Naomi Campbell

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Naomi Campbell in carcere per aver picchiato una cameriera

Nel febbraio del 2000 Naomi Campbell si era dichiarata colpevole in un tribunale canadese per aver picchiato la sua assistente, Georgina Galanis, ma era stata assolta perché senza precedenti.

Due anni fa, invece, in un albergo di Roma prese a pugni l'attrice Yvonne Sciò, colpevole di essere arrivata in ritardo a un appuntamento. Tanti altri sono stati gli episodi violenti che vedono come protagonista la bellissima Naomi. Lei, per giustificarsi aveva detto che il suo temperamento era da far risalire al fatto che suo padre l'aveva abbandonata quand'era ancora piccola.

Ma ora l’ha combinata grossa ed è finita in prigione. A dare notizia dell'arresto è stata la polizia di New York, accorsa nell'ospedale dove Ana Scolavino, 42 anni, di origine ispanica, è stata ricoverata con un taglio alla testa che sarebbe stato provocato da un oggetto contundente (la ferita è stata suturata con quattro punti). 

Tramite il suo difensore la Campbell si è dichiarata non colpevole. Durante l'udienza il giudice le ha concesso di tenere il passaporto accentando la tesi che la modella, di nazionalità britannica, è troppo famosa per lasciare gli Stati Uniti di nascosto.

1 giugno 2006


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"Ero a un concerto in Europa e mi offrirono la cocaina. Mi faceva sentire invincibile, come se potessi conquistare il mondo. Mi sentivo piena di fiducia, ma è tutto un equivoco, perché quando ti svegli il giorno seguente tutto è svanito e ti senti terribilmente


Naomi Campbell a GQ (Febbraio 2007)


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