglio Martesana circondato da pista ciclabile molto frequentato da numerosi altri atleti a piedi o in bici, poi abbiamo attraversato campi coltivati da colture in serre, un bel boschetto molto ben segnalato da pericoli nascosti. Verso la fine siamo arrivati nel Parco Increa dove abbiamo fatto il giro di una bellissima cava e dove tante famiglie si preparavano per il picnic domenicale. Li Antonio e Mauro hanno fatto il doppio giro della cava e ci hanno raggiunti per penultimo ristoro.
E qui amici c’è stata l’esplosione del nostro campione Franco che si è lanciato fianco a fianco con i veloci Antonio e Mauro, io al seguito. Gli ultimi tre km abbiamo toccato dei tempi eccezionali 5.08 5.04 e 4.46. All’arrivi Franco era molto felice ed euforico e rivolgendosi al nostro amico assente ha urlava “Renato ci vediamo a Venezia” facendo riferimento alla futura maratona di Venezia ed alla loro competizione.
Si conclude cosi la nostra corsa, con un ricco ristoro finale ed anguria per tutti. Buona organizzazione sia per la segnaletica ed i ristori. Insomma una bella domenica divertente senza dolori e stanchezza.
09 Settembre 2012
19ª STRABEROT - Truccazzano (Mi)
da Renato
Anche quest 'anno dopo la Stralocate Avisina e dopo il periodo di ferie estive si è ripreso ha correre qui a Trucazzano, lo avevamo fatto anche l' anno scorso e ne sono certo avverà anche per il futuro. La certezza di questa presenza futura sta nella perfetta organizzazione che ci hanno offerto il G.P. Trucazzano Oratorio San Luigi. Al ritrovo, posto al centro del paese, eravamo veramente in tanti, chi sbrigava le formalità d' iscrizioni, chi si cambiava e chi sgambettava imboccando il sentiero di partenza. Il nostro Gruppo, questa domenica eravamo al completo, si è subito diviso, Mauro, Dario, Rinaldo ed Eraldo si sono incamminati sul percorso dei 30 km. utile per le imminenti maratone. Il resto, Michele, Enrico, Antonio, Franco ed io siamo partiti tutti uniti. Dopo un veloce riscaldamento Antonio ci ha salutati ed ha aumentato il ritmo, (abbiamo saputo, poi, che ha raggiunto gli amici dei 30 km correndo in loro compagnia). Enrico, in ripresa dopo l' infortunio al ginocchio, ha optato per i 12 km, mentre io, Michele e Franco abbiamo proseguito portandoci sui percorsi dei 18 e 25 Km. Prima della divisione dei percorsi la competizione tra noi tre si è fatta serrata raggiungendo dei buoni ritmi di gara. Per nostra fortuna abbiamo raggiunto la divisione dei percorsi ed un rigenerante ristoro. Franco si è immesso sui 18 km, io e Michele sul percorso dei 25 km. Questa distanza ci ha portato nel mezzo di questa campagna correndo a ridosso di ruscelli, fontanili dalle acque limpidissime, acque a volte sorgive oppure proveniente dal grande canale "la Mussa". Corrende a ridosso di questo grande canale, nella trasparenza delle sue acque, si poteva intravedere il suo fondo fatto di ghiaia, un particolare "raro" in queste nostre zone dove domina l' inquinamento e le acque dei nostri ruscelli, a volte, hanno tanti colori ma non la trasparenza. Un segno "importante" nel combattere questa piaga dove la "vittoria" ci acconsentira, in futuro, di ammirare i fondali di tutti i fiumi e ruscelli dove miriadi di pesci giocheranno e fuggiranno al passare dei podisti, quelli futuri. Tornando alla corsa devo dire che è stata molto bella e ben organizzata. Ottima la segnaleti ed i ristori sopratutto quello finale dove abbiamo potuto gustare un rinfrescante gelato, dei panini e frutta fresca a volontà.
02 Settembre 2012
36ª STRALOCATE AVISINA - Locate di Triulzi (Mi)
da Renato
La nostra 36ª Stlalocate Avisina, sempre più bella e sempre più di qualità…………
Un GRAZIE ai numerosi gruppi per la loro presenza. Un GRAZIE ai “numerosissimi” atleti singoli presenti, oggi, a Locate……
Dopo Caronte, Caligola, Lucifero ecc. ecc. ecco Penelope con un calo repentino della temperatura e numerosi nuvoloni colmi di pioggia che si è riversata su di noi nelle giornate di giovedì 30/8, venerdì 31/8, sabato 1/9 ed oggi domenica 2 /9. Non vi dico le nostre condizioni nel preparare, al meglio, i tre percorsi km. 7.950, km. 11.390 e km. 20.110. Sabato è stato il giorno più (difficile), acquazzoni interminabili ci hanno tenuto compagnia ed ogni freccia che si posava veniva subito messa alla prova dal temporale di turno. Grande è stata la nostra preoccupazione per questa situazione meteo che riempiva d'acqua e fango i nostri sentieri che per fortuna, grazie alla conformità di quel tipo di terreno, hanno retto e ci hanno acconsentito di effettuare la nostra 36ª STRALOCATE AVISINA.
Questa gara è stata importante per molti fattori innovativi poste a migliorare la gara e correggere gli errori delle passate edizioni. Importante sono stati i nuovi percorsi molto apprezzati dalla maggioranza di voi atleti che all’arrivo si sono complimentati con noi organizzatori sia per i ristori che per il paesaggio bellissimo di quei sentieri. Mi hanno riferito che mentre si correva stormi di Cenerini, spaventati, fuggivano al loro passaggio. Un bellissimo spettacolo, però, lo abbiamo visto noi organizzatori quando sabato pomeriggi nel mentre eravamo indaffarati con cartelli e nastri vari e nelle vicinanze della cascina Venturina abbiamo potuto ammirato la bellezza di due “cicogne” ritte sulle loro gambe, intente a beccare quel verde prato alla ricerca di cibo, BELLISSIMO, quello che mi ha stupito è stata grazia di quei nobili uccelli.
Molto bene è stato il nuovo punto di ritrovo l'Oratorio San Luigi posto quasi al centro del paese e fornito di tutti i confort necessari per noi podisti (bagni, docce ecc. ecc.) e grazie alla sua tettoia abbiamo evitato un forte acquazzone che si è abbattuto su Locate a gara in corso. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione e disponibilità della società di calcio “Virtus” e del parroco Don Marco.
Quest’anno è stata GRANDE la collaborazione del Comune di Locate di Triulzi, dell’Assessorato dello Sport.
E’ grazie al loro intervento che è stato possibile questa 36ª STRALOCATE AVISINA fornendoci assistenza nella sicurezza sia stradale che personale indispensabile per organizzare manifestazioni sportive in un territorio fatto di incroci vari e pericolosi e di attraversamenti stradali ad alta intensità di traffico come quello del nostro paese. Per questo vorremmo ringraziare la Polizia Locale nella persona del comandante Pizzarelli e della vigilessa Stefania Marizzoli che ha collaborato direttamente con noi, grazie. Erano presenti anche i volontari dell'Associazione G.N.A. (guardia nazionale ambientale) che si sono posizionati nei punti più pericolosi, un ringraziamento anche a loro nella persona del loro dirigente Tedeschi e del loro comandante Cipriano, un grazie sincero è rivolto a tutti quei volontari presenti oggi a Locate.
E che dire dell’immancabile Protezione Civile di Locate sempre presente a tutte le manifestazioni sportive da noi organizzate. Grazie ragazzi per la vostra presenza che, ne siamo sicuri, non mancherà in futuro.
Ora vorrei ringraziare tutti voi che in barba a Penelope ed alla sua pioggia siete venuti a Locate per questa correre la nostra corsa. Da parte nostra, ancora una volta, abbiamo fatto il possibile. E’ vero qualche errore è stato fatto, per questo accettiamo qualsiasi vostro consiglio in modi di poter organizzare, anche per il 2013 una nuova STRALOCATE AVISINA. La data della 37ª stracittadina è ancora da stabilire e sarà nostra cura comunicarvela al più presto possibile.

Emilio - Quelli di Rozzano
I QDR RIPRENDONO ALLA GRANDE DOPO LE FERIE ALLA CORSA DAGLI AMICI DI LOCATE
... E stavolta siamo ripartiti alla grande! Per onorare la corsa organizzata dai nostri amici di Locate i QDR questa mattina erano veramente un bel gruppetto in compagnia anche di altri amici che si sono aggregati a noi, ma è stato bello vedere partire un gruppo di "furie rosse" ... altro che gli spagnoli campioni mondiali ed europei ... le furie rosse dei QDR si vedevano a distanza compatti e massicci! Era tanto tempo che non si riusciva ad essere così numerosi (Enrico 24, Gianni, Oriana, Emilio, Cristian, Fabio, Alvaro, Martino, Federico, Elio, Emilio Guasta) e sono contento che l'abbiamo fatto proprio dai nostri amici di Locate. Un bel percorso, nuovo, ideato e studiato dal mitiko Renato e una logistica più bella per il ritrovo, la partenza, il ristoro finale, quindi complimenti ai nostri amici che hanno preparato una bella corsa, soprattutto il sabato sotto il diluvio a segnalare il percorso e i tanti ristori che hanno messo a disposizione: nonostante il tempaccio sono stati ben organizzati in tutti i punti dei ristori, quindi bravissimi! I QDR & Friends hanno partecipato tutti correndo la 20 km ad eccezione di Elio che è arrivato a 31 km in compagnia di un amico, con un ulteriore...... Continua sul sito Quello di Rozzano
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AGOSTO
26 Agosto  2012
13° TROFEO DEL MAGO Città di Merlino - Marzano di Merlino (Lo)
da Renato
Domenica scorsa è stata la vera ripresa "podistica" del Gruppo Podistico Avis Locate. Il ritorno dalle ferie estive ci ha permesso di essere presenti con un bel gruppetto a questa gara ottimamente preparata dal Gruppo Podistico locale. Mentre Franco, Enrico, Michele ed Antonio hanno corso i 13 km, il resto del gruppo si è cimentato sulla distanza dei 22 km. La giornata è stata inizialmente fresca ma con il passare dei chilometri si è riscaldata mettendo a dura prova la nostra corsa, per fortuna gli organizzatori, prevedendo il caldo, hanno inserito sul percorso numerosi ristori che ci hanno rinfrescato e dissetato.
La corsa ci ha portato su sentieri di campagna arrivando fino al canale dell Mussa colma d' acqua e pronta per dissetare i campi arsi dalla canicola di questa "strana e calda" estate 2012. Non sono mancati i famosi "moscerini" che in vari punti del percorso ci hanno attaccati costringendoci a una "fuga" veloce. All 'arrivo ci attendeva un rifornito ristoro ed una rinfrescante e molto gradita doccia. Bene la segnaletica , il chilometraggio ed i ristori.
19 Agosto  2012
3ª AL SENTER DA L'ADA - Casaletto Ceredano (Cr)
da Renato
Domenica 19 Agosto il resto del gruppo, veramente in pochi, ci rechiamo a Casaletto Ceredano, in provincia di Cremona, per partecipare alla 3ª "Al Senter da l'Ada". I percorsi che l' Associazione Olimpia Cultura e Sport, organizzatori della manifestazione podistica, ci hanno preparato sono tre di km 7-14-21. Nonostante il grande caldo,"lucifero anticiclone africano aleggiava sulla nostra pianura", questo, non ci ha impediti di correre il percorso più lungo i 21 km che ci ha portato nelle campagne cremasche. Su quei sentieri molti di noi erano alla ricerca del fresco correndo, preferibilmente, sotto gli alberi e a ridosso del granoturco che ormai alto ci forniva un poco d'ombra. Invitanti sono stati diversi fontanili  dall 'acqua sorgiva che con la sua trasparenza era un' invito a bagnarsi ed a rinfrescarci, non lo abbiamo fatto anche perchè abbiamo incontrato numerosi ristori che ci hanno dissetato permettendoci di raggiungere l' arrivo in una condizione "decente". Bene la segnaletica e tutta l' organizzazione.
05 Agosto  2012
ALLENAMENTO A OPERA e chi incontro-------------
da Emilio- QDR
Domenica d'agosto ... non ci sono corse vicino quindi si corre sulle strade di casa: d'accordo con l'amico Antonio dell'Avis Locate Triulzi ci diamo appuntamento alle 7.20 alla piadineria fuori dall'Humanitas con l'intenzione di fare un bel giretto nei dintorni. Puntuali come due orologi svizzeri ci incontriamo e partiamo per il nostro itinerario ma subito dopo 10 minuti abbiamo il piacere di incontrare Mauro che arriva in senso opposto e praticamente lo "costringiamo" a unirsi a noi: il mitiko presidente dell'ALT non ci pensa neanche un attimo e si aggrega ritornando verso Fizzonasco. Facciamo il giro da Mirasole e ci dirigiamo correndo e chiacchierando (il meglio del running!!!) verso la ciclabile che porta a Opera e .... grandissima sorpresa chi incontriamo .... il grande Renato.........*continua su QDR il loro Sito ** (Clicca) **
Grazie Emilio .......... Renato
LUGLIO
15 Luglio 2012
MEMORIAL "SACCHI GIANFRANCO" Gualdrasco (Pv)
da Franco
Corsa organizzata da Circolo Giovanile con la collaborazione dell'Atletica Iriense. Noi del gruppo Avis eravamo "commissari del Comitato Marce", io ho corso i 13 km...... Percorso "discreto" ma da migliorare tantissimo. Consiglierei agli organizzatori di avere più scrupoli sui ristori e la segnaletica.
08 Luglio 2012
10ª ECOMARATONA DEL VENTASSO - Busana (Re)
da Michele
Ciao a tutti ragazzi.
Sono a scrivere alcune cose sulla eco maratona del Ventasso che si è svolta domenica 08 luglio 2012 alla quale ho partecipato con i miei amici Mauro, Dario, Antonio, Rinaldo ed Eraldo; una maratona da 42KM con un dislivello di 2300M.
Per me personalmente è la seconda partecipazione e per cui ben a conoscenza della dura prova che ci aspettava, ma fiducioso di arrivare al traguardo con l’unica prospettiva di fare anche un minuto meno della precedente.
Alla partenza la temperatura era abbastanza favorevole con quella giusta arietta che scacciava umidità e quindi tutti pronti per questa prova. I partecipanti sono meno delle passate edizioni, forse dovuto anche al terremoto che ha colpito l’Emilia.
Dopo qualche km. la prima domanda che mi pongo è se le salite erano così dure e ripide e se magari ne hanno aggiunte altre. In realtà si tratta di preparazione che questo tipo di gare richiede, perché altrimenti si sentirebbe meno la fatica. Con grande sforzo fisico riesco a raggiungere la vetta del Ventasso, alla Croce di Ferro, e li mi godo un panorama eccezionale e fantastico, mi sembrava di essere in cima al mondo, un paesaggio limpido e senza nuvole e tanto tanto immenso che ti invoglia a restare lì a goderti questo panorama bellissimo,e non si ha voglia di ripartire. E poco sotto un laghetto con tante sfumature di colori. Tutto molto bello.
E siamo così al 24km e quindi il più è fatto. Affronto la discesa e qualche altra salita passando attraverso panorami stupendi, si passa da un campeggio e da un parco con dei profumi di arrosto allettanti. Con qualche dolorino di troppo arrivo al traguardo, soddisfatto e felice di essere arrivato. Peccato 2 minuti in più alla precedente.
Alla prossima ragazzi e grazie a tutti. Un saluto a tutti.
Michele
08 Luglio 2012
31ª SGAMBADA TRA GLI AMICI - Premenugo di Settala (Mi)
da Enrico
ciao a tutti ,sono Enrico, oggi ho io l' onore di dire due parole sulla gara degli amici di Caleppio, premetto che oggi sono con mia moglie Giusy che ha voluto farmi compagnia in quanto Renato e' in ferie, Franco e' infortunato e il resto del gruppo e' andato all'Ecomaratona del Ventasso.
Bene cominciamo alla partenza trovo gli amici del GP Quinto de Stampi e cosi, visto che a mia moglie oggi non va di camminare, mi aggrego a loro per sgambettare un po' sulla 13 km con me ci sono Giampiero , vecchio leone sempre in forma (scusa per il vecchio) e "il Mario" amico di vecchia data partiamo al piccolo trotto attraversiamo il piccolo ma bel borgo di Premenugo e ci inoltriamo nella campagna, comincia a far caldo meno male che c'è il primo ristoro ,ben fornito acqua ,the freddo acqua e menta ,molto apprezzata biscotti fette etc. etc. poi il bivio fra il percorso della 13 e quello della 19 , imbocchiamo la 13 ed e' subito frescura su di una strada bianca molto alberata che ci accompagna fino al 9 km circa ,molto bello . Al secondo ristoro c'è una sorpresa : siamo nella cascina del castello ci sono due piccoli musei dedicati alla vita e ai costumi dei nostri contadini dai primi del 900 fino al primo dopoguerra sono molto belli e interessanti sicuramente da vedere ,complimenti agli organizzatori, poi sempre al piccolo trotto andiamo a finire il nostro percorso.il ristoro finale e' una gioia per gli occhi e per il palato ma quello che ho gradito di più e non solo io sono stati i ghiaccioli .Complimenti ai ragazzi di Caleppio per il percorso e l' organizzazione , un grazie a Giampiero e a Mario per avermi sopportato tutto il tempo. Per quanto riguarda il numero degli iscritti non ho domandato ma penso intorno alle 800 iscrizioni.Bene mi sembra di aver detto tutto un saluto a tutti e ci sentiamo alla prossima.
01 Luglio 2012
CAMINADA DE MARUD - Marudo (Lo)
da Renato
Erano un paio d’anni che non partecipavo alla “Caminata de Marud”, colpa delle ferie di Gianna e dei suoi turni di lavoro. Quest’anno il problema non c’è stato, le ferie partono dal 7 luglio e quindi domenica tutti a Marudo. Già da subito ho notato il nuovo punto di ritrovo posto presso il cortile del Municipio, un luogo più grande e completo di fontanelle, docce ecc, sotto il portico, gli organizzatori, il Gruppo Podistico Proloco Marudo, ha posto il ristoro finale con una lunga tavolata inizialmente colma di bevande fresche e cibo. La corsa. Ho corso i 20 km, effettivi quasi diciannove, che mi ha portato sui sentieri di campagna dove, per mancanza di alberi, si poteva vedere l’orizzonte. Nel mezzo di quelle campagne il caldo si è fatto sentire, Caronte era con me e sinceramente ne avrei fatto a meno. La corsa è diventata pesante costringendomi a tenere un ritmo “blando”, ultimamente capita spesso. Per fortuna sul percorso c’erano un buon numero di ristori, tutti riforniti con acqua fresca, the e frutta, dove abbiamo potuto rigenerarci dalla fatica e dal caldo.
Nei chilometri finale siamo entrati in un boschetto vicino al canale Lisone, sotto quegli alberi ci attendeva un poco di fresco che mi ha fatto aumentava l’andatura. Li ho incontrato gli amici di QDR, Alvaro e Oriana, una risata e via verso l’arrivo. Mancava veramente pochissimo che Emilio (QDR) mi ha raggiunto per lo “sprint” finale. Al ristoro, una volta rifornitissimo, non c’era più nulla tranne un “ottimo” bicchiere d’acqua fresca.
Corsa molto bella, ottimamente preparata. Agli organizzatori un consiglio, più segnaletica dei km sul percorso e una fetta d’anguria fresca per gli ultimi.
GIUGNO
24 Giugno 2012
41ª VUGHERA DINTURAN A PE'- Voghera (Pv)
da Renato
Ieri mattina in compagnia di Franco e di altri amici ci siamo recati a Voghera per partecipare alla
41ª Vughera e Dinturan a Pe. Una giornata difficile per il nostro sport, Scipione l' Africano con il suo mantello caldo ci teneva compagnia rendendola Torrida. Io, in contro tendenza alle aspettative climatiche, ho voluto correre i 25 km che poi alla fine mi dicono essere 24 km. Ho iniziato la corsa tranquillamente e rilassato ed ho fatto molto bene. L' arsura rendeva ogni passo pesante e per fortuna i molti ristori che gli organizzatori hanno predisposto ci sono venuti in aiuto con molta acqua e bevande rinfrescanti. Poi il percorso è incominciato a salire e questa salita è durata un "buon" 10 km. portandoci in cima alle colline di Retorbido. Per fortuna dopo le salite ecco le discese che ci riportato giù in pianura nel mezzo a quelle campagne regno incontrastato del sole e della calura. Fortunatamente ecco gli ultimi chilometri che ci hanno portato a Voghera. Superato l' arrivo ecco in ristoro e poi un poco di riposo. Notare anche mentre mi cambiavo, sudavo ancora e non è bastato neanche l' aiuto di grande asciugamano per poter contrastare il sudore. Dopo la premiazione ed il ritiro dei riconoscimenti, finalmente, ritorniamo in macchina dove il condizionatore ci rigenera in questa giornata torrida. Ottima la corsa, molto bene i ristori, la segnaleti. Ottimo il panorama a Retorbido dove all 'orizzonte si poteva vedere una buona parte della pianura Pavese.
24 Giugno 2012
33ª Camminata di Marignano - Zivido di San Giacomo (Mi)
da Enrico
Mentre molti del nostro gruppo erano reduci dalla Monza-Resegone ed una parte di noi sono andati a Voghera, io in compagnia di mia nipote Roberta ed altri amici siamo venuti a Zivido San Giacomo a "correre" un 9 km. Percorso scelto come, iniziale, ripresa dell 'attività fisica dopo i problemi che si sono manifestati al mio ginocchio, e non ancora risolto. Comunque eccoci qui ad assaporare la corsa, sperando in tempi migliori. Poca gente colpa delle prime ferie, di molte corse in giornata e colpa del grande caldo. Molto bene l' organizzazione, amici podisti mi dicono che i ristori sui percorsi erano ok. In quello finale non mancava nulla ed al mio arrivo, dopo la "calda" camminata, ho potuto gustare un fresco the che mi ha rigenerato. A presto Enrico
23 Giugno 2012
52ª MONZA - RESEGONE- Monza
da Rinaldo- G. P. Avis Locate
Bellissima .... non saprei come definire altrimenti la Monza-Resegone... bellissima e unica.
Forse diversa dalle altre maratone perchè si svolge di notte ? Forse perchè anche a noi semplici tapascioni regala 20 secondi di passerella e una presentazione degna del miglior runner ? Forse perchè nei tornanti verso Erve ti offre un panorama di luci unico: quelle del lago dietro di te, la magia delle lucciole attorno e quella delle stelle sopra la testa ? O forse perchè quando finalmente ci arrivi ad Erve, ti immergi nell'atmosfera di festa a partecipazione che questo piccolo borgo sa offrire e ritrovi le energie per affontare l'mpervio sentiero che ti porta verso l'agognata Capanna Alpinisti ?

Certo, è unica per tutti questi motivi, ma quello che veramente fa la differenza sono le persone, le centinaia alla partenza , lungo il percorso tante anche in piena notte, anziani appostati sulla loro seggiola o giovani armati di trombe e grida; le persone delle altre squadre che più veloci ti sorpassano ma non fanno mai mancare un incitamento, e le persone della squadra con cui condividi questa magica avventura ...
Già la squadra... il sottoscritto Eraldo e Michele, in breve Parigi 2012, coniato da Eraldo per congiungere idealmente la torre Eiffel, sotto cui due mesi fa abbiamo parteciipato alla bellissima maratona, all'altrettanto imponente sagoma del Monte Resegome. Alla partenza ci ritroviamo con l'altrra (fortissima) nostra squadra composta da Mauro, Dario, e dalla grandissima Ilaria (avisina per una notte), li vediamo partire e ci prepariamo alla nostra di partenza ...
... è strano.... siamo già arrivati .. il tempo ? Questa volta veramente non conta (diciamo entro il tempo massiimo), quello che rimarrà impresso nella mia memoria è il sacrificio a cui si sono sottoposti sia Michele, afflitto da un dolore al ginocchio, che Eraldo che ha avuto grossi problemi nella seconda parte di gara, gli incitamenti reciproci, le luci nel bosco che tracciano la strada ed il cuore che ti si apre quando intravedi la sagoma della Capanna Alpinisti e finalmente puoi con orgoglio dire.... si, mi liu fada ...
E' ormai mattina quando rientriamo ad Erve, ci offrono una salamella, ma preferiamo avviarci vesro la macchina, stanchi ma con la sensazione di aver aggiunro al nostro album di ricordi una delle pagine (sportive naturalmente) più belle...
Grazie Monza-Resegone
Grazie ragazzi ....
Al prossimo anno !
17 Giugno 2012
28ª SGAMBADA TRA I RANN- Quinto de Stampi (Mi)
da Renato
Come potrei chiamare questa giornata a Quinto de Stampi?  La chiamerei " BESTIALE" sopra tutto per il gran caldo che ci ha tenuto compagnia per tutta la durata della corsa. Di buona mattina io e Michele abbiamo raggiunto il ritrovo della gara che si trovava presso il Centro Anziani di Quinto, li abbiamo incontrato il nostro Vice Presidente Enrico reduce da un 'infortunio al ginocchio che con pazienza e con l' aiuto di fisioterapisti sta cercando di risolvere. Il tempo di una chiacchierata, una risata ed ecco arrivare il resto del gruppo con Mauro in testa. Dopo le iscrizioni siamo partiti subito per affrontare il percorso più lungo i 16 km, Enrico ha corso i 6 km in compagnia della nipote Roberta. Già dai primi passi il caldo si è fatto sentire e con lui la fatica che aumentava sempre di più. Probabilmente in questo periodo sono un poco scoppiato, Mauro direbbe (come sempre), ma nonostante questo non ho mollato, si va avanti in attesa di tempi migliori. Tornando alla corsa è stata bella, quest 'anno il percorso, a tratti, è stato tracciato all 'incontrario degli anni passati e secondo me è migliorato. Molto bene i ristori, tre più quello finale per la 16 km, ristori molto graditi e riforniti per affrontare la "calura" della giornata. A qualche chilometro dall 'arrivo è incrociato molti amici e tra questi ho rivisto Mario l' organizzatore della trasferta in Norvegia del 2010. Ho incrociato gli amici di QDR, prima Cristian e poi il gruppone con Emilio e c. e poi molti atleti di Opera, il mio paese, con le loro nuove canottire bianche dove si evidenzia il logo della Runners Città di Opera. Poi, finalmente, l' arrivo ed il ristoro finale dove noi tutti abbiamo potuto dissetarci in tranquillità ed al fresco. Complimenti ai promotori della gara il G. P. di Quinto per la buona organizzazione che ci hanno offerto.
10 Giugno 2012
29ª CAMMINADA DE CASAL - Casalpustarlengo (Cr)
da Franco
Domenica eravamo in pochi per correre a Casalpustralengo, con me c' erano Antonio, Rinaldo ed il Presidente..., gli altri erano tutti impegnati e quindi è toccato a noi mantenere l' onore del nostro Gruppo Avis. Sinceramente i nostri amici che non erano presenti hanno perso una bella gara, molto ben preparata dai promotori il G. P. Casalese. Noi tutti abbiamo corso i 21 km. che ci hanno portato nel mezzo di quelle campagne verdissime. Ottimi i ristori, quattro sul nostro percorso ed uno a sorpresa gestito da persone molto gentili dove i loro bambini si divertivano nella distribuzione de bicchieri d' acqua a noi atleti assetati. Al ristoro finale ci attendeva un piatto di pasta sia fredda che calda, panini in quantità e the ed acqua in quantità. Peccato per un mio piccolo risentimento muscolare che mi ha costretto all' aiuto della vicina ambulanza per un poco di ghiaccio, problema che con il passare delle ore si è risolto.
03 Giugno 2012
36ª SFORZESCA IN VERDE- Sforzesca di Vigevano(Pv) 
da Renato
Finalmente oggi sono tornato a correre la Sforzesca in Verde. Era qualche anno che per motivi vari non partecipavo a questa corsa e devo dire che ancora una volta è stata bella. Del resto il paesaggio che circonda questa frazione di Vigevano è meta di turisti, ottimo punto di partenza per escursioni in bicicletta o a piedi. Su quei sentieri si snodano numerosi percorsi che arrivano nel Parco del Ticino. In mezzo a quel verde e a quei boschi fatti di ontani, querce e carpini si vive un' atmosfera magica la natura appare in tutta il suo splendore. I percorsi che gli organizzatori della gara il G. P. Avis Vigevano ci hanno preparato è arrivato fino alla riva del fiume Ticino dove le sue acque scorrevano silenziose e tranquille, Nel mezzo di quel regno di silenzi, interrotto dai nostri passi, uccelli di ogni tipo volavano da un ramo all' altro felici e giocosi ho notato Gazze Ladre, Merli e Storni. Molti di noi hanno corso o i 15 km, oppure i 23 km. Fortunatamente sul percorso abbiamo incontrato numerosi ristori che ci hanno dissetato in questa giornata umida e calda. In vicinanza dell 'arrivo ho incontrato Alvaro (QDR), un saluto, una risata e via verso il traguardo dove ci attendeva un rifornitissimo ristoro. Su quei tavoli non mancava nulla, acqua e te a volontà, avrei potuto bere un bicchiere di vino ma ho preferito un gustoso ed abbondante piatto di pasta. Ottima corsa ed ottima l' organizzazione.
MAGGIO
27 Maggio 2012
12ª CAMMINADA CASSOLESE - Cassolnovo (Pv) 
da Franco
Domenica mattina io ed il resto del gruppo, Antonio, ecc. e mentre Dario e Mauro erano impegnati nella 100 km. del Passatore, Renato ad Opera per la Corsa delle Cascine, noi, ripeto, (resto del Gruppo), ci siamo recati a Cassolnovo per partecipare alla 12ª Camminada Cassolese corsa preparata dal G.P. Avis di Cassolnovo. Il percorso che abbiamo corso, Km. 21, si è snodato nella bellissima campagna pavese su sentiero colorati dai papaveri, abbiamo corso a ridosso di ruscelli colmi d' acqua necessaria per irrigare i campi e su quelle acque anatre allegre giocavano tra di loro. Molto bene la segnaletica ed i ristori, ottimo e rifornitissimo quello finale
26 Maggio 2012
100 KM DEL PASSATORE ( Firenze- Faenza) -   
da Dario
Il tracciato del Passatore è di quelli impegnativi: oltre a dover percorrere i 100 e più chilometri che separano la Piazza della Signoria di Firenze (128 metri s.l.m) da quella del Popolo a Faenza (34 m slm), il corridore deve superare alcuni dislivelli. Tra questi, il più impegnativo senza dubbio porta al Passo della Colla, a 913 metri sul livello del mare, situato in corrispondenza di metà gara. Il tracciato è insidioso, e non solo per l’asperità del Passo della Colla di Casaglia: ci sono numerose ascese da compiere, e la prima si affronta già dopo 5km dal via, per salire a Fiesole (295m slm). Percorrere 5km di salita può sembrare uno sforzo di poco conto per un podista impegnato a correre per svariate ore, ma anche queste brevi ascese incidono sullo sforzo generale, e di conseguenza sul rendimento. La pendenza della strada che conduce a Fiesole è impegnativa, e a tratti sfiora l’8%.Solo passato il centro abitato, dopo circa 10km di corsa, la salita si alleggerisce e consente di prendere fiato, ma soprattutto di rilassare la muscolatura. La corsa prosegue lungo un falsopiano, caratterizzato da vari ma modesti saliscendi, che portano ad affrontare un’altra insidiosa salita, quella di Vetta Le Croci, a 518 m slm. In pratica, dal 10° al 20°km il dislivello di alcune decine di metri è ben diluito, ma dal 20° al 23° si sale di buon livello ma in poco meno di cento metri, quindi con una pendenza degna di attenzione. Nel tratto di gara che va dalla partenza allo scollinamento del Passo di Vetta Le Croci, oltre ad affrontare le salite, si deve fare i conti con il caldo. E’ nel primo pomeriggio che si registrano, infatti, le più elevate temperature, che spesso sono prossime (se non superiori) ai 30°. Inoltre, in questa parte del tracciato la copertura degli alberi è ridotta al minimo, e quindi non c’è via di scampo alla calura, se non grazie ai ristori e agli spugnaggi, che consiglio di fare frequentemente. Superato il Passo di Vetta delle Croci (23°km) si entra in una zona ombreggiata, spesso interessata anche da una leggera brezza che spira contraria al senso di marcia, e la strada degrada dolcemente verso Borgo S. Lorenzo. Il disagio e lo sforzo fisico si riducono sia per effetto dell’abbassamento della temperatura, sia per la discesa, tanto che nel giro di 15,5km si perde quota (325 metri), ritornando quasi a quella originale di partenza (195 metri slm). A Borgo S. Lorenzo si transita al 35° chilometro, e mentalmente si ha l’impressione che questo primo terzo di gara sia passato senza particolari disagi. La corsa prosegue in direzione nord, con la strada che progressivamente guadagna quota, dapprima in maniera evidente proprio appena fuori l’abitato di Borgo S. Lorenzo, ma successivamente con maggior gradualità. Man mano che ci si addentra nella valle, le pendenze aumentano e da località Ronta la strada sale in maniera evidente ed impegnativa. Ma il momento in cui si deve sostenere il maggior sforzo è quello in prossimità della località Razzuolo. La pendenza della strada che conduce al Passo della Colla è rilevante, con punte che sfiorano il 15% per alcune centinaia di metri, e senza dubbio più di qualche podista di buon livello affronta i tornanti camminando. E’ conveniente farlo per non consumare troppe energie, ma soprattutto per non sollecitare eccessivamente la muscolatura. Il tempo perso per le pause al passo non deve essere vissuto con atteggiamento negativo; camminare fa certamente calare la velocità media, ma a volte è più vantaggioso ridurre il livello di sforzo, anche a costo di perdere tempo rispetto alla tabella di marcia, che non dare fondo a molte risorse fisiche per continuare a correre. Al transito sul Passo della Colla di Casaglia sono stati percorsi all’incirca 50 chilometri, ed è facile cadere nella tentazione di pensare che gran parte dello sforzo è stato fatto. E’ vero che 50km sono stati percorsi e che si è giunti all’apice altimetrico della corsa, ma Faenza è ancora molto lontana. Certamente la discesa aiuta a ridurre l’intensità dello sforzo e l’impegno cardiocircolatorio, ma purtroppo è la sollecitazione muscolo-articolare ad essere molto alta. Per un ciclista sarebbe veramente una passeggiata scendere dalla "Colla" a Marradi, e quindi proseguire verso a Faenza, ma le gambe del podista "girano" solo per effetto della forza che egli imprime ad ogni passo. Prima di affrontare la lunga discesa della Colla suggerisco, a quei podisti che in corsa usano calzature tecniche (per intenderci le scarpe da gara), di cambiare scarpe. Correre con calzature più ammortizzate contribuisce ad assorbire i carichi dell’impatto con il terreno, ed evitare che i traumatismi si ripercuotano con maggior facilità sulle articolazioni. Nella prime centinaia di metri dopo lo scollinamento della "Colla", correre in discesa è un sollievo per le gambe del podista, perché l’intensità dello sforzo si riduce considerevolmente dopo l’elevata sollecitazione causata dalla salita, ma successivamente ogni passo diventa fonte di disagio e di "sofferenza". Ad ogni passo l’impatto con l’asfalto determina una sollecitazione a livello articolare, e a risentirne in maniera evidente sono anche i muscoli delle cosce. L’impatto con il terreno provoca uno stiramento delle fibre muscolari, azione che si contrappone a quella di accorciamento, e quando i muscoli sono stanchi per la tanta strada percorsa, il disagio è particolarmente alto; il desiderio di camminare aumenta, come lo è stato nel tratto in salita. Procedere al passo riduce la fase di caricamento delle gambe, e non è quindi sbagliato alternare frazioni di corsa ad altri di marcia. In alcuni casi va anche bene procedere correndo all’indietro per qualche decina di metri. Questa anomala strategia riduce il senso d’indolenzimento muscolare perché l’azione meccanica è a carico dell’avampiede e non più delle cosce, e si scaricano le forze d’impatto sui metatarsi e non sui quadricipiti. La discesa del Passo della Colla è molto ripida per una decina di chilometri, fino a Crespino del Lamone, ed è proprio in questo tratto che conviene alternare spesso marcia e corsa. Non si deve invece cedere alla tentazione di accelerare l’andatura allo scopo di riguadagnare il tempo perduto nel tratto in salita: correre velocemente in discesa contribuisce ad aumentare le forze d’impatto con il terreno e quindi gli indolenzimenti muscolari. E’ preferibile mantenere energie e motivazione per quando la discesa si alleggerisce, in maniera che le dolci pendenze, che si trovano dopo 60 chilometri, possano essere sfruttate grazie ad un’azione di corsa più fluida. In prossimità di Marradi (328 m slm) si trova il 65° chilometro, e da questo punto in avanti la strada prosegue con dei dolci falsipiani che alleggeriscono lo sforzo, e progressivamente la strada spiana. Affermare che ormai è fatta è certamente utile a livello mentale e per mantenere alta la motivazione, ma la stanchezza è senza dubbio tanta. Per percorrere questi ultimi chilometri di corsa è vantaggioso disporre di riferimenti fisici e psicologici; la compagnia di altri podisti, o di un amico, è certamente utile. Se si riesce a correre (ovviamente con disagi contenuti), è conveniente farlo anche ad andatura molto tranquilla, ma nel caso in cui la stanchezza è tanta, fare delle pause al passo ad intervalli regolari aiuta a suddividere lo sforzo sia sotto l’aspetto fisico sia sotto quello mentale. Lo sforzo sarà così più sopportabile ed il traguardo sempre più vicino.
FINITA IN ORE 14,30
I CAMPIONI DARIO E MAURO

20 Maggio 2012
19ª MARCIA BEREGUARDINA - Bereguardo (Pv) 
da Renato
Domenica mattina, per la corsa, avevamo due destinazione ben precise. Una organizzata a San Colombano al Lambro, sulle sue colline e l' altra a Bereguardo, la 19ª Marcia Bereguardina. Insieme a Franco, Antonio Garlaschi, Antonio Bernoccolo e Michele, un gruppo ridotto a causa della festa a Locate della Madonna della Fontana, si è deciso di andare a Bereguardo sapendo già di correre una bella corsa sempre ben organizzata dalla Pro Loco locale, ed abbiamo indovinato. Raggiunto il ritrovo posto nel mezzo del castello medioevale di Bereguardo e sbrigate le formalità dei cartellini siamo partiti, tutti insieme. Già da subito il percorso ci ha portato nel mezzo di quella campagna pavese raggiungendo, poi, cascine tipiche di queste zone. In mezzo a quei cortili facevano bella mostra le "aie" un tempo utili ad essicare al sole il granoturco e dove contadini felici si radunavano per fare festa dopo un raccolto propizio. Superata una di queste, si è incominciato a prendere un ritmo veloce producendo una frattura nel nostro gruppo che si è diviso in tre. Franco, colpa sua se si è accelerato, insieme ad Antonio G. Michele ed Antonio B un' altro gruppetto, ed io (Renato) solo soletto ed ancora alle prese con vari problemi fisici. A questo punto, mentre i miei amici proseguivano ho deciso di correre i 12 km, dopo 1 km ho incontrato Michele che si era staccato dagli altri. Mentre correvamo è incominciato a piovere ed un forte acquazzone che ci ha tenuto compagnia fino al parco del Ticino dove, fortunatamente, un fitto boschetto ci ha protetti. Dopo diversi sali e scendi abbiamo raggiunto l' arrivo. A quel punto sia io che Michele, non ancora appagati, abbiamo deciso di tornare indietro per raggiungere i nostri compagni che stavano terminando i 20 km. Li abbiamo raggiunti dopo 3 km, prima Franco, il CAMPIONE, che impegnato a farsi notare non si è fermato, delinquente, poi Antonio G. ed in sua compagnia abbiamo raggiunto, nuovamente, l' arrivo dove ci aspettava anche Bernoccolo. Ragazzi ottima corsa con ristori riforniti, in quello finale ci attendeva una buona insalata di riso, uova cotte, panini al salame ed al prosciutto ecc. Alla premiazione non è mancato un pensiero al terremoto in Emilia ed ai fatto di Brindisi con un minuto di silenzio.. Queste piccole cose hanno fatto GRANDE una corsa già GRANDE. Complimenti ancora una volta agli organizzatori.

13 Maggio 2012
36° Trofeo San Giorgio - Dresano (Mi)
da Renato
Domenica mattina al risveglio ci attendeva un tempo brutto con grossi nuvoloni neri ed una temperatura invernale con un vento gelido fortissimo che ci faceva presagire nulla di buono per la corsa e per la giornata. Però come tutti noi sappiamo i "podisti" sono un categoria di atleti un "poco" particolare che piace mettersi alla prova anche in giornate difficile e con un clima pessimo. Naturalmente noi del gruppo Avis Locate siamo quel tipo di atleti sempre presenti tempo bello oppure brutto e anche se nella serata precedente, molti di noi, avevano affrontato una 24x1 in pista come quella organizzata dagli amici dell 'Atletica VCA. Comunque nonostante il meteo, domenica mattina a Dresano, eravamo presente tutti, tranne Enrico impegnato a guarire dai suoi malanni al ginocchio. La corsa è stata "bella" sia sul percorso dei 18 km, dove hanno corso la maggioranza dei nostri atleti, (Antonio, Rinaldo, Mauro, Michele ed il "giovane" Franco detto Francuccio), che del percorso dei 12 km che ho corso solo io, colpa di qualche piccolo problemino fisico e del vento fortissimo che mi ha tagliato, da subito le gambe impedendomi di correre la distanza più lunga. Comunque nulla da dire su questa distanza, i 12 km. Qui a Dresano è la prima volta che affronto questa distanza e nonostante i miei problemi mi è piaciuta veramente, peccato, però, per quel vento fortissimo che a volte spostava anche i miei 90 kg facendomi "sbandare". Molto bene la sicurezza e la segnaletica. Bene anche i ristori, sempre ben riforniti, sui 12 km ne hanno preparati 3. All 'arrivo ho incontrato il "mitico" Enrico 24 di QDR, segno che i nostri amici erano presenti a questa corsa, un saluto, una risata e via. Al ristoro finale ho gustato, con golosita, un'ottima bruschetta ed un rigenerante the. Un "bravi" ai promotori della corsa il G. S. Marciatori San Giorgio sempre preparati nell' organizzare la loro corsa. Loro tutti li aspettiamo a Locate il 2 settembre c. a. quando si correrà la nostra Stralocate Avisina.

06 Maggio 2012
37ª Marcia Barasina - San'Angelo Lodigiano (Lo)
da Mauro
Il bel percorso della corsa "barasina" ci ha portato sulle belle colline che circondano Miradolo Terme, su quei sentieri abbiamo dovuto affrontare salite impegnative che ci hanno portato in mezzo a filari di vigneti. In quei luoghi il paesaggio ci è apparso molto bello donandoci anche sensazioni di tranquillità. Dopo una discesa abbiamo preso una lunga strada che ci ha portato a Sant’Angelo dove ci attendeva un ristoro rifinitissimo e dove abbiamo potuto degustare un buon risotto colmo di formaggio tipico della zona lodigiana, la “raspadura”. Bene il chilometraggio ed i ristori.
06 Maggio 2012
35ª Strapadana Avisina - San Giuliano Milanese (Mi)
da Franco
Questa domenica una parte del nostro gruppo è venuto qui a S. Giuliano Milanese per correre la 35 edizioni la "Strapadana avisina", corsa non competitiva organizzata dalla sezione Avis di San Giuliano Milanese che quest’anno ha avuto la partenza presso la sede Avis in via Trieste 50. La corsa è stata discreta, noi abbiamo corso i 19 km, e ci ha portato nelle vie del paese per poi arrivare nelle ampie zone verdi del Parco Sud. Nel mezzo a qui parchi numerose persone passeggiavano tranquillamente incuranti del nostro passera. Bene la segnaletica ed i ristori, molto bene l’assistenza sul percorso con la Protezione Civile e le Guardie Ecologiche.
01 Maggio 2012
32ª Trofeo Città di Garlasco - Garlasco (Pv)
da Renato
Dopo la bella corsa a Besate di domenica scorsa ecco un’altra “classica doc” del nostro sport il ” Trofeo Città di Garlasco” giunto alla 32ª edizione che si corre da sempre al 1° Maggio la giornata dei lavoratori.
A Garlasco abbiano trovato Emilio, Alvaro ed Enrico24 i nostri amici di Q.D.R, nulla di preparato, di concordato, ci siamo trovati al parcheggio e abbiamo formato un bel gruppetto. Al ritrovo presso il palazzetto dello sport abbiamo incontrato, ultimamente succede spesso, il gruppo della VTV, un saluto, due risate e via alla partenza. Per fortuna il meteo si è dimostrato benevolo, le piogge previste non sono arrivate regalandoci una buona giornata. Non so immaginare cosa sarebbe accaduto se piovesse. Il terreno in certi tratti impegnativo, colpa delle piogge dei giorni scorsi e del fango, si sarebbe trasformato in un grande “pantano” mettendoci ulteriormente a dura prova. Il percorso, noi tutti in compagnia di Emilio, ha corso i 21 km (reali 20) e ci ha portato nel mezzo delle verdi campagne “pavesi” a ridosso di ruscelli dalle acque limpide. Abbiamo attraversato diverse “frazioni” di Garlasco a cominciare dalla “Madonna delle Bozzole” luogo di un famoso Santuario. La storia dice che una ragazzina, Maria, di Garlasco che aveva perso l'uso della parola durante l'eccidio di tutta la sua famiglia per opera di bande di soldati che all'epoca si fronteggiava sul territorio, verso mezzogiorno, vedendo il cielo rabbuiarsi e pensando a un temporale, si rannicchiò sotto l'edicola con l'immagine della Vergine. All'improvviso, un globo di luce andò a posarsi sopra un cespuglio di biancospino e apparve la figura della Madonna che disse alla ragazza: "Maria Benedetta, vai a dire alla gente di Garlasco, che vuole qui un Santuario a protezione di tutta la Lomellina. La gente del luogo, sentito la storia di Maria Benedetta, costruì una casa su quel luogo benedetto che con il trascorrere del tempo si trasformo in un Santuario un luogo di preghiera per tutta la Lomellina. Tornando alla corsa direi molto buona la segnaletica e i ristori, l’ultimo c’erano delle frittelle cucinate perfettamente da mani esperte e molto gustose. All’arrivo ci attendeva un’ottima pasta degustata in compagnia di un buon bicchiere di vino
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APRILE
29 Aprile 2012
31ª Marcia nel Parco del Ticino - Besate (Mi) 
da Renato
Questa mattina il nostro gruppetto, decimato dalle Sante Cresime, si è recato a Besate per partecipare a questa BELLISSIMA corsa che si corre nello splendore del Parco del Ticino. Appena arrivati in paese e mentre stavamo posteggiando un clacson, impazzito, ha attirato la nostra attenzione. Al volante di quell’auto c’era quella sagoma di Tonino (manager della VTV) con al seguito il suo numeroso gruppo. Ci siamo ritrovati, poi, al ritrovo mentre si sbrigavano le formalità delle iscrizioni. Molte risate, molte battute ironiche soprattutto sul mio recente compleanno che mi ha portato nel settore dei “anta-60 anni”. Probabilmente l’amico Tonino era geloso, “si fa per dire”, per il traguardo che ho raggiunto, comunque alla fine è stato gentile e mi ha rinnovato i suoi auguri. Veramente un “brau fio”, (bravo ragazzo), peccato che è interista.
La gara, indimenticabile. Noi tutti abbiamo corso i 21 km che ci hanno portato nel mezzo di quel verde, su sentieri di campagna e a ridosso delle prime risaie già colme d’acqua. Siamo arrivati, poi, a lambire cascinali tipici di questa zona, regno di vacanzieri delle domeniche estive e sempre alla ricerca di angoli freschi e tranquilli per fuggire dalle “arsure” delle vicine città (Milano e Pavia ecc.). Su uno di quei sentieri abbiamo incontrato, ed è sempre un piacere, il “grande” Alvaro di QDR e mentre Franco, Dario, Mauro ecc. se ne andavano, io, m’intrattenevo con lui per una “chiacchierata” e in sua compagnia abbiamo raggiunto il ristoro dove abbiamo incontrato i miei “fuggitivi”. Ripreso la corsa, il cielo grigio ci regala la pioggia, inizialmente leggera e poi, a tratti forte. Io sono rimasto, come spesso succede, solo, il “gruppetto”, si è diviso. Come sempre l’iniziativa di velocizzare la corsa viene da Franco, lui cerca di staccare tutti, ma oggi ci sono con noi due “delinquenti che preparano la 100 km”, Dario e Mauro, che non lo lasciano andare via e nel finale lo raggiungono staccandolo di un buon tratto, per fortuna l’arrivo a Besate mette tutto a posto anche le iniziative di “Francuzzo”. Perfetta l’organizzazione della gara con la presenza di molti addetti alla sicurezza sul percorso. Bene la segnaletica e i ristori, ottimo quello finale.
22 Aprile 2012
20ª Marcia Miradolese - Miradolo Terme (Pv) 
da Renato
Dopo la bella Maratona di Parigi e la Maratona di Milano il nostro gruppo non ha voluto mancare a questa corsa "Miradolese" che da sempre è considerata da noi "ottima", sopratutto per organizzazione e per la bellezza dei suoi percorsi. Devo dire, sinceramente, che anche quest 'anno non ci siamo sbagliati in quanto, ancora una volta, il G. P. Miradolese, organizzatori della gara, hanno fatto un' ottimo lavoro sia per i ristori che i percorsi. Domenica appena abbiamo raggiunto il "ritrovo", a Miradolo, si è notato la presenza di numerosi atleti indaffarati nella procedure dei cartellini, la gara era FIASP, ed anche nella scelta dell 'abbigliamento, "giusto", idoneo per affrontare il fresco pungente di questa mattina. Da parte nostra, sopratutto io e Mauro, siamo andati controcorrente in quanto abbiamo messo una bella "canotta" che si è rilevata, successivamente, una scelta giusta. Infatti subito dopo essere partiti il clima è variato, il sole si alzava all 'orizzonte, riscaldando quei sentieri collinari, a riscaldarci ci hanno pensato, anche, le salite che a volte sono risultate abbastanza impegnative. Però, nonostante la fatica di quei "sali e scendi", il percorso, Franco ed io abbiamo corso i 19 km mentre gli altri i 24 km, ci ha portato in cima a quelle colline dove l' orizzonte ci è apparso in tutto il suo splendore, sotto di noi si poteva vedere Miradolo e più in la S. Angelo Lodigiano ed altri paesini li quella parte del lodigiano. Molto bene la segnaletica ed i ristori ottimamente riforniti, perfetto il ristori finale dove ci attendeva un buonissimo panino con salame e bologna. Una piccola cosa. Quando siamo arrivati al ristori finale il primo saluto è stato di "ENRICO 24" di QDR. Grandissima persona entrata nel nostro cuore per la sua gentilezza. Ho saputo da lui che il giorno dopo avrebbe compiuto 88 anni (portati benissimo). Le ho fatto un GRANDE augurio sperando di essere "sempre" con noi, di essere sempre presente a queste corse. Sono sicuro che Enrico oltre a portare fortuna a Emilio e c. di QDR, un poco, porti fortuna pure a noi suoi sinceri amici. AUGURI ENRICO.......... da tutti noi del Gruppo Podistico Avis Locate.
N.B.- il 22 Aprile ho compiuto (20 anni x 3) 60 anni. Ringrazio tutti gli amici per gli auguri- Grazie a tutti voi.
15 Aprile 2012
36ª MARATHON DE PARIS - Parigi (Francia)
da Michele
Ciao amici, vi scrivo qualche mia espressione di questa magnifica spedizione.
Premesso che partiamo con una organizzazione degna di una agenzia viaggi, tutto preciso e puntuale con orari e prenotazioni, ebbene partiamo per questa maratona che per me è la prima all’estero. Ringrazio tutti per la riuscita della nostra partecipazione alla maratona e al tour di Parigi.
Dunque arriviamo al giorno della gara e già dal mattino si sente fra noi quel affiatamento di un gruppo unito e compatto. Partiamo tutti insieme dallo stesso punto, fra migliaia di atleti provenienti da tutto il mondo e un pò ci confrontiamo con i loro modi di vestirsi, di imbottirsi di ogni energizzante e di presentarsi e avviarsi alla gara.
Ci divertiamo dal continuo e intenso sfidarsi tra Renato e il vecchio Franco, sul chi arriva prima sul traguardo, tattiche e tempi di percorsi. Davvero un divertimento che non ci faceva sentire la tensione della maratona e il freddo della mattina.
Alla partenza ci mettiamo ben 33 minuti per arrivare allo start data la massa di atleti e dobbiamo stare attenti a dove mettere i piedi per tutto quello che tutti si lasciano dietro per ripararsi dal freddo. Faccio i primi due km. con Renato e Franco e vedendo la facilità di perdersi di vista e la possibilità di essere travolti dalla massa, prendo il mio passo per arrivare fino alla fine.
E qui comincia lo spettacolo della gente ferma su ambo i lati che ti applaudono e ti incoraggiamo ad andare avanti. Bello bello emozionante, ti senti dentro una forza che ti esplode che ti fa andare anche oltre il tuo passo, quasi a ringraziare quella gente che tifava tutti indistintamente.
Bello e bello ancora. Anche adesso che scrivo mi emoziono e vorrei ringraziarli tutti e tutti noi e tutto il gruppo per aver avuto la possibilità di essere partecipe a questa bellissima maratona. Grazie e grazie davvero non pensavo che tutto quell’entusiasmo potessero far esplodere una forza interna che ti fa andare senza sentire nessuna stanchezza e la voglia di proseguire fino alla fine.
E’ proprio vero che la gente è determinante con gli applausi e a incitare ad andare e andare. E poi a ogni km. tutti quei gruppi musicali, ognuno con i suoi abiti tradizionali e musiche proprie, e con i loro balli che ti caricavano a mille.
Complimenti agli organizzatori, hanno pensato a tutto e spero che anche in Italia si arrivi a fare ugualmente.
Complimenti ai miei compagni di gruppo, veramente persone eccezionali, che si riesce a conoscere meglio proprio stando insieme.
Che bei tre giorni, indimenticabili e con tanta voglia di ripetere. Bravi tutti.
Comunque correre per le strade di Parigi, senza traffico, ti fa godere una città molto bella e quasi fai il turista e non il corridore.
Ai ristori molto forniti, erano tutti gentili e fino alla fine non è mai mancato niente.
E poi all’arrivo, ma chi era stanco: nessssunooooo si è lamentato di acciacchi vari o altro, ma cosa è successo? Siamo diventati tutti ventenni.
Come mai eravamo tutti felici, non stanchi, pimpanti quasi che non avessimo fatto niente? Secondo me quella forza si sprigionava dall’entusiasmo e felicità interna a ognuno di noi. Che spettacolo.
Sono veramente contento e peccato per il nostro amico Enrico che non ha potuto partecipare e non ha fatto un pieno di adrenalina come noi.
Sono veramente felice e non sento nessuna stanchezza nonostante al rientro ho dormito un’ora e mezza e sono andato al lavoro.
Ciao a tutti Michele
da Renato- Ragazzi che Maratona……….
Sinceramente quando mi sono iscritto alla Maratona di Parigi ero un poco titubante, perché sapevo di non essere perfettamente in forma ed anche perché non avevo mai provato correre una maratona in compagnia di tantissimi atleti. Le mie esperienze passate con oltre 7000 partecipanti, le maratone di Milano (2003), di Roma 2003 e poi Riccione (campionato mondiale 2007), non mi hanno soddisfatto anzi a volte deluso e con molti problemi, esempio i rifornimenti, le borse, il ristoro finale, la gente che t’insultava ecc. Questo mi ha dato un parere negativo a queste tipo di gare con la partecipazione di molti atleti. Pero qui a Parigi è stato, diverso, anzi direi tutto perfetto, nota negativa il meteo che proprio il giorno della gara ci ha accolto con un forte vento gelido costringendo oltre 32980 partecipanti, noi compresi, ad adattarsi con indumenti idonei a questo clima invernale.
Quella mattina all’uscita dall’hotel e dopo una veloce colazione, abbiamo raggiunto, in compagnia delle nostre mogli, la partenza della maratona. Subito all’uscita dal “metrò” mi è apparso l’Arco di Trionfo (l’Arc de Triomphe) al centro di una grandissima piazza colma di numerosi atleti. Guardando alla nostra sinistra potevamo intravedere la “Partenza” posta nel magnifico viale (des Champs Elysees), più in fondo l’obelisco de Place de la Concorde e poi i giardini de il Louvre. Bellissimo. Trovato il punto giusto di “ritrovo”, ci siamo cambiati velocemente pronti ad affrontare i 42 km che ci aspettavano. Intorno a noi moltissima gente, tanti atleti, Francesi, Olandesi, Belgi e di molte altre nazioni, (erano presenti più di 150 nazioni) e noi, piccoli Italiani, in mezzo a loro. Problemi di lingua, di capirci……. nulla. Infatti, il linguaggio che si parlava era lo stesso fatto di allunghi, di creme, di profumi e di sorrisi. Molti di loro avevano cartelli di ogni genere e con scritte a noi incomprensibili che indicavano chi erano e da dove venivano. Salutato le nostre mogli, abbiamo raggiunto le griglie in compagnia di un “fiume” di persone. In attesa del "via" che è avvenuto regolarmente alle 8:45 un’altra sorpresa, "la partenza scaglionata"studiata sopratutto per la nostra sicurezza. Il tempo passava, il freddo si sentiva. Per fortuna alle 9,18 è toccato a noi, la nostra PARTENZA, finalmente. All’orizzonte, di fronte a noi, le vie di Parigi sommerse da un “fiume” di persone. Meraviglioso credetemi. Franco ed io, mio iniziale compagno di viaggio, abbiamo subito individuato l’oro intenso posto sulla punta dell’obelisco in Piazza della Concordia dove ci attendevano l'applauso di molte persone che ci ha accompagnato per tutta la Rue de Rivoli fino ad arrivare in Piazza della Bastiglia (Place de la Bastille) un pezzo di storia Francese risalente alla famosa “Rivoluzione”, 3° km. Subito via da quella piazza macinando chilometri su chilometri, 10° - 12°, 15° arrivando sulle stradine dei giardini di “Bois de Vincennes”. Ogni tanto dei gruppi musicali fatti di tamburi, suoni e di allegria ci accompagnavano facendo sparire la fatica della corsa. In Rue de Charenton al 21 km il mio compagno di viaggio, Franco, mi ha lasciato prendendo il suo ritmo ignorando le mie “raccomandazioni” di cautela, raccomandazioni che se comprese lo avrebbe portato a migliorare il suo tempo d’arrivo. Solo soletto, ma in compagnia di moltissimi amici podisti, sono arrivato alla Senna, km 23, 25, 26 e li è incominciato la fatica. Il percorso è diventato “impegnativo”, le piccole salite e le discese sono aumentate e con loro la mia paura dei fatidici “crampi” che di solito mi colpiscono al 27° km. Per fortuna questo non è successo grazie ai ristori, sempre molto riforniti, e alle “vitamine” che prendevo in corsa. Poi i 28 km, sempre tra due ali di folla che t’incitava, che ti accompagnava, che ti faceva sorridere, mille mani si stendevano verso di noi, mani di bambini felici per un nostro “cinque” che non mancava mai. Ero arrivato in Place de Varsovie e lì sulla mia sinistra ed in bella mostra mi è apparsa, lei, la Tour Eiffel imponente in tutta la sua struttura di ferro, ero arrivato, quasi al 30° km. Finalmente quel “fatidico” chilometro trenta. Alla Maratona di Treviso mi sono, volutamente, ritirato ma qui no, assolutamente no, e mi son detto << Via, via da quel cartello>>, le gambe reggevano, il fiato pure ed ho incominciato ad aumentare il “ritmo corsa”. Poi la fatica si è fatta sentire ed i chilometri si allungavano sempre di più. Finalmente il 35° km con un “rigenerante” ristoro fatto di molta frutta e acqua per tutti noi, un incentivo di andare avanti sempre con le persone che t’incitavano anche chiamandoti. <<Aleeeee “Masai Bianco”>>, "nomignolo scritto sul pettorale", alé, alé, GRANDISSIMI. Poi il percorso mi ha portato nelle stradine dei giardini di “Bois de Boulogne”, la fatica aumentava, per fortuna ecco il cartello dei 40 km, un sogno. Le mie gambe, colpa del mio cervello, hanno incominciato ad accelerare facendo un grosso errore. I famosi crampi si sono fatti sentire e il mio polpaccio destro si è “contratto”. Non potevo e volevo fermarmi ed ho incominciato a diminuire il ritmo gara. Ecco..... il cartello del km. 41°, e poi l’ultimo chilometro, finalmenteeee, una curva, un’altra ed eccomi in “Porte Dauphine” e poi in Av. Foch, l’ARRIVO. Che felicità quando ho “tagliato” il traguardo. Il mio primo pensiero è andato a mia MADRE che esattamente un anno fa, mi ha lasciato, ho guardato il cielo e le ho mandato un bacio. Un pensiero a mia figlia ed a mia moglie che mi aspettava al nostro punto di ritrovo stabilito quella mattina. E li, ho ritrovato i miei FANTASTICI amici e le loro mogli e compagne. Rinaldo, Antonio e il grande Michele affaticati ed infreddoliti sono scappati subito in hotel per un bagno “caldo. Ferraro Sergio l’amico di Eraldo si stava riposando pensando all’ottimo tempo di maratona che aveva corso (04:06:45). Dopo diversi (tanti) minuti ecco Franco, il mio iniziale compagno di viaggio, affaticato ma felice per il suo arrivo (peccato che ancora una volta non è riuscito a superarmi). Qualche battuta, qualche risata via verso il metrò che ci ha riportato in hotel per un rigenerante bagno. Il grande Eraldo che nonostante i suoi problemi fisici (risolti in tempo) ha terminato, pure lui con gioia la maratona. Una riflessione e confessione - mentre correvo il mio pensiero è andato all'amico Enrico che per colpa di un ginocchio fastidioso non era con noi per vivere questa bellissima MARATONA, peccato sarà per la prossina volta. Che dire di Parigi. Sono stati tre giorni STUPENDI in compagnia di compagni di viaggio straordinari….. Veramente una bella esperienza che speriamo di ripetere in futuro verso una nuova città europea, questa volta anche con la presenza di Enrico. Insieme verso nuovi traguardi sportivi. Per finire un saluto a tutti noi che abbiamo costruito una bellissima amicizia……. ragazzi.... siamo stati veramente bravi ......... Renato

15 Aprile 2012
MILANO CITY MARATHON - Milano
da Mauro
In preparazione..............

09 Aprile 2012
35ª Marcia Ciliegi in Fiore - Casterno Robecco sul Naviglio (Mi) 
da Renato
Mamma mia ma quanti eravamo ieri a questa manifestazione sportiva? Tantissimi, alla fine gli organizzatori l'.US Casterno diranno più di 3500 partecipanti. Già in mattinata per raggiungere il posto di ritrovo abbiamo avuto difficoltà, non dovuti all 'organizzazione ma alle molte persone che hanno approfittato della giornata di PASQUETTA per gareggiare oppure camminare su un percorso, quello di Robecco sul Naviglio, veramente bellissimo. Al ritrovo, sbrigate le formalità delle iscrizioni, abbiamo avuto il tempo di salutare molte amici, Tonino della VTV, Manolo, ecc, poi alle 08,30 il "via" per corre i 13 km, distanza necessaria in vista delle prossime maratone di domenica prossima, Parigi e Milano. Subito ci siamo immessi su una strada "asfaltata" che ci ha portato in mezzo a quelle verdi campagne per poi raggiungere tipici cascinali circondati dal colore "roseo pallido" di ciliegi in fiore che danno il nome a questa manifestazione sportiva. Poi la corsa ci ha portato alle porte del MERAVIGLIOSO parco del Ticino. Raggiunta quella frontiera tra il "normale" ed il "fantastico", ci attendeva un lungo ponte in legno per portarci nel mezzo di un bosco incantato. In quel luogo un lungo i colori della primavera si mescolavano ai residui colori autunnali fatto di di umidità e di foglie secche che trasformavano quei sentieri in un tappeto infinito dove le scarpe "affondavano" al nostro passare. Dopo vari sali e scendi abbiamo raggiunto l' arrivo e li la certezza che a questa corsa hanno partecipato tante persone è stato molto evidente. Abbiamo incontrato molte persone "normali". Mamme con i passeggini, scolaresche intere che gareggiavano per il solo scopo di una camminata. Gruppi di amiche che chiaccheravano felici per la bella passeggiata appena fatta. Al ristoro finale, mai visto, c' era una lunga coda per bere un bicchiere di the, oppure d' acqua...... tutto in un modo tranquillo ed educato, cosa molto rara in questi periodi. Noi, vecchi podistiche, ci sentiamo, ancora una volta, di ringraziare gli organizzatori per l' ottima riuscita di questa SPLENDIDA CORSA in mezzo a quei ciliegi in fiore. Bravi.........

01 Aprile 2012
3ª StraBescapè - Bescapè (Mi) 
da Renato
Ma quanti chilometri erano?........... Questa è stata la domanda che ci siamo posti, io, Franco e Michele, al termine della corsa di domenica, sembra che in realtà siano stati i (12 km) reali 10 km, i (18 km) reali 14 km. Già sul percorso la sensazione era un po "strana"; si diceva << ragazzi sembrano chilometri corti>>, la realtà però era questa. Noi tutti in vista della prossima Maratona di Parigi avevamo pensato di correre qui a Bescapè un "lunghissimo", diciamo un 12 + 18 km, ma poi la delusione, e ripeto "quanti chilometri erano". Leggo dall 'amico Emilio che gli organizzatori dicono che questa differenza non è possibile....... ma la realtà è questa... peccato. Probabilmente per gli organizzatori di questa gara, il G. P. Corri a Bescapè, questa giornata è stata un poco "storta" infatti una nota "negativa", oltre al chilometraggio, è stato anche la segnaletica, scarsa, il ristoro finale, non c' era più nulla, nessun frutto, (Arance, Limoni), nessun biscotto tranne un panino con la porchetta. Altro lato negativo i riconoscimenti.... terminati prestissimo a discapito degli ultimi. Ha ragione Emilio.... "pensare che era la 3ª edizione". Peccato veramente. Parlando della gara posso dire che un lato "positivo" è stato il percorso per la maggior parte corso su sterrato e sentieri di campagna. Nel mezzo di quel verde, in quelle campagne facevano capolino numerosi fiori, il giallo dei ranuncoli, il bianco delle margherite ed a tratti il "viola" intenso delle viole. Bene i ristori dove abbiamo incontrato persone veramente gentili. Nel finale abbiamo avuto il tempo di incontrare i nostri amici, Alvaro, Emilio, Federico ecc. Un saluto, una risata e via...... Mentre partivamo per ritornare a casa abbiamo incontrato il grande Alvaro e con lui ci siamo scambiati gli auguri, auguri che vogliamo inviare a tutti i nostri amici. BUONA PASQUA a tutti voi dal G.P.Avis Locate.
MARZO
25 Marzo 2012
30ª Caminada in Compagnia - Certosa di Pavia (Pv)  3
da Renato- G. P. Avis Locate
Domenica...... una bellissima giornata di sport a Certosa
Vorrei incominciare in questo modo nel descrivere la corsa di domenica mattina a Certosa, una bellissima giornata ottimamente preparata dagli amici dell 'Atletica Certosa esperti nell' organizzare manifestazioni sportive come la " 30ª Caminada in Compagnia". Domenica mi sono recato prestissimo a Certosa, volevo correre un lunghissimo ma le operazioni "burocratiche" della distribuzione dei cartellini mi hanno impedito di farlo. Pazienza alle 8:00, subito mi sono immesso su un sentiero sterrato che dal "ritrovo" mi ha portato nella periferia di Certosa nel mezzo di quelle campagne. E' stato molto bello correre su quei sentieri dove la primavera appariva in tutto il suo splendore con i colori del ciliegio in fiore, della prugna, dell 'albicocca, il profumo dei fiori mi ha tenuto compagnia per un buon tratto del percorso. Che dire poi. Arrivati a Giussago, nella sua riserva naturale, "casa" naturale di molti volatili, ho notato tanti germani e cormorani. Su quegli alberi, nel mezzi di quei rami già colmi di foglie, gioiosi merli e storni "giocavano" nella costruzione dei loro nidi. Ritornato in campagna e dopo qualche chilometro sono ritornato sul percorso dei 13 km, io ho corso i 22 km. L' arrivo si avvicinava e come riferimento la Certosa di Pavia che ad ogni km che correvo si "ingigantiva" sempre di più. Raggiuto la Certosa e dopo aver corso nel mezzo di un mercatino, finalmente l' ultimo chilometro che mi ha portato all 'arrivo. Bene la segnaletica ed i ristori .....Super quello finale deliziato di una gustosa pasta. Complimenti agli amici dell 'Atletica Certosa per quello che ci hanno preparato ed offerti. BRAVISSIMI.
18 Marzo 2012
34ª MARCIA DEL NEBBIOLO - Tavazzano (Mi)  
da Renato
Questa mattina Tavazzano ci ha accolto con un clima fresco, la temuta pioggia non si è fatta vedere rendendo la corsa molto buona anche se un fastidioso "venticello" rendeva certi tratti molto impegnativi. Al "ritrovo" abbiamo incontrato gli amici di QDR con il mitico Enrico in testa, Gianni ed Oriana, Emilio, Cristian ed il "new entered " Emilio G. Mi dicono che c'è pure Alvaro partito prima per i suoi famosi lunghissimi, La maggioranza del nostro gruppo ha corso i 24 km rivelatosi alla fine essere 22 km. Si parte in compagnia di Antonio, Rinaldo, Michele e Franco, subito incontriamo Emilio, Cristian ed Emilio G. formando un bel gruppetto che dopo un paio di chilometri si è allungato. Io e Franco ci siamo staccati, colpa soprattutto mia e dei miei piccoli malanni e ad un "nostro" ritmo gara più tranquillo. Però per almeno 15/17 km siamo stati "bravi" mantenendo un distacco dal "gruppo veloce" di circa 150/200 metri, poi, loro sono spariti....... chissà come hanno fatto.. (battuta ironica). La corsa è stata molto bella e ben preparata dal Gruppo Podistico Tavazzano organizzatori della gara. Il percorso ci ha portato su sentieri di campagna a ridosso di canali dalle acque limpide arrivando ad attraversare antiche cascinali dove annoiate mucche sbuffavano al nostro passaggio. La corsa, poi, e arrivata al canale della Mussa, dove la sua corrente, complice le sue acque, giocava a formare mulinelli e disegni geometrici astratti. Molto bene i ristori e la segnaletica. Sul percorso abbiamo incontrato numerose persone dell 'organizzazione, poste nei punti più pericolosi, a tutela di noi podisti, benissimo. A qualche chilometro dall 'arrivo, io e Franco, abbiamo incontrato il mitico Alvaro (QDR), due parole, una risata e via, noi per l' arrivo, lui per un' altro giro sul percorso più corto....... alla fine correra 28 km.... beato lui. Per concludere possiamo dire che questa gara è stata veramente bella e l' anno prossimo, noi del G. P. Avis Locate non mancheremo per correre la 35ª Marcia del Nebbiolo 2013.
11 Marzo 2012
5ª MARCIA NELLA TERRA DEI FONTANILI - Capralba (Cr)
da Renato
Ieri di buon mattino ci siamo recati a Capralba bel paesino del Cremasco. Questo paese sorge a sud di Treviglio, (grazie Emilio), ed è famoso per i suoi "fontanili" che danno il nome alla manifestazione sportiva. Al ritrovo abbiamo incontrato le "ragazze" del Gruppo Crema Disel organizzatori della gara tutte indaffarate per le varie procedure, FIAPS, delle iscrizioni, i nostri cartellini erano già pronti ed anche i riconoscimenti consistenti in una, bella, canottiera da gara. Sbrigate le formalità abbiamo incominciato la corsa incontrando, di fronte a noi, un serpentone umano che ci indicava la direzione da seguire. Noi dell' Avis Locate ci siamo immessi sul percorso dei 24 km. Quei sentieri ci hanno portato nel mezzo di quelle campagne a ridosso di ruscelli dalle acque limpide e naturalmente "sorgive", in quei luoghi regnava una pace assoluta interrotta dai nostri passi. Ritornati in paese è stato bello incontrare, sul nostro percorso, numerosi ragazzi e famiglie che in allegria affrontavano quei chilometri che li separavano dall 'arrivo, quella loro allegria mi hanno aiutato assopendo la fatica di quei Km corsi. All 'arrivo ci attendeva un sorriso delle organizzatrici ed un rifornito ristoro. Veramente ottimo ed impeccabile l' organizzazione della gara con numerosi ristori e molte persone della sicurezza sui percorsi. Bravissimi ..........
04 Marzo 2012
9ª MARATONA DI TREVISO - Treviso
da Renato
Domenica la maggioranza del nostro gruppo era presente alla Maratona di Treviso. I nostri "Eroi" si sono comportato molte bene tagliando, con onore, l'ARRIVO. Abbiamo pertecipato anche io (Renato) ed Enrico con lo scopo di correre un lunghissimo in vista della futura Maratona di Parigi. Ci siamo fermati al 30° km, sinceramente questo ci ha pesato molto ma purtroppo non si poreva fare altro colpa delle nostre attuali condizioni fisiche.
Il nostro riscatto, però, sara per la prossima maratona, Parigi, dove faremo di tutto per onorare, come sempre e come hanno fatto qui a Treviso i nostri compagni,
ONORARE, naturalmente, il nostro MERAVIGLIOSO GRUPPO con una gara, speriamo, perfetta.Comunque domenica sono stati bravissimi Antonio, Rinaldo, Dario, Mauro, Franco ed il "grande" Michele che è riuscito ad infrangere il muro delle 4 ore con il tempo di 03:58:27.
FEBBRAIO
26 Febbraio 2012
12ª PALIO QUARTIERE PAVIA EST - Pavia
da Renato
Dopo un periodo di vacanza, Zanzibar (Tanzania). Caldo estivo, 35 gradi, spiagge bianche ed un mare turchese, un luogo dove abbiamo potuto rilassarci in armonia lasciandoci alle spalle il freddo intenso di questa strana stagione "invernale" Italiana. Al Resort "Bao Bab" si stava veramente bene, pulizia, buon cibo e divertimenti locali deliziavano le nostre giornate, purtroppo io mi sono "ammalato", niente di grave un po di febbre, che ho dovuto combattere con i classici antibiotici ed il risultato finale è stata una forte debolezza. In Africa non mi sono allenato ed al ritorno il "ricominciare" è stato molto duro e faticoso. Pazienza ricomincerò come sempre.
Oggi in compagnia degli amici Antonio, Franco, Enrico, Rinaldo, Mauro ed il grande Michele siamo venuti a Pavia per affrontare una "classica" del nostro sport
il "Palio Quartiere Pavia Est" organizzata dagli amici del G. P. Avis Pavia bravissimi sia nella segnaletica che nei ristori. La maggioranza del nostro gruppo ha scelto di correre i 18 km, io i 13 km. Il percorso è stato "bello" e ci ha portato nella periferia est di Pavia a ridosso del fiume Ticino dove sulle sue rive erano in mostra le sue famose "chiatte" regno di pescatori. La corsa ci ha portato a lambire il famoso "Ponte della Becca" costruito in ferro nel 1912 sulla confluenza tra i fiumi Ticino e Po regno di complessi turistici estivi per bagnanti e per la navigazione. All 'ultimo ristoro, io ero sui 13 km, ho incontrato Emilio (QDR) in compagnia di Federico intenti ad effettuare i loro giri d' allenamento......... alla fine Emilio correra, con mia invidia, 32 km bravissimo. Ottimo in ristoro finale dove ci attendeva un piatto di pasta ed un gradito panino. Dopo la premiazione ed un saluto ai numerosi amici che abbiamo incontrato siamo ritornati a casa felici per la bella mattinata di sport che abbiamo trascorso a Pavia (quartiere est).
19 Febbraio 2012
40ª CORRERE CON LE "MARMOTTE" - Milano
da Mauro
Questa mattina abbiamo raggiunto il ritrovo nel Quartiere Olmi a Milano, zona Baggio, con un po di difficoltà colpa della segnaletica che ci indicava altre strade. Arrivati al punto di ritrovo ci siamo ritrovati un bel numero di atleti tutti pronti ad affrontare i tre percorsi che gli organizzatori, il A.S Dilettantistica "Le Marmotte", ci hanno messo a disposizione. La corsa, sul percorso dei 21 Km, ci ha portato nel mezzo del Parco delle Cave, bellissimo polmone verde situato a ovest di Milano, per poi arrivare nel mezzo del parco Trenno. Bene la segnaletica ed i ristori sopratutto quello finale.
12 Febbraio 2012
3ª SALAMELLANDO CON L'AVIS - Abbiategrasso (Mi)
da Enrico
Ciao a tutti , sono Enrico, Renato non c'e' e' andato al caldo per una decina di giorni , beato lui,quindi scrivero' io due righe sulla corsa fatta oggi ad Abbiategrasso la ormai classica Salammellando organizzata dal gruppo le salamelle e avis la 3^ tanto per essere precisi.Bene, cominciamo, purtroppo la nevicata di giovedi scorso a costretto gli organizzatori a modificare i percorsi (6,5 km 12,5 km e 20 km)e quindi niente boschi nel parco del ticino ma a onor del vero un ottimo percorso da ripetere in parte due volte(il lungo) con strade asfaltate e bianche molto pulite e pianeggianti.Ora la cronaca della gara , a parte Renato eravamo al completo io, Mauro,Rinaldo,Antonio,Franco,Dario e Michele,alla partenza abbiamo trovato con piacere gli amici di Rozzano Emilio Cristian e Federico che con Mauro e Rinaldo Hanno fatto un lunghissimo prima i 6,5 poi i 20 , Dario e Antonio hanno percorso i 12,5 io Franco e Michele i 20 km .Inutile dire che anche questa domenica il freddo la fatta da padrone,il mio termometro segnava i -7 alla partenza ma si sa i podisti son tutti matti e gli iscritti erano oltre i mille . I percorsi molto suggestivi per via della neve presentavano solo pochi punti ghiacciati, ma sempre ben segnalati e nonostante un pezzo di percorso fosse da ripetere due volte, sui 20 km, non ho sentito nessun podista che ha sbagliato.Abbiamo toccato cascinali immersi nelle natura e nel bianco , sembrava di correre in un ambiente incantato , veramente molto bello. I ristori erano 2 ma si passava due volte (per la 20 km) e quindi erano 4 sempre ben forniti con bevande calde,the,brodo ,acqua,biscotti,dolcetti etc.etc.e al ristoro finale c'era di tutto e ciliegina sulla torta il panino con la salamella.Bene ricapitolando un ottimo percoso molto ben segnalato e presidiato, ristori sempre ben forniti quindi facciamo i nostri complimenti all'organizzazione con l'augurio di ripetersi il prossimo anno (escludendo la neve naturalmente) .Un saluto a tutti e a risentirci .
da Rinaldo
Oggi ritrovo in sede alle h. 7.00 per recarci in quel di Abbiategrasso per la corsa delle Salamelle. Presenti il sottoscritto, Dario, Francesco, Antonio, Enrico Michele e naturalmente Mauro (the President), assente giustificato Renato che ai -11° di Locate ha saggiamente preferito le temperature leggermente (!) più elevate di Zanzibar.
Nelle intenzioni è previsto un lungo in vista dell'imminente maratona di Treviso, ma la temperatura polare inizia a congelare anche le buone intenzioni .... (non ci sono più gli uomini di una volta !! ).
Arrivati a destinazione incontriamo gli amici QDR Emilio, Cristian e Federico intenzionati ad affrontare il giro da 6,5 Km più quello da 20, gli organizzatori costretti dalla neve e dal ghiaccio a modificare i percorsi, riescono comunque a garantire i 3 percorsi (bravi !!); un cartello, saggiamente viste le condizioni, consiglia di camminare e non correre, naturalmente l'invito sarà da noi clamorosamente disatteso.
L'indecisione regna sovrana sulla lunghezza del percorso da percorrere (almeno da parte mia), si parte .... mi attardo un attimo e quando raggiungo il gruppo trovo Michele al bivio per ii 6 km in evidente crisi di identità, vorrebbe accodarsi a Emilio & C per allungare ma il freddo lo spinge a più miti consigli e si accoda al gruppo che correrà i 20 ; mi comunicano che The President (Mauro), incurante delle avversità ha optato per il lungo . Da buon soldatino non posso abbandonarlo e quindi parto all'inseguimento.... dopo qualche minuto scorgo un gruppetto in lontananza con uno strano tipo che sembra partecipare ad un rito Vodoo, mi avvicino e scopro che trattasi semplicemente di Emilio, che per evitare il congelamento delle dita delle mani, dimena le braccia come fossero le ali di un fagiano che si è accorto che si,.... quel fucile sta puntando proprio lui ...
Dopo pochi Km sembriamo tutti improvvisamente invecchiati di almeno vent'anni, tant'è il ghiaccio che ci ricopre, il Presidente sfoggia un elegante ghiacciolo all'orecchio; percorriamo il primo giro da 6,5 Km, sosta al ristoro e affrontiamo quello da 20, ci immergiamo in un affascinante paesaggio siberiano riscaldato dal calore e dalla simpatia dei ragazzi ( e sopratutto delle ragazze ) delle Salamelle che sul percorso non fanno mai mancare il loro incitamento, le sensazioni sono buone e quindi aumento un attimo l'andatura, poco prima dell'arrivo incontro Alvaro (il pensionato) due chiacchere al volo, poi al traguardo; alla fine allungando un attimo il percorco sono 30 ...
Ci ritroviamo tutti al ricco buffet, ritiriamo il meritato panini con la salamella e via ... verso nuove avventure
Grazie agli amici QDR per la compagnia e alle Salamelle per l'organizzazione . Alla Prossima
 
05 Febbraio 2012 17ª AL GIR DE LE LAME - Cremosano (Cr)
da Renato
Domenica mattina
ci siamo ritrovati, come sempre, presso la nostra sede a Locate per poi, cercare, di raggiungere Cremosano bel paesino del cremasco. Ho detto "cercare" perchè per raggiungere il paese, domenica mattina, abbiamo avuto ed incontrato un poco di difficoltà colpa delle nuove strade e di numerose "nuove" rotatorie che hanno messo in crisi persino il nostro "tom tom naturale" (Mauro). Ma poi, dopo aver chiesto informazioni a passanti e qualche cagnolino di passaggio, abbiamo raggiunto, finalmente il "ritrovo" dove, con stupore, abbiamo saputo che i percorsi, colpa del maltempo, erano stati rivisti in 5-11-15 km. frutto della forte nevicata di questi giorni e del ghiaccio. Noi tutti, Mauro, Rinaldo, Antonio, Michele, Franco ed io ci siamo incamminati sul percorso dei 15 km. A tenerci compagnia c' erano il freddo, il ghiaccio e la neve. Non è mancata anche una leggera "nevicata", innocua per la corsa, preoccupante per il mio compagno di "corsa" Franco, preoccupato per il viaggio di ritorno a casa. Per fortuna non è successo nulla e la "nevicata" si è trasformata in un "nulla di fatto " tranquillizzando, finalmente, il nostro amico. Il percorso dei 15 km, tutto su asfalto, ci ha portato nel mezzo della pianura cremasca a ridosso di ruscelli limpidi e ghiacciati. Nel mezzo di quelle fredde campagne il gelo e la neve ha portato la mia immaginazione in un mondo incantato dove mani invisibili coloravano di grigio e bianco il paesaggio intorno a noi. All 'arrivo ci attendeva un "rifornitissimo" ristoro con piatti di assaggi di formaggi della zona e gustosi panini. Ottima l' organizzazione.
 
GENNAIO
29 Gennaio 2012 32ª CAMMINATA PANDINESE - Pandino (Cr)
da Renato
Oggi ci siamo divertiti qui a Pandino dove la bravura dei promotori, il G. S. Podisti Pandino, si è messo in mostra organizzando, veramente, una buonissima gara che ha visto la partecipazione di numerosi atleti provenienti da diverse località del sud lombardo. Un consiglio a loro, però, lo vorremmo dare. Inserire nei percorsi futuri il chilometraggio mancante in questa edizione della corsa Pandinese, consiglio utile per migliorare ulteriormente questa bellissima gara.
Il percorso che abbiamo corso, i 21 km, ci hanno portato su stradine di campagna ed abbiamo raggiunto cascinali antichi e ristrutturati dove, fortunati abitanti ci salutavano al nostro passaggio. Tra un ristoro e l' altro la corsa è arrivata a ridosso di ruscelli limpidissimi grazie all' acqua sorgiva e pulita di queste zone del cremasco. A pochi chilometri dall 'arrivo siamo arrivati al Castello di Pandino, con la sua antica cerchia muraria fortificata e circondato da un profondo fossato ora prosciugato. Abbiamo attraversato il suo cortile con le sue arcate e le belle pitture, segno di storia antica e medioevale. All 'arrivo ci aspettava un rifornitissimo ristoro finale con un gradito the caldo. Gara da consigliare a tutti gli amanti della corsa.
   
22 Gennaio 2012 1ª MELEGNANO TRA I CAMPI E LA STORIA - Melegnano (Mi)
da Renato
Domenica il gruppo Avis Locate è stato presente a Melegnano per correre la 1ª MELEGNANO TRA I CAMPI E LA STORIA organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica Sport Club Melegnano. Al ritrovo della gara, posto presso la Cascina Cappuccina a est di Melegnano eravamo veramente in tanti atleti e tutti indaffarata a compiere le procedure d’iscrizione che dopo le nuove norme FIASP si sono fatte più complicate. Mentre si aspettavano i cartellini, abbiamo avuto l’occasione di salutare molti amici, Giuseppe (VCA), Ottorino, Massimo e Bruno dell’Avis Pavia ecc. Finalmente, dopo lo sbrigo delle formalità d’iscrizione, ci siamo incamminati sui percorsi che ci hanno portati, inizialmente su parchi cittadini a ridosso di fontane e ruscelli. Subito dopo il percorso, noi abbiamo corso i 20 km, si è inoltrato su sentieri di campagna a nord est di Melegnano. Mentre si correva, sopra di noi, le sagome e il rumore degli aerei in atterraggio ci tenevano compagnia avvicinandosi all’aeroporto di Linate non molto distante da dove eravamo noi. Devo dire che questa corsa è stata veramente BELLA, molto bene i ristori, bene la sicurezza perché a ogni incrocio e in ogni punto pericoloso erano presenti addetti della Protezione Civile oppure, nei punti più pericolosi, la Polizia Municipale. Il percorso ci ha portato, poi, fino a Zivido e si è incamminato, nel senso inverso, del percorso stupendo, di quella corsa arrivando sino alla famosa Rocca Brivio eretta nel 1200 dal Ducato di Milano a difesa del confine sud-est dai lodigiani. La Rocca nel 1515 fu sede della famosa Battaglia dei Giganti tra le truppe francesi e i mercenari svizzeri. Oggi è sede di svariati tipi di cerimonie. All’arrivo presso la Cascina Cappuccina ci attendeva un rifornito ristoro. Tra un bicchiere di the e d’acqua non sono mancati panini e pizza, ottimo. Per questo vorremmo ringraziare i promotori della gara che, pur essendo la prima edizione, si sono comportati come esperti e perfetti organizzatori. Bravi.
   
15 Gennaio 2012 15ª STRACASORATE -Casorate Primo (Pv)
da Renato
Anche quest 'anno la "STRACASORATE" si è confermata una delle corse più "gelide" dell' anno, infatti, già dal primo mattino Casorate Primo ci ha accolto con una fitta nebbia accompagnata da ghiaccio e un freddo intenso che ci penetrava nelle ossa. Nonostante questo al ritrovo della gara eravamo in tantissimi, 1600 atleti, pronti ed "imbacuccati" per affrontare i percorsi che i bravi organizzatori, la Contrada Sant Antonio, ci hanno preparato. Già alla partenza ci siamo intrufolati nel folto "biscione di atleti" che si incamminava verso stradine cittadine che ci hanno portato sui percorsi. Noi dell' Avis Locate ci siamo divisi un due gruppetti. Io, Dario, Mauro, Enrico e Franco abbiamo corso 14 km, gli altri Rinaldo, Antonio ecc. hanno affrontato i 21 km. La corsa è stata bella e perfettamente organizzata. Molto bene i ristori sul percorso, la segnaletica e la sicurezza con numerose persone presenti nei punti critici e pericolosi dei percorsi. Su quei sentieri di campagna ed a ridosso di trasparenti e ghiacciati ruscelli abbiamo raggiunto tipici cascinali immersi nel "bianco" gelido e nebbioso, questo ci ha impedito di "vedere" angoli di quella campagna, immaginandola "meravigliosa" e di un tempo passato. Bello è stato quando i due percorsi, 14 e 21 km si sono riuniti formando una lunga linea di atleti che ci ha riportato a Casorate. All 'arrivo ci attendeva il ristoro finale rifornitissimo e molti amici tra questi è stato un piacere incontrare Otorino, Luca, Massimo e Bruno dell' Avis Pavia ex compagni dell' Avis e sempre ottime persone che con la loro allegria ci hanno fatto dimenticare in freddo intenso di questa giornata. Conclusione finale, gara da non mancare. A tutti un'arrivederci all'anno prossimo.
   
08 Gennaio 2012 LA CAMPESTRE DEI RONCASAURI -Roncaro (Pv)
da Renato
La seconda corsa del nuovo anno ci ha portato a Roncaro per correre la corsa dei "Roncosauri". Al ritrovo situato nel centro del paese eravamo in tanti e tutti indaffarati nel capire le nuove disposizioni FIAPS relativi ai partecipanti alle manifestazioni podistiche di società a loro affigliate. Disposizioni riguardanti le iscrizioni sia per i"gruppi" che per i "singoli" dove le iscrizioni comportano un costo giornaliero di €.0,50 per ogni atleta non affiliato. Costo che non viene applicato nel caso l' atleta "acquisti" una tessera annua FIAPS del costo di €. 8,00.
Purtroppo molti di noi, iscritti FIDAL, non sapevano nulla di queste nuove regole che ha noi sembrano inserite a pennello per "incasinare" e "speculare" su questo nostro mondo sportivo. E' naturale che in questo periodo di crisi una tale "TASSA" sarebbe stato meglio non applicarla. Questo potrebbe andare a discapito, come al solito, delle piccole società che spesso sono "sponsorizzate" da persone che non corrono, non partecipano alle gare, ma "finanziano" con il semplice costo del cartellino la società e la mantengono in vita. Naturalmente queste gradi associazioni sportive come la FIAPS ecc. non lo voglio favorendo le grandi società sostenuti da buone entrate finanziarie.
Tornando alla corsa è stata "bella" e ci ha potato nelle campagne di Roncaro dove, nonostante il bella giornata, il gelo ed il ghiaccio la facevano da padrone. Molto bene i ristori, ottimo quello finale.
   
06 Gennaio 2011 TRADIZIONALE CORSA DI INIZIO ANNO -Locate di Triulzi (Mi)
da Renato
Ormai come ogni anno abbiamo voluto iniziare il nuovo "anno podistico" con una bella corsa qui a Locate Triulzi ed in compagnia dei nostri amici. E' stato un piacere farci gli auguri di buon anno con Emilio (QDR), con Alessandro, Giorgio, Claudio e Fabio del Gruppo VCA con Paolo (Menego) e Ilari (Furia), con Rino e Mery amici di Rozzano e con noi tutti. Mauro il Presidente, Enrico il nostro Architetto, i "Campioni" Rinaldo, Antonio, Michele, il "dolorante" Franco ed io, Renato, lo scoppiato. Il percorso che abbiamo scelto quest 'anno ci ha portato a est di Locate, sul territorio di San Giuliano Milanese a ridosso della Tangenziale che oggi appariva "vuota". Abbiamo corso sulle strade dei "ciclisti" 10 chilometri circa di stradine asfaltate chiamate "quadrato di Zunico" una frazione di Carpiano. I chilometri finali per un gruppetto 17 e per il restante gruppo 20. Il bello è stato che ci siamo veramente "divertiti" e questo grazie ad una splendida giornata, inizialmente un po "freddina" ma poi uno bellissimo sole caldo ci ha tenuto compagnia per tutta la durata della corsa. Questo ci ha acconsentito di ammirare il paesaggio con a Nord/Est i monti innevati di Bergamo e a Sud le colline dell 'Oltre Pò pavese. All 'arrivo, presso la nostra sede, ci attendeva dell 'ottimo the ed un gustoso panettone. Li ci siamo radunati tutti a fine corsa per una chiacchierata e quattro risate. Esperienza bellissima arrivata ormai al 4° anno. Esperienza che rifaremo ogni inizio anno. In conclusione permettete di ringraziare tutti coloro che hanno voluto condividere, in nostra compagnia, questo "inizio anno podistico". Grazie RAGAZZI E RAGAZZE e riBUON ANNO a tutti noi.
da Emilio - Quelli di Rozzano
Questa mattina a Locate: Mauro, Enrico, Renato, Francesco, Michele, Rinaldo, Antonio dell'Avis Locate; Fabio, Alessandro, Giorgio, Claudio della VCA; Emilio, Rino, Mary, Menego e Furia dei QDR & Friends. Ci siamo ritrovati come consuetudine per la prima tradizionale corsa dell'anno tutti insieme, per il quarto anno consecutivo ma su percorsi sempre diversi e soprattutto con condizioni meteo incredibili: infatti negli anni scorsi abbiamo avuto nebbia, pioggerella, ghiaccio e neve e quest'anno invece una giornata di sole meravigliosa con un cielo azzurro stupendo che lasciava pensare più ad una giornata primaverile che ad una giornata di inizio gennaio. Siamo partiti tutti insieme dalla sede dell'Avis e abbiamo fatto un bel giro verso San Giuliano e Carpiano per poi ritornare verso Locate e negli ultimi chilometri ci siamo divisi in due gruppi, dove uno ha allungato un paio di km più degli altri. Un bel panettone e una bevuta tra amici, per concludere la mattinata: ottimo inizio d'anno, grazie agli amici che ci hanno invitato e tutti quelli che hanno partecipato. Ciao ed appuntamento al prossimo anno Emilio QDR
   
   
I nostri Pensieri - 2012
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